-Grammatica: 19,5/20 punti

L’unica imprecisione che ho trovato (ma forse è solo questione di gusto personale) è qui:

Ci amavamo, finché un giorno non sei volato via: semplicemente perché, nel proseguimento della frase,che non ho trascritto, utilizzi un passato remoto molto d’effetto. Avrei preferito che anche questo verbo concordasse con i successivi, ma, ripeto, non è un vero e proprio errore.

Per il resto, nessun errore né imprecisione.

-Lessico e stile: 20/20 punti

Nulla da dire. Davvero uno stile adorabile! Scorrevole, delicato, fluente, senza intoppi, con un’alternanza di dialogo e pensiero che suona perfetta musicalmente. Il lessico è ricco e variegato, davvero ottimo.

-Originalità: 9/10 punti

La storia non è in sé originalissima, ma il modo in cui l’hai trattata è molto particolare e mi ha colpita.

-Caratterizzazione: 15/15 punti

In poche parole hai delineato due personaggi completi nelle loro varie sfumature, nelle loro incertezze, in un dolore mai dimenticato e in una speranza mai spenta. Bravissima!

-Utilizzo degli ingredienti: 20/25 punti

5 punti per l’immagine, presente e ben trattata.

0 punti per la citazione, non utilizzata.

5 punti per la canzone, perché quella frase risuona in modo meraviglioso in tutta la storia.

5 punti per l’avvertimento, e nessun commento da fare!

5 punti per la parola rara, inserita in modo coerente nel testo.

-Giudizio personale: 10/10 punti

In caso non si fosse ancora capito, ho amato questa storia. Davvero tenera, delicata, carica di dolore, malinconia, amore, tenerezza. Non ho altro da aggiungere, se non dei sinceri complimenti.

Per un totale di 93,5/100 punti.

Leggi la risposta dell'autore

Io credo che sia piuttosto difficile scrivere una storia originale in 500 parole, perché si devono creare contesto e personaggi dal nulla e devono essere convincenti, forse è per questo che sei poco convinta della tua storia, ma ti posso assicura che al lettore (o almeno a me :D) è arrivato tutto perfettamente, la storia è piacevole e si capisce, è solo uno spaccato di vita ovviamente, perché le parole sono limitate, ma la trama è fluida e non affrettata. Ci sono due ragazzi che si sono amati e che poi come spesso accade si sono lasciati, ma alla fine mi sono ritrovata così coinvolta dai tuoi personaggi, anche se sono solo abbozzati e dicono poche frasi, che speravo davvero tanto nel lieto fine :D Ma la cosa che mi è piaciuta di più della tua storia è questo senso di mare, di salsedine, di vento equoreo (che suppongo fosse la tua parola assurda :D), che si percepisce tantissimo, non è solo uno sfondo, ma le metafore che usi permettono, sfruttando l'ambiente, di spiegare meglio i sentimenti del protagonista. Al mare sono molto legata, le tue descrizioni mi sono piaciute tantissimo :) soprattutto quella finale: "Ci ha allontanati come la risacca che asciuga il mare e lascia sola la spiaggia; ma il mare torna sempre indietro". Insomma, proprio bella!