Il manga originale mi aveva lasciato un'amarezza tale che pensavo che niente fosse in grado di farmi riprendere. Il due, maledizione, avrei preferito non leggerlo proprio, tanot mi ha distrutto (stiamo parlando di un manga!). Però, leggendo questa storia, immagino che in un futuro prossimo potrei anche rileggerla.
Forse non ho mai capito a fondo i personaggi (forse l'autrice me li ha fatti vedere solo nei loro aspetti più meschini e disperati...) ma il punto di vista del protagonista qui mi ha dato un'idea di nostalgico fino a poche righe prima della fine: a quel punto, la nostalgia è diventata un bel ricordo, con quella tua osservazione sul fatto che, nonostante tutto, questo può essere considerato un lieto fine.
Veramente, non so che altro dire. Mi è piaciuta davvero tanto.