Okay, l'avevo solamente inserita tra le seguite, ma penso che una recensione sia sempre più gradita.
L'ho trovata davvero toccante.
Mi ha colpito in faccia, una specie di doccia fredda.
Il fatto che John si "distrugga" così, non dandosi pace della morte dell'amico è più che fattibile.
Fragile e veramente bella.
I miei complimenti,

PI-

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Molto ben scritta: asciutta, concisa, ma rende bene, pur nella sua brevità, la disperazione cupa dell'uomo e un profondo senso di colpa.
Vediamo, chi potrebbe essere?
Non John, anche se è la prima scelta che verrebbe in mente. Perchè è un medico, un soldato, possiede abbastanza autocontrollo da non lasciarsi scivolare nell'alcolismo. E poi in nessun caso Sherlock gli darebbe del "fallito", mai e poi mai.
Mi era venuto in mente Mycroft. Tuttavia il signor Governo Inglese è definito anche "L'uomo di ghiaccio" e, dopo aver visto la sua reazione composta leggendo il giornale nel 2x03... no, non ce lo vedo.
Secondo me è Lestrade: andrebbe bene con il senso di colpa. Lui ha dubitato di Sherlock, ha preferito dar retta a Donovan e poi Sherlock è morto... mmh... sì, deciso, per me è Lestrade.

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Oh, dio, dio, dio.
Le uniche parole che mi vengono in mente. Questa double drabble è... tristissima.
E non centra nulla col Carnevale XD ma mi è piaciuta lo stesso!
(ps.: non seguo film né telefilm, ma sono fedele alle produzioni di 10 anni fa della bbc e ai libri di Doyle. E si è capito fin dalla prima riga chi fosse il protagonista <3 )
Complimenti!
Shinkou kissu,
Bea

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