Recensioni per
La sindrome di Gomez
di OttoNoveTre
Avrò letto questa storia… quattro? Cinque? Sei volte. Forse sette. Di seguito. Non è normale, me ne rendo conto. Ogni tanto ci penso, alla fanghèrl isterica che sono diventata, e rabbrividisco di paura. Ho detto “ogni tanto”, eh? XD |
Per farti capire quanti mi abbia preso questa storia, non ho che da dire una cosa: ho capito che si parlava di QUEL Jerome solo verso la fine, quando ormai gli indizi non potevano essere ignorati. Aggiungo en passant che il riferimento a Corinna e al suo amante francese (non quello di Parigi, l’altro) mi ha lasciato tutta felice. |
Avendo già stabilito in altra sede che faccio parte della tipologia di lettore che ti parla degli affari suoi per dirti quanto le è piaciuto il capitolo o la storia, non ti stupirai se io adesso ti dico che il comandante Han Solo è stato il sogno erotico della mia preadolescenza (insieme a Zorro, molto prima che lo interpretasse Banderas, purtroppo), che tengo sul comodino una copia consunta delle poesie di Garcia Lorca che mi comprò mio padre tantissimi anni fa e che se un Santiago si presentasse alla mia porta in piena notte perchè ha paura dei tuoni, non esiterei a fargli spazio nel mio letto, nemmeno se fosse la prima volta che sto leggendo Cien anos de soledad. |
Porqué lo spagnolo es una lingua muy sexy sexy. = Porque (con l'accento è sostantivo e se lo scrivi por qué si usa per le domande) el español es una lengua muy sexy... |
"ho visto che era comparso questo prompt con i miei tesorucci. Come potevo ignorarlo? Come da prompt, ci sono i libri, c'è l'amore *ammicc* e c'è l'ombra. " |