Un pezzo da citare:
" Lo so… e questo durerà ancora molto, durerà mesi, ma prima o poi, ti renderai conto che puoi tornare te stessa, fregandoti di un tatuaggio e di una cicatrice. Devi solo mettere la parola fine. Devi cercare di ricostruire la tua vita, passo dopo passo, da sola o con la presenza dei tuoi amici, di tua madre…
- Oh, no, no! – si affrettò ad esclamare lei scuotendo il capo mentre il terrore le colorava le guance di rosso vivo. Fu allora che Hotch rivide la Emily di sempre, forte e decisa a restare lontana da Elisabeth. – Mia madre no! Mi obbligherebbe a trasferirmi a casa sua, vivere sotto il suo stesso tetto, partecipare alle serate mondane insieme a lei, bere il the delle cinque tutti i giorni e allora sì che la mia vita sarebbe del tutto finita! – si alzò in piedi gesticolando come una matta – Piuttosto che rivolgermi a mia madre preferisco buttarmi dal balcone o lanciarmi in pasto ad una gabbia di leoni affamati!!
- Oooh – rise Aaron – Addirittura? Vuoi dire che Sergio non ti salverebbe?
Emily gli lanciò un’occhiataccia – Anche Sergio ha paura di mia madre. Quando la vede si nasconde sotto al divano e non esce finché non toglie il disturbo.
- È così traumatizzante, tua madre?
- Come pensi che riesca a fare l’ambasciatrice, altrimenti?
- Devo dire che è sempre stata molto persuasiva.
Emily si lasciò cadere sul sedile e incrociò le braccia sul petto – È un’incantatrice di serpenti. Riuscirebbe a manipolare persino il Mietitore e Doyle.
- Beh, un po’ difficile dato che sono morti entrambi.
Lei fece un sorrisino – Perché? Credi che mia madre quando morirà finirà in paradiso? Sì è firmata un viaggio di sola andata per l’inferno e lì riuscirà a convincere entrambi a creare una nuova crociata contro di me e chiunque mi difenda. Fossi in te mi starei a debita distanza."
Qua si comprende il rapporto tra Emily e la madre. Della serie... le voglio bene a distanza. Pure il gatto la teme alla signora Elisabeth!
Il finale è dolcissimo:
"Lei fece un sorrisino – Perché? Credi che mia madre quando morirà finirà in paradiso? Sì è firmata un viaggio di sola andata per l’inferno e lì riuscirà a convincere entrambi a creare una nuova crociata contro di me e chiunque mi difenda. Fossi in te mi starei a debita distanza.
Aaron scosse il capo. Sotto sotto, era felice di vederla scherzare. – Ma allora sa che sei tornata.
- Le è giunta voce… - si guardò attorno, circospetta.
- Immagino se la sia presa… - si sedette accanto a lei trattenendo le risa.
- Ha mosso la proposta di diseredarmi.
Fu allora che una fragorosa risata riempì l'abitacolo. Emily lo guardò contorcersi come un bambino sul sedile ed alzò gli occhi – Mah… forse non è proprio una brutta giornata. – mormorò a sé stessa, felice di vedere, sul suo supervisore, un po’ di allegria"
Si vede che Hotch prova qualcosa per lei, maschera il tutto come sempre, ma non può negare ciò che prova attraverso lo sguardo e le parole. Riesce a farla sorridere con un sorriso di rimando. La vita è un eterno sorridersi tra due amanti.
Bacio |