Recensioni per
Thema probandum (ciò che deve essere provato)
di Cassie chan
MI HAI APPENA PUGNALATO ALLE SPALLE. NON LO SUPERERÒ MAI. M A I. MAI! |
Wow…. Devo dire che sono rimasta decisamente sconvolta. E dire che ci ho sperato fino all’ultimo che potesse finire bene… Ma mi sono dovuta ricredere… L’Oblivion finale mi ha sconcertato e devo dirmi che la storia mi ha lasciato svuotata, un po’ come Hermione… Non ho capito subito che con l’incantesimo avrebbe cancellato ogni cosa… Tutto l’anno passato insieme… Poi ho capito… Ed è stato bruttissimo. Quell’amaro in bocca, gemello a quello di Hermione… Sei in grado di trasmettere davvero tantissimo, tanto da coinvolgere il lettore così tanto da imprimergli i sentimenti dei tuoi stessi protagonisti… E’ con te che ho amato la coppia Draco-Hermione, che prima non avevo mai letto… Ed è sempre un piacere leggerla… Il tuo stile di scrittura mi piace davvero tantissimo, anche se vedo sfumature differenti da quello usato per Halft, probabilmente perché questo racconto era molto introspettivo e fatto di ricordi, quindi la narrazione procede un po’ viscosa, ma sempre bellissima, sempre con l’ansia di sapere cosa succede e quella sensazione di spaesamento che sai procurare alla fine del tuo racconto e che lascia il lettore sempre confuso e sconcertato. Amo questa sensazione, significa che la storia ha coinvolto, ha preso. Ho provato una pietà infinita per Draco e la sua famiglia, vessati proprio dai buoni… E sono rimasta autenticamente sconvolta quando ho visto che coloro che perpetravano queste molestie erano proprio Dean… Seamus… E Neville… Proprio quest’ultimo, che le aveva subite da Draco… Ci sono rimasta davvero male. E poi queste stesse violenze, su Hermione! Quanto le situazioni possono cambiare, quanto possano essere diverse le persone quando le circostanze cambiano… Il tuo racconto fa pensare e ci fa chiedere… Perché Hermione non si è fatta ella stessa un Oblivion per dimenticare? Perché lei, vuole ricordare…? E ancora, noi lo faremmo se ne avessimo la possibilità? Ci scaglieremmo un incantesimo di memoria se solo la magia esistesse? Fai nascere domande, ragazza… Non oso pensare che meraviglie uscirebbero se dovessi scrivere davvero un libro originale… Fallo se puoi, se essere scrittrice è il tuo sogno… perché ne uscirebbero mondi fantastici… e poi perché non sarebbe giusto privare il mondo di tanta squisita bravura nello scrivere :3 Ciao! Ada. |
wow! è incredibile!! davvero! mai e poi mai mi sarei aspettata un finale del genere.. quando dici che odi questa storia posso crederti anche se devi prenderti il merito di aver scritto magnificamente!!! |
È triste...ma non mi ha scombussolata come l'altra. Mi ha lasciata svuotata e triste, non volevo che finisse così e ci son rimasta di cacca. E li volevo insieme, anche se ormai era impossibile...molto bello, soprattutto il paragone col processo, ma mi ha lasciata troppo triste :( scrivi benissimo comunque! |
Struggente... Non penso che potrei trovare un termine più adatto: l'amore disperato di un'Hermione sopita nell'animo e quello sofferto e comunque disperato di Draco che per tutto il tempo che è passato, nonostante la sua famiglia, è vissuto nel ricordo della piccola donna che l'ha fatto innamorare. Dolorosi l'interrogatorio e la scoperta della verità. Ed infine lo scambio dei ruoli: il sacrificio di Hermione e del loro amore per donare a Draco quella vita e quella tranquillità che non ha ancora avuto. |
lo ammetto: ti ho odiata per tutte le ultime dieci righe!!! |
Cassie carissima, devo davvero farti i complimenti per questa storia, perché è scritta benissimo, da vera professionista e con una padronanza e degli stratagemmi da scrittrice consumata. Devo confessarti che se ancora fossi in grado di scrivere questa è la storia che avrei avuto in testa…insomma, diciamoci la verità il finale della Rowling mi ha sempre saputo di misterioso. Perché nomina Draco e nessun altro personaggio? Perché si guardano? Cosa è successo in quei diciannove anni? Ecco, tu ce lo hai raccontato molto verosimilmente. Come al solito i personaggi sono assolutamente fedeli agli originali e lo stratagemma narrativo legale è a dir poco geniale! Come ti ho ripetuto infinite volte apprezzo davvero tanto il tuo modo di scrivere, la tua sintassi ed il tuo stile, anche se a volte c’ è qualche refuso. ma ciò non sminuisce il tuo valore. Devo confessarti di essermi sentita molto vicina ad Hermione, sarà che ha la stessa mia età e che i pensieri ed i sentimenti che le attribuisci li ho sentiti miei. Ed è bizzarro che tu, che sei più giovane, riesca a descrivere perfettamente certe sensazioni. Come quando senti un tuffo al cuore, un pensiero pazzo e fuori luogo e vorresti essere e comportarti diversamente da ciò che gli altri si aspettano, solo perché a quasi quarant’ anni dovresti essere matura e seria. Capita che una mattina ti svegli, e per chissà quale motivo, decidi che per quella giornata hai vent’anni e non trentasei, sarà come la chiami tu crisi di mezza età, o, come la chiamo io quindicennite, in realtà credo sia semplicemente il desiderio di una donna ancora giovane di non farsi etichettare solo perché la società ci vuole standardizzati. Cavoli, volevo farti una recensione e sono arrivata ad un saggio psicologico!!! Comunque, tornando a noi, adoro tutti quei minuscoli dettagli che inserisci qua e là e che si rincorrono per tutta la storia, come ad esempio l’ avambraccio destro di Draco, il cadere in ginocchio al limitare della foresta proibita, o i particolari nitidi e precisi che ti fanno vedere la scena che stai descrivendo come fosse il fotogramma di un film. E poi ho trovato moltissime citazioni sia di HALFT che di altri libri, che, non so se siano voluti o meno, ma mi piacciono un bel po’. Mi fanno sentire più vicina a chi scrive, perché sento di condividere qualcosa di prezioso. Mi è piaciuto il susseguirsi dei momenti salienti dei ricordi di Hermione, hanno reso perfettamente l’ idea di ciò che è successo, senza distogliere l’ attenzione dai sentimenti odierni, che, a mio parere erano il vero fulcro della storia. Ho adorato la disperazione totale che ha spinto Hermione a far mettere il veritaserum nel tè di Draco dagli elfi!!!! Sei davvero un genio! Ed il dialogo finale, con quel susseguirsi di dichiarazioni d’ amore è disarmante. Quando avevo vent’ anni credevo che la frase “se ami qualcuno lascialo libero” fosse il gesto supremo dell’amore romantico, ora, a trentasei so che amare davvero è un sacrificio continuo e costante, che ti rende felice perché in amore non ci deve essere egoismo, ma solo gioia di dare. Insomma, a mio parere hai scritto un altro capolavoro e spero di essere riuscita a ripagarti almeno un po’ delle emozioni che mi hai fatto provare. Grazie mille e scusa ancora per l’immenso ritardo ale |
Allora. Devo dirlo, ci ho messo quattro ore e mezza di orologio per leggere questa storia. Non perché fossi distratta o facessi altre cose nel frattempo, ma perché, oltre ad essere lunghissima, la tua storia ha una narrazione pesante e noiosa. |
Difficilmente riesco a pensare a due concetti più antitetici di diritto e fanfiction: il diritto è freddo, astratto, razionale, una fanfiction, una buona fanfiction, è emozioni, sentimenti, coinvolgimenti. Sei riuscita a fare qualcosa che credevo impossibile: ha ricondotto il fatto concreto alla fattispecie astratta. Di più, sei riuscita a farmi amare qualcosa che onestamente non ho mai sopportato: le prove, fonti, mezzi o elementi che siano. Perchè tutto è ricondotto ad un amore talmente totalizzante, talmente estremo da disarmare. Sto divagando, lo so, ma quando una storia mi piace non riesco a rimanere concentrata. |
Era da molto che non leggevo una Dramione e da ancora prima che non ne leggevo di così scritte bene! :) |
benissimo, direi che è arrivato il faticoso momento di recensire. faticoso perchè non ti nego che questa storia mi ha spiazzato, mi ha destabilizzato e se have a little fairy tale mi aveva portato alla pazzia, thema probandum mi ha dato l'assoluto colpo di grazia. perciò metto già le mani avanti: già conosci le mie recensioni senza nè capo, nè coda, non ti stupire se questa è addirittura peggio. non potevo però non farlo per tre motivi essenziali: la dedica meravigliosa (all'inizio della storia e in put a spell on her eyes), il fatto che è una dramione degna di tale nome e, last but not least, è una dramione firmata cassie chan, e secondo te potevo perdermi un tuo lavoro (che ho aspettato all'infinito)? proprio no direi, e sì sono pigrissima (dovrei leggere e recensire un mucchio di cose ma è più forte di me, c'è sempre qualcosa che mi distrae!) ma per la mia cass questo e tanto, tanto altro, sono pur sempre il generale dell'armata, e ogni generale che si rispetti deve adempiere ai proprio doveri, soprattutto se questi doveri implicano la formula 'cassie chan+dramione=meraviglia' (un'operazione che perfetta è dire poco. vorrei tanto studiare questa a scuola!). dovrei iniziare con la recensione vera e proprio, che dici? fantastico, prima stavo solo tergiversando, mi conosco bene. infilo le cuffie nelle orecchie e premo 'play': Illuminated parte a palla (e mi sta facendo impazzire! aspetto con impazienza rising roses II, è verissimo ma non è questo il motivo per cui sono qua a scrivere un papiro), respiro profondo. tre, due, uno, BOOM. Inanzitutto, le note a inizio oneshot. tesoro mio, chi ti dice che non meriti il posto nell'OTP contest? hai scritto the blower's daughter e stai scrivendo have a little fairytale in modo illustre e soddisfacente, impegnandoti e volendo sempre più bene alla tua creatura, crescendo e maturando con lei, e noi tutte fairytale-dipendenti sappiamo quanto sangue e sudore hai buttato per scrivere e pubblicarla, districandoti in problemi personali ed esami universitari durissimi, e tutto perchè ami halft, con tutta te stessa. senza parlare del fatto che, come ti ho detto infinitesime volte, il tuo stile e la tua poesia sono decisamente perfette, proprio così come sono. dunque perchè non meritarlo? tu deliri mia cara, perchè te lo meriti tutto il posto, altroché. e lo dimostra anche il fatto che nonostante la tremenda sfiga (passami il termine ma è la verità! questa è pura sfiga, provvederò al più presto a farti fare l'antimalocchio da mia nonna(: ) hai saputo riscriverla (e tra l'altro se questa è così in pochi matti e disperatissimi giorni, immagino come doveva essere l'altra! ah, dannato computer di cass, ti odio) e hai addirittura saputo conciliare il tuo esame con la storia e, lasciatelo dire, il risultato è straordinario, oltre ogni (comunque positiva) previsione. e già dalla prima riga l'ho amata, probabilmente più del dovuto, visto quanto mi ha preso e quante lacrime ho versato per questi due stupidi broccoli incapaci di amarsi normalmente. e, davvero, per halft non preoccuparti, lo sai che abbiamo ''sacrificato'' rising roses II volentieri. anche perchè se i risultati sono questi, ben venga! cioè, senza tutta la sofferenza che ti sei portata dentro e dietro tp ma sul serio, bene venga. te l'ho sempre detto che dopo halft devi provare assolutamente a scrivere qualcos'altro (anche perchè non puoi abbandonarci così, lo sai vero? lo spinn-off Alenity, aww, non voglio ricordarlo) e questo è un esempio lampante proprio. hermione è straordinaria, ha una forza assurda e una caparbietà che vorrei avere io. negazione della negazione, ricorda hermione, negare anche a se stessi di amare con tutta l'anima una persona che ti ha respinta e che probablmente non ti ama già più. nega, nega sempre, fino a che il tuo cuore continua a resistere, finchè i tuoi nervi rimangono saldi e non impazzisci. draco malfoy non è niente, come è sempre stato. cavoli, mi assomiglia parecchio, sai? cioè, senza tutte quelle elucubrazioni mentali così precise e asettiche (io sono più un tipo da 'favole, castelli in aria e tanti unicorni galoppanti sull'arcobaleno'), ma cioè, sono proprio io. soprattutto se penso al suo racchiudersi nella crisalide, nascondersi dietro un muro di gesti consueti e ripetuti fino alla nausea, di false speranze, di bugie e mezze verità. e nonostante i diciotto anni di assenza, i dodici di matrimonio e due figli a carico, lei corre, corre ancora verso colui che è e rimarrà sempre il suo primo, grande amore. ed è un'amore così grande che è impossibile da dimenticare, da celare, conservare nel cassetto più piccolo e dimenticato del cuore e andare avanti, perchè prima o poi chiede, implora, a suon di spintoni e gomitate di uscire dalla sua prigione. e fa sempre più male. qualcuno, in una sua canzone dice 'gli amori non finiscono: fanno giri immensi e poi ritornano' (o qualcosa del genere) e mai frase fu più azzeccata. e no, non è per niente facile invece passarsi accanto, sfiorarsi, cenno del capo, saluto nervoso, nessuna altra parola. il bozzolo è ormai rotto, draco non è mai stato niente, mentire non serve più. e masochisticamente vuoi sapere il perchè, continuare a sentire quelle parole per sempre, perchè sono ormai l'unica cosa che ti legano a lui. Forse, per tutta la vita, vedendo anche uno che gli somigliasse, avrebbe avuto quella stretta allo stomaco e quella contrazione involontaria delle dita della mano, ma era un’abitudine scomoda che non era dannosa. e poi mi chiedo ancora perchè questa storia mi ha destabilizzato, perchè sono stata con le lacrime tutto il tempo. sembra che tu mi abbia letto dentro. in quella testa geniale che ti ritrovi, nel cuore e nelle mani hai una magia che in pochi hanno, che ti entra dentro e difficilmente si dimentica. e non mettere più in discussione la tua bravura e i tuoi meriti, e se lo farai ancora (e sono sicura che sarà così, conoscendoti almeno un po') io sarò sempre qua a ribadirti tutto, anche scrivendo tre/quattro papiri se necessario. che poi, come non amarti se in una dramione (già stupenda di suo) ci inserisci anche la ScorpiusRose? anche se in modo velato, quelle poche righe sono bastate per farmi sognare una loro storia, molto più serena e semplice di quella dei loro genitori. già il peso dei loro cognomi e delle loro famiglie (ingombranti, chi più chi meno), anche l'amore tormentato degno dei più celebri (e veramente meravigliosi!) drammi shakespeariani per piacere no, risparmiamoglielo, poveri cari. e non mi dispiacerebbe leggere una ScorpiusRose tua, sai? vabbè, sì, sono molto di parte, hai ragione. sì, dicevamo? questi voli pindarici mi fanno perdere il filo del discorso (e che discorso, è un papiro!) ma praticamente sto scrivendo tutto quello che mi passa per la mente pensando a te e a thema probandum. la matematica alle scuole medie mi piaceva un sacco, sai? poi al liceo (scientifico tra l'altro) la mia media in questa materia è calata da un dignitosissimo sette a sei, quattro, tre e via dicendo, nemmeno fosse il conto alla rovescia di capodanno. ma comunque, non ho mai amato il cerchio, figura geometrica della perfezione, come dopo aver letto tp. devo dirti ancora e ancora quanto ho adorato questa cosa del cerchio? l'ho adorata, ho adorato questa sorta di flashbacks in cui in poche (la quantità è relativa, tutto è relativo) righe hai saputo avventurarti per raccontarci l'inizio del loro amore, un amore epico, tormentato, fatto di parole non dette, di nessuna certezza, di tremenda dolcezza, nonostante tutto. la mia parte preferita è stata quella della torre di astronomia (anche se non posso parlare di 'parte preferita' visto che amo tutto di questa storia, dalla prima parola all'ultima). scandire il racconto in pendenze, tu sei un genio, te l'ho già detto? ''ti prego Hermione, dimmi una bugia''. BOOM, battito del cuore non trovato. linea diritta. definitivamente morta. impazzisco per le frasi di Draco, mi da quel senso di disillusione, senza speranze per alcunchè, mi somiglia, lo adoro, mi odio. ed è così che arriviamo alla fine della storia, e del mio monologo senza tregua alcuna. odio questo finale, e mi pare normale, visto che speravo con tutto, tutto il mio cuore (e non è una frase fatta o buttata lì a caso) che anche in questo caso così critico l'happy ending ci fosse stato, perchè anche io ci spero ancora, e sono FSS (fottutamente senza speranze [King-cit. necessaria]) ne sono consapevole. però, però dramione vuol dire angst e questo unhappy ending in fin dei conti (tralasciando le mie paturnie personali) ci sta davvero tutto, è perfetto così com'è. anche se, debo dirti la verità, non so se è fatto apposta o è solo l'ennesimo unicorno galoppante, ma nel finale 'Cenno del capo. Sorriso nervoso. Nessuna altra parola' ho immaginato che in realtà Draco non abbia veramente dimenticato tutto, perchè alla fine si comporta come ha sempre fatto. Cenno del capo. o probabilmente lo spero con tutta me stessa, e mi sta bene anche così (: mi scuso davvero moltissimo per questo papiro (è più di un'ora che scrivo!) però, devo dirlo, mi sono divertita e commossa a rileggere la storia. ora dovrei leggere le altre dramione e votare. mah, sono parecchio ansiosa, non so che scrivere nelle recensioni per il voto. vabbè, ci penserò poi. non so se vincerai il contest (e ovviamente io spero tu ce la faccia), però per me hai già vinto. da parecchio tempo ormai. ti voglio bene, sei una persona splendida. L’imputato (cioè io) è giudicato colpevole per aver commesso il fatto. (una recensione di 1.886 parole e un assurdo mal di testa della destinataria (; ) (Recensione modificata il 06/02/2012 - 07:51 pm) |
Sto piangendo. |
Okay. Premettendo che ti ho già scritto poco fa che questa è la one shot più lunga che abbia mai letto, devo ammettere che è anche la più bella. Ammetto anche che mi tengo spesso lontana dalle one shot perchè sono storie che finiscono subito e io quando leggo una fanfiction sono come un'assetata nel deserto :P Veniamo a noi. Che dire? Mi hai fatto piangere. Non capita spesso, quando leggo. Ma tu ci sei riuscita. E già per il semplice fatto che mi hai emozionato in questo modo - e per tutta la fic, nonostante fosse lunghetta xD - ti meriti una recensione positivissima. La storia è spettacolare, mi piace perchè esattamente come Hermione anche io ho sono arrivata ad un punto in cui ho capito di amare una persona nello stesso modo. Disarmante, senza preavviso. No davvero, sarò ripetitiva ma mi ha colpito molto. Complimenti, davvero. La lunghezza ne è valsa la pena. |
Non posso fare a meno che confermare la mia teoria. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |