Recensioni per
La Leggenda della Pioggia
di Filakes

Questa storia ha ottenuto 127 recensioni.
Positive : 124
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Nuovo recensore
14/10/12, ore 19:14

ciao! mi sono appena iscritta e per ora ho solo letto il primo capitolo :3 la storia mi sembra molto bella e presto leggerò anche gli altri capitoli.. non mi sono soffermata molto sugli errori grammaticali ma l'unico che mi è saltato all'occhio e quando parli di portare le brioches alla nonna (hai scritto portargli invece di portarle) per il resto la tua storia è bellissima :)

Nuovo recensore
15/09/12, ore 18:01

E' abbastanza carino l'inizio, lo trovo interessante anche se un po' troppo lento l'inizio.
Aandrò avanti perchè mi attira.
Da88

Nuovo recensore
03/09/12, ore 13:51

Personalmente ritengo che ci siano un po' di errori nell'ortografia (sono un po' pignola in questo campo, ma a volte sbaglio anch'io), ma nel complesso non è male. Mi piace il modo con cui hai paragonato la pioggia a lacrime d'angelo, è un concetto.... filosofico. Per la sintassi potresti fare di meglio, credo che ci siano dei punti da riguardare.
Neige96
(Recensione modificata il 03/09/2012 - 01:57 pm)

Nuovo recensore
31/08/12, ore 22:21

Ciao Filakes, bella la tua storia, sono curiosa di vedere cosa succederà ancora !!!

Recensore Veterano
09/07/12, ore 18:11

'Quella mattina la pioggia picchiettava con insistenza sul vetro' Era proprio necessario specificare con insistenza? Voglio dire, il 'picchiettare della pioggia' evoca già il suono ripetitivo e insistente delle gocce di pioggia che cadono sul vetro. Non usare parole inutili solo per allungare il brodo.

'A tentoni cercò di afferrare la sveglia' Di nuovo, altre parole inutili: perché 'cerca di afferrare'? Se scrivi così, mi fai presupporre che Ame non riesca ad afferrarla. Ma invece ci riesce. Ergo, l'ha afferrata, non ha cercato di farlo! Citando il buon vecchio maestro Yoda: "Fare o non fare. Non esiste provare".

'Si stiracchiò sbadigliando e appoggio i piedi sul pavimento freddo, troppo per essere una giornata estiva, si alzò in piedi e si diresse verso la finestra, aveva sempre amato la pioggia capace di rinfrescare e pulire la terra e...' E... ce lo mettiamo o no un punto a queste frasi? Non è la maratona di New York!

“Sono andata al lavoro prima ma ti ho lasciato dormire, spero che gradirai la torta che ti ho fatto. Con affetto, mamma”. P.S.: Tuo padre, che per inciso ha anch'egli concordato con me nella decisione presa da entrambi di lasciarti dormire per non interrompere il tuo sonno, si unisce a me nella speranza che tu possa gradire la torta. Con affetto, mamma e papà.
L'ultima parte l'ho aggiunta io, ovviamente, ma dato il tono esageratamente formale del biglietto, ci sarebbe stata benissimo.

'Così Ame che aveva sempre paragonato sua madre ad un angelo pensò che la pioggia fossero le lacrime degli angeli, erano gocce, lacrime che avevano la stessa forma della voglia di caffè che aveva Ame sotto al collo' Non bastava togliere i punti, adesso togliamo anche le virgole! Per l'amore di Cthulhu, fai prendere un po' di fiato al lettore ogni tanto!

'Dopo aver rassettato la cucina decise comunque di andare a trovare sua nonna a cui era molto affezionata, non avrebbero curato l’orto, ma potevano lo stesso chiacchierare e gustarsi le brioche calde che Ame aveva intenzione di portargli: quando sua nonna era una bambina non poteva comprarsi la brioche e così quando passava davanti alla pasticceria rimaneva a sentire il dolce profumo che usciva dal locale ogni volta che qualcuno apriva la porta d’entrata.' Davvero molto interessante... io, che ho trovato questa storia nella sezione fantasy, era proprio questo che mi aspettavo di leggere: appassionanti descrizioni della pioggia che cade, di quanto sia buona la torta della mamma e di come la povera nonnina non poteva comprarsi la brioche. A che serve una trama, quando ci si può godere tutto questo, giusto?

Cavoli. Non andiamo bene. Il capitolo 1 è, sostanzialmente, un concentrato di inutilità. Dov'è l'evento scatenante che innescherà la trama? Perché dovrei seguire una storia che perde un intero capitolo in descrizioni piuttosto noiose di particolari irrilevanti? Soprattutto, dove-diavolo-è-l'elemento-fantasy? Non si arriva nemmeno a intuire quale potrebbe essere. Non si raccontano MAI i momenti insignificanti delle vite dei personaggi! Per farti un esempio stupido, pensi che qualcuno si sarebbe appassionato a Harry Potter se il primo capitolo avesse descritto come Harry puliva in lungo e in largo il suo sgabuzzino, o le sue considerazioni sui granelli di polvere che penetravano dall'occhiello della porta? Io non credo proprio. Non perdere tempo in baggianate come queste, entra subito nel vivo della storia e lascia perdere queste pugnette descrittive fini a se stesse.

Recensore Master
04/07/12, ore 19:52

per ora ho letto solo il primo capitolo e mi incuriosisce molto...

Nuovo recensore
20/06/12, ore 19:29

Wow è fantastica! Una delle più belle fan fiction che ho letto! Bravo :)

Nuovo recensore
08/03/12, ore 03:28

Bello! Davvero molto bello, per ora ho letto solo questo capitolo, ma appena ho tempo devo leggermi anche il resto! Complimenti, mi piace come scrivi, riesco ad immaginare ciò che leggo ed il brano è scorrevole! Appena posso ti commento anche il resto, baci

Recensore Junior
02/03/12, ore 10:36

Come inizio mi piace molto. Sei brava e sono curiosa di leggere il seguito. Complimenti davvero.
Anche a me piace la pioggia e le storie di questo genere mi affascinano sempre, quindi passo al prossimo capitolo e rinnovo i miei complimenti!
Ciao, Laura