~~
Forever shot - contest per linkare one-shot a tutto spiano - II edizione
QUATTORDICESIMO CLASSIFICATO
shamrock13 – Serendipity
Grammatica: 8,77/10
Ci sono alcuni errori, ma per il resto, ottimo livello grammaticale.
“Il freddo delle Highlands era maledettamente pungente quel tardo pomeriggio di novembre e l’uomo che si incerpicava su per il crinale roccioso respirando pesantemente a grandi boccate l’aria ghiacciata dava soltanto l’impressione di non accorgersene”: questa frase necessita di almeno un paio di virgole, che io metterei dopo “pungente” e dopo “novembre”. – 0,12
“e l’uomo che si incerpicava”: errore di battitura. – 0,03
“Riposta la fiaschetta Albus inizio la sua discesa diretto proprio verso il boschetto”: dopo “fiaschetta” ci vuole la virgola. – 0,06
“Con una nota di impazienza nella voce disse “Lumos.””: dopo
“disse” ci vogliono i due punti, perché comincia il discorso diretto. Errore ripetuto. – 0,24
“e alzando ed abbassando il lungo naso adunco assieme allo sguardo, dalle radici alle fronde, quasi a voler vedere nel più breve tempo possibile, tutto l’albero nella sua interezza”: va omessa la virgola dopo “sguardo” e dopo “possibile”. – 0,12
“Puntò quindi la bacchetta contro quel nodo e, con voce alta e chiara”: dopo “e” non ci vuole la virgola. – 0,06
“e si stacco dal tronco”: errore di battitura. – 0,03
“Inizio a muovere la bacchetta”: errore di battitura. – 0,03
“anche se alcuni ritengono che sia stato nientemeno che Merlino”: i verbi avrebbero dovuto essere “ritenevano” e “fosse stato”, dato che narri al passato. – 0,2
“Deciso a scoprirne la fonte Albus si mosse alla luce della bacchetta tra i rami della foresta”: dopo “fonte” ci vuole una virgola. – 0,06
“Albus Silente però mal sopportava i folletti della Cornovaglia dopo che un paio di quelle creaturine pestifere si erano introdotte nottetempo nella sua camera da letto ed avevano svitato il lampadario dal soffitto che era rovinato addosso a lui”: dopo “Cornovaglia” e dopo “soffitto” ci vuole una virgola. – 0,12
“al funerale di Aryana”: il nome si scrive “Ariana”. – 0,06
“quasi cechi”: si scrive “ciechi”. – 0,1
Stile: 9,5/10
Hai uno stile molto piacevole. Utilizzi delle descrizioni dettagliate, soprattutto per l’ambientazione, ma anche per le azioni. L’unica cosa che ho notato è che a volte hai messo le virgole
correttamente, altre ne sei stato carente. Ti consiglio di utilizzare qualche virgola in più. Molte frasi non le ho contate nemmeno come errore, perché potevano essere comunque considerate come scelte stilistiche, ma avrebbe dovuto esserci la virgola (per fare un esempio, qui: “Come temeva ben presto il terreno iniziò a farsi morbido e spugnoso”, la virgola va dopo “temeva”, per rendere la frase più scorrevole).
IC: 9/10
Il carattere di Silente non è proprio definito; diciamo che non ti sei concentrato molto sulla sua caratterizzazione, ma quello che hai fatto emergere di lui, dai pensieri, dai piccoli gesti, dalle rare parole, mi è piaciuto. Soprattutto la sua dolcezza quando preleva Fanny come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Trama: 10/10
Più originale di così non si può! Davvero una bella idea la ricerca di Silente della Pietra, ricerca che hai descritto nei minimi dettagli, e il ritrovamento, poi, della piccola Fanny, che resterà con lui per sempre. Mi è piaciuto molto come hai iniziato la storia, con il riferimento al pescatore Babbano e la scelta di non svelare immediatamente il nome del viandante misterioso.
Gradimento personale: 4/5
Questa storia è molto carina e originale, resa bene in tutti i particolari. Mi è piaciuto molto leggerla e la parte più bella, che trasmette dolcezza, è senza dubbio il finale, quando Silente si
mette Fanny nella tasca del mantello!
Ho apprezzato anche la sua frase: “Per la gotta di Agrippa”, un modo di dire squisitamente magico.
Totale: 41,27/45 |