Premessa: ti faccio i complimenti per lo stile. Leggendo molte storie ho trovato cliché anche e non soltanto nelle immagini evocate, ma soprattutto nei modi di esprimersi, nelle frasi che sembravano più colloquiali che prosa. Non posso che dirti brava/o perché hai talento per quel che mi riguarda.
Le descrizioni sono precise, mai banali, ma soprattutto in grado di tenere attento il lettore alla storia. Sai incuriosire attraverso un un modo semplice di scrivere e allo stesso tempo però sai evocare una storia che, nonostante la sua "normalità" -ossia non c'è nulla di esilarante e fantasmagoricamente "originale" (non è un punto a sfavore)-, sa veramente dare al lettore la sensazione di trovarsi di fronte a un racconto unico. In fondo abbiamo un bambino di strada di fronte a un circo, capiamo che lui ha un destino, capiamo che probabilmente si innamorerà di Celia... e tutto è descritto in modo che, persino nella più semplice delle situazioni, come quella di un bambino fuori dal circo che aspetta, ci sia una personalizzazione precisa. I miei complimenti. |
