Recensioni per
Cadere nel vuoto
di roxy_xyz

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/01/13, ore 10:59
Cap. 1:

PREMIO RECENSIONE CONTEST: CHI E' MEROPE GAUNT?

Sono veramente colpita! Stilisticamente perfetta in ogni frase e nella scelta di alternare un presente ineluttabile e definitivo ad un passato ambizioso che ha portato inevitabilmente a quest'ultimo epilogo.
Lessicalmente le parti riferite al passato sono fili preziosi a una sintassi pulita ma ricercata. Che bellezza!
Questa fic finisce dritta, dritta tra preferite!.
Ma torniamo allo sviluppo della trama.
Adoro chi riesce a dilatare i momenti. Tu sei riuscita mirabilmente a descrivere un attimo e trasformarlo in un intera vita. Questo per me è saper scrivere, forse perché che lo stile che mi piace.
Il protagonista è consapevole di ciò che accadrà, ma non si pente di essere ciò che è e ciò che è stato, questa è una cosa che mi è piaciuta tantissimo, perchè riporta al concetto che "ognuno ha le proprie ragioni per essere ciò che è, e giuste o sbagliate, non possono essere sindacate da altri, perché nessuno è quella persona". Davvero brava.
Ha paura nonostante tutto di morire, teme ciò che non conosce, perché per tutta la vita ha cercato un modo per dominare questo momento. Essere il padrone della morte. Psicologicamente è geniale.
I flashback di Albus sono un continuo monito alla sua coscienza, ma lui non vuole ascoltarlo/a. Questa è la sua vera rovina.
Davvero complimenti.
Ginevra.

Recensore Master
27/06/12, ore 22:24
Cap. 1:

Ok, lo sai che mi è piaciuta davvero molto questa storia?
Come ti ho detto, non ho mai letto niente su di loro, anche se mi hanno sempre ispirato.
Mi sono piaciuti molto i flashback di Gellert, in quei pochi secondi della conversazione con Voldemort, ma soprattutto il fatto che alla fine, poco prima di morire, si accorge di non aver visto i momenti più belli della sua vita ma quelli che ha sempre desiderato. Hai reso la sua sofferenza - ormai una sofferenza quasi rassegnata - in maniera ottima secondo me.
Riesci a gestire bene un'infinità di personaggi, non sai quanto ti invidio questa capacità!
Grande Roxy, un bacione!

Recensore Veterano
14/04/12, ore 11:08
Cap. 1:

Sai, stamattina mi sono alzata e ho deciso di fare la brava persona e quindi adempiere ai miei doveri di giudiciA; ho quindi deciso di iniziare con il giro di recensioni e, per non sbagliare, ho deciso di cominciare proprio da te.
Be', felice di averlo fatto! Insomma, già la Grindeldore è una coppia che amo molto (anche se non sono ancora stata in grado di scriverne mezza), ma questa Grindeldore in particolare... Roxy, è bellissima!
In realtà, già all'inizio si prospettava una bella storia (la continua metafora sul "cadere nel vuoto" mi è piaciuta un sacco, ma su questo ci tornerò tra un po'), ma mi appariva come la tipica storia su Albus e Gellert, dove quest'ultimo, nei suoi ultimi istanti di vita, rimpiange le scelte fatte nel passato e desidera che le cose fossero andate in modo differente.
Ma no, tu mi hai sorpresa ancora una volta, rivivendo in modo completamente personale una situazione piuttosto comune nel mondo delle fanfictions: insomma, la conclusione mi ha lasciata davvero senza parole. Convinta di trovarmi davanti ad un altro flashback (che avrei counque apprezzato: entrambi sono scritti e presentati divinamente, lasciatelo dire), mi rendo conto che quelli non sono semplici ricordi, bensì i più profondi e nascosti desideri dell'animo di Gellert che, inaspettatamente, "prendono vita" (passami il termine) davanti ai suoi occhi. Un'idea davvero, davvero splendida.
Inoltre, un altro elemento che ho davvero apprezzato moltissimo (come già anticipavo) è il continuo ricorrere alla metafora del "cadere": è azzeccatissima, perfettamente adatta alla situazione e alla paura che, da sempre, attanaglia Gellert; dopo un'intera vita trascorsa tentando di trovare un modo per ingannare la morte, è ovvio che essa non potrà portargli nessun tipo di gioia, liberazione o sollievo. E, infatti, alla fine non può fare altro che cadere.
Che dire, un ottimo lavoro come al solito, mia cara!
A presto!
(Recensione modificata il 14/04/2012 - 11:11 am)

Nuovo recensore
18/02/12, ore 01:39
Cap. 1:

Ciao! Prima di tutto complimenti meritatissimi per il premio che, a mio giudizio, meriti pienamente!
Questa è la prima slash che leggo nonché il primo shot che commento, quindi spero di commentare tutto quello che devo dire.
Iniziamo dal tema: Albus & Gellert, il primo è uno dei miei personaggi preferiti dell'intera saga Potteriana mentre il secondo è un personaggio ben poco approfondito che tuttavia ha succitato la mia curiosità di lettore fin dal suo primo accenno nel primo romanzo, curiosità che poi zia Row ha soddisfatto a pieni meriti. E' senza alcun dubbio una delle coppie che meriterebbero un approfondimento accanito dai fans, una coppia con la quale ci si può giocare su svariate sfumature e quella che hai dato tu nella tua fanfiction è decisamente una sfumatura che mi è piaciuta moltissimo.
Il modo con cui hai scritto i pensieri di Grindewald è sicuramente scorrevole e ben piacevole. Di solito è raro che riesca a leggere un testo scritto in prima persona e pertanto posso dirti che il tuo modo di descrivere il tutto, dai flashback alle citazioni, è veramente ben fluida alla lettura permettendo cosi di conoscere sfumature poco approfondite sul personaggio. Gellert lo fai apparire come una vittima, un uomo che per quanto folle e cieco durante i suoi giorni di potere e bramosia ha ben compreso le orribili malefatte che ha commesso per raggiungere il potere e che, attraverso la morte per mano di Lord Voldemort, ne accetta le conseguenze pur avendone paura. Gellert ha paura della morte eppure, dal modo in cui hai descritto i suoi pensieri, fai trasparire che una parte di lui la brama come una sorta di ammenda per tutti i suoi peccati.
Riguardo i flashback nulla da dire, molto belli. Sopratutto quello riguardante Albus e Gellert che mette in chiara evidenza il rapporto che c'era tra i due e che, forse, poteva esserci se il giovane mago tedesco(?) non avesse preso la via delle tenebre.
Ancora complimenti vivissimi.

Recensore Veterano
16/02/12, ore 23:58
Cap. 1:

Complimenti per i risultati dei contest, meritatissimi!
Adoro il Grindeldore, ma purtroppo non sono in molti a scrivere su questo pairing, quindi sono contentissima di aver trovato questa storia.
L'ho trovata molto emozionante e l'introspezione di Gellert è riuscita benissimo. Mi è piaciuto anche il modo naturale in cui sei riuscita a legare alla storia i ricordi di Gellert e le citazioni.
Spero che non abbandonerai lo slash e il Grindeldore!
Alla prossima, un bacio
Wren

Recensore Junior
16/02/12, ore 16:48
Cap. 1:

Oh God! It's amazing....
Magnifica shot, complimenti, veramente tanti.
Mi piace assai questo Gellert che riflette sul suo passato a un passo dalla morte, a quello che avrebbe potuto fare e non ha fatto.
Il titolo è azzeccatissimo e mi piace molto :D

Frase migliore: 'Prima di morire, desidero vedere solo una persona. Dimenticando la presenza ostile nella cella, i miei occhi si chiudono. '

Brava, brava, brava...
A presto.
Baci, Jo..

Recensore Master
16/02/12, ore 15:03
Cap. 1:

Non avevo mai letto una Gellert/Albus. E' molto interessante come ship e il momento che hai scelto è drammatico. Mi piace molto come hai inserito i due ricordi di Gellert: il primo più triste, il secondo più leggero. Due momenti che sono molto diversi, ma che in realtà hanno anche una sorta di nostalgia che li accomuna!
Gellert è davvero ben caratterizzato, pazzo, forte ma anche dolce. Mi è piaciuto moltissimo.
Complimenti, Roxy!! *_*

Recensore Veterano
16/02/12, ore 13:49
Cap. 1:




Stile e lessico: 10/10 punti

E dire che di solito detesto la narrazione in prima persona al presente indicativo. Invece tu me l’hai fatta apprezzare davvero, e pensandoci su ho pensato che in questa storia oltre alla seconda singolare era l’unica opportunità possibile, per motivi che spiegherò poi per non ripetere due volte la stessa cosa.

Ad ogni modo, hai uno splendido stile, diretto e sincero, fluido e raffinato. La lettura è scorrevole e chiara, complessivamente molto piacevole. Il lessico ampio e adeguato. Brava!

Coerenza e caratterizzazione dei personaggi: 10/10 punti

Oh, quanto ho amato questa tua versione di Gellert! Mi piace, perché si sente una vittima. Nelle sue parole si percepisce un curioso candore, come se lui stesso fosse stato convinto di agire solo ed esclusivamente per il bene. Non è consapevole di essere ottenebrato dal desiderio di potere, no. Certo, si rende vagamente conto di avere un’ossessione folle per la conoscenza, ma non lo realizza completamente. A schiarire la sua mente è il “ricordo alternativo” del “passato virtuale”. La luce di qualcosa che sarebbe potuto essere ma che non è mai stato.

Ho scritto nel parametro precedente che erano possibili solo la prima o la seconda persona singolare. Ecco il perché: questa storia costituisce una sorta di “confessione” di Gellert Grindelwald, una “redenzione finale” che arriva solo alla fine, quando è in procinto di morire. Gellert vede per la prima volta se stesso con chiarezza, e per rendere questo concetto bene come l’hai reso tu non era possibile, secondo me, utilizzare una forma che non fosse una di queste due.

Complimenti, davvero. Un Gellert splendido.

Originalità: 10/10 punti

Credo che il “ricordo alternativo” del “passato virtuale” potrebbe da solo bastare per conferirti il massimo dei punti in questo parametro, sai? Si tratta di un’idea geniale, e anche il resto è molto particolare.

Sviluppo della trama: 9,9/10 punti

Non ti ho dato punteggio pieno perché non è presente un grande intreccio. Tuttavia ho scelto di toglierti solo 0,1 perché essendo un missing-moment non poteva avere una grande trama. Ciò non toglie nulla alla qualità della storia, ovviamente: è eccellente.

Gradimento personale: 5/5 punti

Mi è piaciuta da morire. Davvero da morire! Hai scelto di raccontare un momento incredibilmente importante, per il quale ci sono una quantità incredibile di possibili interpretazione. Mi piace la tua interpretazione, mi piace questo tuo Gellert così inconsapevole della propria follia... così convinto di non aver sbagliato nulla. Resta di questa opinione per quasi tutto la One-shot: solo alla fine cambia idea e capisce di aver sbagliato. Cambia idea solo quando vede davanti ai propri occhi ciò che in realtà ha sempre desiderato e non ha mai potuto avere.

E muore.

Che dire, mi hai saputa emozionare. Mi hai tenuta con il fiato sospeso, ho avuto un nodo alla gola e i miei occhi hanno pizzicato. Questa One-shot è un vero capolavoro.

Mi piace molto l’alternanza fra il presente – brumoso e sfumato – e il passato, che invece appare come più nitido: sembra che i ricordi siano più reali di ciò che sta vivendo nel presente. (Oppure i “ricordi alternativi” del “passato eventuale”, chiamiamoli così).

Davvero bravissima, complimenti!

Totale: 54,4/55 punti

Recensore Master
16/02/12, ore 13:39
Cap. 1:

E ci credo che vince, è bellissima! Complimenti, piazzamenti meritatissimi. Il momento che hai scelto è molto pregnante - io ho sempre immaginato Gellert un po' più folle e meno assennato, ma al rimpianto non sfugge nessuno, neanche i folli, giacché siamo tutti colpevoli di scelte sbagliate - hai saputo sviluppare bene il ricordo dell'espulsione, il rapporto con Albus, l'ossessione per i Doni che gli ha divorato l'intera esistenza, costringendolo solo e misero in una cella buia infine.
Dunque, molto bella la breve trama, ottima la caratterizzazione e pulitissimo lo stile. Sì, ti do il permesso di buttarti nello slash... :P