Salve a tutti,
inizio a leggere questo piccolo racconto e rimango deluso dalla somiglianza del testo con un elenco della spesa, ma naturalmente giudicare un racconto dalle prime righe, dal primo capitolo è da folli. Prosegue la mia lettura ed eccola, la bicicletta e la pedalata verso gli amici. Da qui sembra partire tutto bene. Il resto del racconto sembra scivolare come un bicchiere di whisky in una giornata triste.
In sostanza il racconto è scritto in modo sobrio, e l'introspezione, anche se abbastanza marginale, ci fa capire il sentimento ancora vivo che l'autrice prova per l'uomo. A volte sono proprio questi i racconti migliori, spontanei e ripetitivi. A volte, leggere una miriade di descrizioni inutile annoia.
Brava l'autrice e mi dispiace se la recensione è cosi breve. Spero di vedere qualcosa di simile, ma ancor più introspettivo.
Voto 7/10 |