Ho appena finito di leggere la tua storia, e onestamente non so da dove cominciare.
Prima di tutto il testo, che senza HTML risulta molto difficile da leggere, ci sono vari errori grammaticali e di sintassi; la cosa che risulta più... non so come definirla... è il contenuto.
Genitori che non dicono alla figlia dell'imminente partenza ormai organizzata da un mese, questa sottospecie di relazione quasi inesistente tra i due protagonisti e un' attesa di sei anni un cui lei non va con nessun uomo, ma soprattutto il fatto che lui sia fidanzato da due anni con una ragazza, che scompare appena la protagonista ritorna facendo un'apparizione miracolosa.
E' possibile passare due anni con una persona senza volerle bene almeno un pò?
Il protagonista è semplicemente uno stronzo, perchè personalmente non ci vedo nulla di romantico in un uomo che dice alla fidanzata di abortire perchè non vuole un figlio con lei per scappare con una sciacquetta qualsiasi di cui sa poco e niente.
Credo che uomini del genere esistano veramente, ma sinceramente non sono degni di essere chiamati uomini, ma solo scarafaggi.
Anche la protagonista è una cretina di prima categoria, che accetta che questo cretino entri nella sua vita ben sapendo che ha messo incinta una ragazza.
Preferirei morire sola con 73 gatti piuttosto che stare con un uomo che lascia la sua fidanzata incinta per me, perchè se l'ha fatto una volta, cosa mi assicura che dopo due anni di relazione stabile appena scopre che io sono incinta non scappi a gambe levate?
Uomini del genere dovrebbero essere lasciati a marcire dentro i cassonetti della spazzatura.
Immagino che se tu hai definito la trama in questo modo possa sembrarti romantico e poetico che un uomo di comporti in questo modo, ma per me non lo è affatto.
Debora. (Recensione modificata il 16/06/2012 - 09:54 pm) |