Recensioni per
Seulement normal, tout à fait spécial.
di indiceindaco

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
01/04/12, ore 09:37

Trovo che questa storia sia maliconica. Ma di una malinconia bellissima, poetica.
La prima cosa che mi ha intrigata è stata l'accurata descrizione della scritta. Chiudendo gli occhi sono riuscita a vederla tramite quelli di Danny, vedendo le lettere aggraziate comparire in un'esplosione di luci dando vita a quelle tre semplici parole, ma che in questa FF hanno significato molto, se non tutto, nel finale.

Sembra quasi che il bambino non si senta a suo agio nel mondo reale, come se quello che si trova attorno non è il luogo in cui sente di dover stare. A peggiorare la situazione è una madre egoista, che vuole tenere assieme a sè il figlio credendo nell'illusione che non cresca, che il suo corpo rimanga come la sua mente, per poter rimanere insieme per sempre.
Il padre, invece, è un personaggio comprensivo; sembra che lui abbia accettato la condizione del figlio più della moglie anche se quest'ultima crede sia il contrario.
E poi compare il Circo. Il Circo dei Sogni, dove quest'uomo vede la scintilla che anima tutti i bambini illuminare anche gli occhi del figlio, per poi scomparire così come era arrivata...
Questa FF è sorprendentemente tenera e delicata, secondo me.
Ed è fantastica. Nella mia mente si è insinuata la voce di un bambino che diceva " questo è il mio posto ". Un posto dove essere speciali, in qualsiasi modo, ti rendeva normale a modo tuo.
Dove non si è giudicati, dove si vive senza ciò che c'è fuori: in un'altra realtà. Mi sono detta che quella era la voce di Danny e mi sono commossa.
Infine ho sentito il cuore sprofondare leggendo il finale: " Ma proprio mentre realizzava quella lieve metamorfosi aveva pensato “ non ce la farà ” e Danny non aveva fatto nessuna piroetta, nessun avvitamento, per riuscire ad ancorarsi al trapezio. Si era lasciato scivolare giù, nel baratro, ancora. Ed il cuore del Signor Hampton compiva un balzo e moriva lentamente, di nuovo, il suo cuore sulle sue labbra.
Un’amara disillusione si raggruma sul fondo del suo palato, mentre quella tiepida speranza è schiacciata da un’unica verità: quello era davvero Le Cirque des Rêves.
Ed il suo si era infranto, ancora una volta. "
La maliconia e la tristezza di un padre che soffre in tal modo per il figlio mi ha lasciata senza fiato.
Grazie, per averla scritta è stata un'emozione bellissima ed irripetibile, quella di leggerla.
Miss BloodyFangs
p.s.
dovevo assolutamente rimetterla... anche perchè lo penso sul serio, sai che non scrivo mai parole tiratre fuori senza senso... quando faccio le recensioni
kisses

Recensore Master
15/02/12, ore 15:40

Questa storia tristissima mi ha davvero commosso. Il bambino speciale che sta chiuso nella sua bolla di silenzio, l'ostinazione e l'amore della madre, la tristezza, la paura e l'imbarazzo del padre sono così realistici da lasciare con l'amaro in bocca. Il Circo che riesce a rompere l'isolamento di Danny è descritto in modo davvero magico, tutto riflesso in quello sguardo che per un attimo si accende e in quell'attimo c'è tutta la speranza di un mondo che poi si spegne di nuovo. Complimenti.