Eccomi qui, come promesso :)
Che dire, sul serio?
Direi che è piuttosto presto per esprimere giudizi seri, ponderati e stabili sulla trama e la storia in sè :) Quindi aspetto il prossimo capitolo ;)
Intanto, formalmente questo è scritto divinamente, davvero. Ricordi quello che ti dico sempre sulla tua capacità di modellare su ciò che scrivi lo "show, don't tell"? Vale anche qui, senza alcun dubbio.
Che sei tu a scrivere si nota immediatamente: il tuo stile stupendo è mantenuto anche qui ù.ù
Ti faccio un paio di appunti e metto la storia nelle seguite, così nel prossimo capitolo spero di poterti dire qualcosa di più sulla fic in sè. Che, senza alcun dubbio, promette davvero bene: nonostante il personaggio della cinica dalla famiglia distrutta con in fondo al cuore un grande dolore non sia esattamente originalissimo, ecco, sono certa che lo svilupperai davvero bene (come sempre: ho già detto che sei bravissima a caratterizzare), e che ci riserverai anche qui mille sorprese :)
Comunque, i famosi appunti rompipalle senza i quali non sarei io xD
"Peccato che lo aveva già fatto": sarebbe "peccato che lo avesse già fatto" o, meglio ancora per quanto riguarda il senso, "peccato che già lo fosse" :)
"Se non ci fosse lei": magari usa i tre puntini di sospensione, o -se è quello che intendi-, "Se non ci fosse stata lei..." ;)
Un bacio, a prestissimo! :D
Lil^^
EDIT: Naaaturalmente, ho notato "Michael" e "Los Angeles" nello stesso capitolo xDD Daje, ti lascio per davvero ;)
Eva :)
(Recensione modificata il 03/02/2012 - 02:29 pm) |
