A me le RyoheiX Hana fanno un sacco morir dal ridere!! Ryohei nel sua essere estremo è davvero estremamente imbranato, e quell’ “Erk” che “riproduce” più volte, sembra quasi il rumore di una macchina che frena e che si schianta contro ad un muro. Il suo cuore sembra infatti essere strozzato da questo imbarazzo “imbarazzante” anche per chi lo ha davanti! Ryohei non è stato bravo a nascondere il suo segreto e se Hana è davvero così intelligente come sembra deve per forza aver capito, come Kyoko, qual è il problema che da qualche tempo ha colpito il ragazzo.
In realtà lei mi sembra sempre un po’ troppo altezzosa, altri la vedono come una persona matura, e quindi mi chiedo come abbia fatto Ryohei a conquistarla. Forse anche lei ha bisogno ancora di crescere e magari il ragazzo riuscirà conquistarla proprio con questa sua timidezza stravagante che potrebbe sciogliere il suo cuore di ghiaccio!
Complimenti per la storia, ho riso fino alla fine come una scema! Soprattutto dopo la battuta: “KUROKAWA ENTRA NEL CLUB DI BOXE!” ahahahaha ancora rido XDXD

E’ fortissima! Altro che da buttare. A me è piaciuta molto!
Il tuo “Ryohei” è perfetto. Ce lo vedo ad andare in confusione a causa del suo segreto, quando è al cospetto di quella che dovrebbe essere la sua futura “lei”.
I suoi pensieri in corsivo mi hanno fatto ridere, le sue poche parole (anche se i suoi sono più che altro versi) sono adattissime, soprattutto quando spara quella cavolata sul club di boxe, è così tipica di lui. Le poche azioni ovvero l’andare ed il fuggire rendono appieno la sua adorabile imbranataggine.
Tutto il suo solito spavaldo estremismo va a farsi benedire quando si trova al cospetto di Hana.
Quel segreto è davvero troppo per lui.
E ho adorato anche come hai reso il suo rapporto con Kyoko.
La sorella ha capito tutto! A dirla tutta mi sarebbe piaciuto leggere il rientro a casa, con lei che lo spingeva a confidarsi.
E’ una fic deliziosa. Complimenti.

E' davvero carina. Ryohei è teneramente imbranato. Il suo estremo coraggio si è andato a fare benedire tutto in una volta. Ammetto di essermi sempre chiesta cosa potessero avere in comune questi due e soprattutto in che modo mai sono finiti insieme, la Amano studia pair davvero particolari. Comunque è bello poter leggere qualcosa su di loro, specie se è un lavoro ben fatto, perciò complimenti.