Ed eccomi qui! Già, per ricambiare la tua recensione ho deciso di recensire ( e quindi leggere) tutti i tuoi racconti. Dunque, vedo che l'utilizzare la prima persona per narrare i racconti ti piace molto e riesci anche ad utilizzarla bene senza cadere in errori classici di questa tipologia di narrazione. Niente Male. Il racconto non è per niente offensivo, anzi direi che molti ci si rispecchiano dentro e molti altri, come me, riescono ad intravedere quella rabbia che prova il protagonista dentro di loro, quell'odio che sembra divorarti senza possibilità di salvezza.
Il protagonista ha fatto la scelta giusta mentre altri, magari per dei semplici diverbi et simila, si riducono a fuggire di casa distruggendo la famiglia.
A parte questo sei riuscita a dimostrare che fare il genitore è un dovere importantissimo, un compito che va affrontato con tutte le proprie forze perché, se eseguito nel modo sbagliato, può portare a gravi conseguenze ( come nel caso del tuo racconto).
Ho trovato due errori ma probabilmente si tratta di distrazione, te li elenco qui così puoi modificarli:
-Fino hai dieci anni ( hai messo l'H e non è necessaria)
-da non accorgersi neppure Che non ero in casa ( la maiuscola non è necessaria e stona con il resto del testo)
Per il resto fila tutto liscio e ho notato che il tema del voler "volare in alto nel cielo" è ricorrente ( è il tuo secondo racconto dove lo trovo) , interessante.
Spettro

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hey ciao , ho letto questa shot e mi è piaciuta moltissimo !!!  non è un'offesa tranquilla . questa shot più che altro la potrebbero leggere chi ha un padre strafottente che non pensa e che non vuole bene ai figli . io tante volte ho detto di odiare mio padre , però non perchè lui non mi vuole bene , anzi mi vuole tanto bene e sta pensando per il mio futuro , penso che più di cosi non lo potrei ringraziare per ciò che fa e che ha fatto fin dalla mia nascita . ho 23 anni quindi diciamo che ormai per molte cose sono autonoma come questo ragazzo della storia che ha 20 anni e quindi anzichè suicidarsi per un verme come suo padre se cosi si può definire , ha preferito scegliere di vivere e ricominciare da zero , con un futuro che si affaccia per lui e per ciò che vrivrà . magari potrebbe pensare di formarsi una famiglia quando sarà più avanti ed essere un padre migliore di suo padre. quello che dovrebbe suicidarsi è suo padre , lui ha sbagliato con suo figlio e la cosa brutta è che non lo ha mai amato dalla nascita .  è veramente brutto non essere amati dal proprio genitore. sua madre lo ha voluto bene ma il comportamento cattivo e odioso del marito l'ha sempre costretta ad abbandonare il figlio per delle discussioni in casa , per le questioni familiari che precipitano !!! in conclusione voglio dire che questa shot è adatta per i figli che non hanno mai avuto un padre in tutti i sensi . quindi che sono stati emarginati dalla figura paterna . io grazie al cielo no , però quante volte ho detto di odiare mio padre , anche per cose piccole . cose piccole che a noi figli possono significare cose o passi importanti . io però preferisco un padre che si preoccupi per me e che mi dia l'orario da tornare a casa perchè ha paura di cosa può accadermi fuori di casa , che un padre assente , che se ne frega di me e mi dice , vai dove vuoi , torna dove vuoi e se mi succedesse qualcosa lui è sicuramente a spassarsela perchè non ha mai avuto ruolo paterno nei confronti di sua figlia !!! credimi meglio un padre ossessionato dalle regole per la propria figlia , che un un padre possibilmente violento e strafottente . ciaoooo , un bacio ^__^ e complimenti !!

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