Non apprezzo particolarmente Vegeta e preferisco altri a lui, ciononostante la storia mi è piaciuta. Una caratterizzazione che rispecchia a dovere il personaggio, ne ricalca le caratteristiche fondamentali e fa esclamare sì, è lui! Questo Vegeta, il vecchio Vegeta, si delinea chiaramente fra le righe di questa flashfic e proprio per questo mi è piaciuta. Linguaggio perfetto e una rappresentazione di Vegeta davvero azzeccata, questo mi fa emettere un responso totalmente positivo.
Complimenti!

Bene, ho letto sia questa flashfic sia l'altra (la precedente) d'un fiato. Recensisco prima questa perché, beh, perché c'è Trunks […so many things to say]
Ma facciamo le serie, voglio farti sapere bene ciò che ne penso.
Premetto che è la prima volta che mi addentro in questo fandom e, notiziona, sono felice d'averlo fatto. Non credo che diventerò una frequentatrice fissa della sezione, ma qualche capatina di tanto in tanto potrei iniziare a farla. Detto questo, veniamo alla flashfic. La seconda è quella che mi ha colpito di più, è qualcosa di eccezionale. Mi è molto piaciuta, ho adorato il modo in cui Trunks, consapevole, si colpevolizza, conscio di essere bloccato in quella terribile situazione, ma allo stesso tempo, motivato a dimostrare di potercela fare e di poter estirpare il male alla radice, giura alla Luna di dimostrare a se stesso d'essere un vero guerriero e di essere il degno figlio del Principe dei Sayan. Mi è piaciuta, sì, davvero. Il modo in cui usi le parole e costruisci le frasi è davvero buono. Quindi complimenti, sono felice che tu l'abbia scritta.
E questo è tutto, so che non è una recensione particolarmente intelligente né accurata, ma spero che ti faccia ugualmente piacere e ti faccia capire quanto io abbia apprezzato la tua storia.

Ecco, ti auguro dunque buona serata!
(Recensione modificata il 07/02/2014 - 07:35 pm)

Mirai Trunks é un personaggio che appare tormentato e complicato fin da quando lo senti parlare di sè e delle sue vicissitudini, questo è certo.
Questa parte con lui mette in risalto la sua storia e tutto quello che gira intorno al suo mondo: i sentimenti negativi che riescono ad essere trasmessi sono pungenti, umani e che mettono in gioco e su un delicato filo la mente del giovane Saiyan, per la sua inutilità, la sua debolezza ed anche la mancanza di punti di forza che possono dargli una marcia in più per sopportare.
Il futuro che viene presentato da te - sebbene con delle semplici ma taglienti battute - è distrutto, freddo e pieno di sfacettature diverse, dipinte con colori freddissimi che vengono percepiti in ogni dove e che non danno spazio nemmeno ad una flebile e piccola speranza per vivere in pace, nemmeno negli angoli all'apparenza più sereni ed illuminati dalla luce del sole.
Trunks é un uomo che rimane solo, nel gelido scenario che si trova davanti ogni notte, che appare sempre fredda e gelida ogni secondo che passa, proprio perchè gli androidi 17 e 18 stanno distruggendo tutto quell'aspetto positivo dell'umanità che cerca di evadere sopravvivendo.
È triste perché ogni guerriero che conosceva l'ha lasciato da solo, perché non riesce ad essere forte per sopportare tutto quello che vede, che sente e che immagina, perché Trunks è figlio di Bulma, un'intelligentissima e (a suo modo) sensibile donna e Vegeta, fiero e forte principe dei Saiyan.
Proprio questo contrasto con un Vegeta incavolato e cinico nella sua mente lo fa risalire in superficie, quella figura che in quel momento conosce in maniera sbiadita e solo tramite la bocca degli altri (specie di Bulma) lo carica comunque, gli ricorda (con quella frase così sprezzante) che non deve arrendersi, non può farlo anche per lui: penso che sia un'ottima chiave di lettura, perché Trunks ne esce incoraggiato e pronto a fare tutto, anche se gli androidi lo hanno schernito battendolo.
Sebbene la brevità della storia, tutto è retto bene dalla narrazione fluente e scorrevole e dalle descrizioni amare e taglienti, che danno a Trunks un aspetto vario e molto vicino all'ambiente circostanze e al momento della giornata: è cupo come la notte, distrutto come la città e il mondo che ha nei suoi occhi azzurri.
In conclusione, uno slice of life molto vario e pertinente, che esalta Trunks, il suo rapporto con il padre e la stirpe Saiyan e i sentimenti di arrendevolezza/forza che lo caratterizzano in quel futuro orrendo, in attesa di diventare più forte e viaggiare nel presente.

È tutto, bel lavoro!

Un abbraccio,

Watashiwa

Non c'è mai abbastanza spazio per l'introspezione, ma posso iniziare questa recensione affermando che il tutto è stato occupato al posto e al momento giusto, senza nessun problema di fondo.
Allora, il Vegeta "pre-saga Saiyan sulla Terra" è qualcosa che, a livello caratteriale e di forza è qualcosa dell'altro mondo, una vera e propria bomba ad orologeria pronta ad esplodere in men che non si dica: lo notiamo noi lettori, lo percepiscono i suoi avversari e ne pagano anche le conseguenze.
Non è solo una macchina da combattimento fiera e prode come il suo sangue Saiyan reale e unico nell'universo, ma è anche un uomo che è superiore a molte altre persone, in quanto non piega mai la propria volontà e il proprio credo per nessuno e vive, con la consapevolezza di essere un uomo grandioso, un principe di un regno che non esiste più, se non nel suo sangue e nel suo essere.
Gli altri subiscono l'ondata della sua violenza cattiva, con una forza davvero inevitabile e inespugnabile, con il sangue nemico del principe che scorre nel terreno e in quella luna causa di pazzia e sottomissione per il suo popolo che conta ormai pochi individui.
Anche la luna si colora di rosso, perché la sete di supremazia e attiva nella sua mente è più potenta di tutto, riesce ad andare oltre il banale e l'ordinario della gentaglia che condividono ancora lo stesso pianeta d'origine, qualunque creatura potente delle Galassie, dell'Universo stesso.
E dopo un'opera di sterminio così lesta e veloce, Vegeta è pronto ad arricchire e sfoggiare il suo potere devastante, lasciando poco tempo al pentimento, ma tanto al suo obiettivo più totale, quasi capriccioso ed animale.
L'ultima frase legata al pianeta - poi - non fa altro che rappresentare l'assoluta forza dell'IC che è presente nella flash, senza sè e senza ma.
Infine c'è il silenzio di tutto quello compiuto, silenzio che ancora verrà riempito di strazi e di urla varie, in altre galassie e pianeti.
Bravissima, come al solito!

Un abbraccio,

Watashiwa

Ciao, complimenti per entrambe le due flash. Essendo Vegeta e Trunk i miei due personaggi preferiti insieme a Bulma (viva la famiglia Brief XD) devo dire che le ho apprezzare davvero molto ^^ Mi stupisco di non aver trovato le tue fic prima di adesso. Il tuo stile di scrittura mi ricorda il mio e per questo mi ci trovo molto in sintonia^^
Molto brava..vado a leggere le tue altre fic ^_^

Salve Oktavia, finalmente colgo l'occasione per scriverti...
Inutile dire che un collegamento così appropriato lo considero pane per i miei denti affilati...
Una fan fiction coi fiocchi da dedicare al Principe dei Saiyan.
Dopotutto, ciò che mi fa ammirare Vegeta è che anche prendendo le sembianze di un gorilla non perde la ragione,
quindi ride per lo scempio che ha fatto...
Spero mi donerai altre storie sanguigne.
Per il momento, saluti.

Lord Andromeda Freeza.
(Recensione modificata il 17/01/2012 - 01:15 pm)

Questa è stupenda, mi piace cheTrunks abbia inquadrato bene suo padre, nonostante non lo conoscesse. La Luna rossa è un'immagine molto forte che rievoca moltissime cose, in questo caso, la voglia di rivalsa su un genitore ancora sconosciuto. Mirai Trunks è l'eroe che il Vegeta dell'universo conosciuto apprezza, chi sa il saiyan del suo tempo cosa avrebbe pensato dell'erede mezzosangue?
Complimenti aocora, sei bravissima e la raccolta va dritta nelle preferite.

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Come ho fatto a perdermi questo piccolo capolavoro? Sinceramente, non lo so. In questo periodo sono stata impegnata e mi sono persa alcune fic, quelle delle autrici che più mi piacciono, quindi sono corsa nel tuo profilo e ho trovato questa raccolta.
Mi piace il Vegeta mercenario e sanguinario, trovo sia molto affascinante, nel senso che dà molti spunti narrativi. Tu hai descritto perfettamente la sua furia e il suo odio e il motivo che lo spinge a compiere queste stragi: la voglia di rendere etarna la sua stirpe.
Complimenti :)

Ciao a me sono piaciute tutte e due....dovresti avere più fiducia nelle tue capacità. Bello il contrasto della luna prima dal punto di vista di Vegeta (spietato assassino) e poi Trunks che invece vuole distruggere i cyborg per riportare la pace.....e dimostrare il suo valore e il suo sangue reale.

Ciao ^^
Molto bella questa flash, davvero intensa e mi è piaciuto come hai descritto i pensieri di Trunks, il suo sentirsi impotente contro i  Cyborg e il rischio di aver deluso il padre che non ha mai conosciuto.
Bello anche il giuramento finale che si è fatto!
Davvero un bel lavoro.
AL prossimo capitolo!!
un Saluto

Ciao! ^___^
Oh, ma non preoccuparti, si capiva benissimamente che intendevi dire che Trunks conoscesse suo padre attraverso i racconti di sua madre! ;)
Una storia concisa, decisamente; intensa, nessuna parola messa a caso.
Complimenti! <3

Wow, una slince of life semplice, breve ma intensa.
Mi è piaciuto il suo giurmento finale, come se sentisse il sangue sayan scorrere nelle proprie vene ed il dovere di dimostrare che possiede anche lui parte di quei geni... 
Molto carina.

P.O.

Bad Veggy ci piace (Y)!!!!!! *_*
A mio parere, lo hai descritto proprio bene, anche se questo Vegeta mi rende triste! ç_ç Malinconico e solo!!!!!
Complimenti Lu!!! :3
Per fortuna che alla fine incontra Bulma XD ghghg

ciao! molto forte come effetto e come messaggi questa drubble, abbastanza cupa l'atmosfera ^^. Ero curiosa di leggere quella su Trunks ma ho visto che ancora devi pubblicarla :(.
Ad ogni modo la narrazione è molto accurata, nonostante la brevità, e tutto è anche calzante col personaggio di Vegeta agli albori della serie, quando ancora aveva la coda. 
Bel lavoro :)

p.o.
(Recensione modificata il 10/01/2012 - 07:49 pm)

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E' Vegeta in tutto per tutto, sputoratamente IC. Anche se con l'andare del tempo diventa più umano, questo lato di Vegeta non morirà mai. Perché lui è e rimarrà sempre un Saiyan. E sei riuscita in poche parole a descriverlo pienamente. "Il tuo pianeta non esiste più, ma non puoi lasciare che il tempo cancelli per sempre la tua razza." Vegeta è un Saiyan anche senza il suo pianeta natale.
E sì, mi è piciuta molto, Lù. Complimenti.

Un bacione da IlarioneXD