Ciao,
ho letto anche io Fruits Basket e devo dire l’ho trovata una storia molto interessante. tanti bei personaggi particolari, tutti da approfondire, alcuni ai quali l’autrice ha dato troppo spazio (tipo il cinghiale) a discapito della mucca che a me piaceva particolarmente. Ti dirò avrei anche scelto una protagonista con più spessore. La personalità di lei e a paragone di Akito (che adoro) … insomma, cade nell’ombra. Anche io ho visto del tenero fra il cane e Akito, anche se Akito sembrava più legata al Gallo. Ecco, a me il Gallo non diceva molto, mentre ho adorato il serpente e i suoi trascorsi col cane. Scusa se non pronuncio troppi nomi ma ho letto il fumetto quando uscì e non era neppure fra i miei acquisti, me lo prestava una mia amica in cambio di Slam Dunk. LOL, questi scambi.
Ciò per dirti che ho molto apprezzato questa tua breve considerazione su Akito e che da quel che traspare dalle tue righe, penso anche io che –essere dio- fra mortali abbia il suo peso. Che in fondo a quella rabbia e a quelle pretese ci sta più che il sadismo la tristezza. Perché un dio in terra sarà sempre triste. Gli umani sono troppo diversi. Comunque, Akito, uomo o donna che sia è un bel personaggio. Anche dal punto di vista estetico, mi piace molto. Bene, chiudo così la mia recensione, sono contento di essermi imbattuto in questa storia.
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