E rieccomi qui!
Mi scuso per la breve recensione dell'altra volta per nulla esauriente, non sono affatto da me e ne sono consapevole, ma ora che ho tempo beh, provvederò a modificarla, dopo aver recensito questa shot, beninteso.
Allora, tempo fa lessi da qualche parte che gli uomini non sanno scrivere scene di sesso, ebbene, non per essere volgare, ma tu diciamo che cavolo, ammazza!
Ok, faccio la seria: hai mai letto qualcosa di Philip Roth?
Lo chiedo perché è un autore che io amo, perfettamente nudo, crudo, viscerale fino al midollo e profondamente...erotico.
Sì signore, erotico.
Con quella vena forse perversa, ma incredibilmente eccitante.
Detto così potrei sembrarti una pazzesca ninfomane, ma sono un'accanita lettrice in primis e poi anche qualcos'altro nel privato, ma per questo chiederò al mio Dante-Wolverine, comunque...
Dicevo, mi hai ricordato questo scrittore per l'essenza bruta e cruda della scena e dell'amplesso in sé e per alcuni dettagli tipo "la passera", ecco, lo direbbe tale e quale.
Potrai non credermi, ma avevo l'affanno mentre leggevo, perché hai descritto una scena non facile, perché non tutti sono capaci di scriverne, ma tu sì. Ed ammetto senza riserve che avrei tanto voluto esserci io al posto di Lady (povera pazza io, ma sempre molto più gnocca di lei).
Perdona lo sfogo, ma ci sono dei momenti in cui persino io mi reputo splendida, ma vabbè.
Ottima scena, davvero, complimenti, ma, come al solito, ho due piccoli appunti da fare e spero tu non me ne voglia. Hai chiamato una volta l'organo maschile "penne" e quindi è diventato il plurale delle biro e poi ti cito un pezzo:
"Erano sul
terrazzo, e ed era" hai messo una e in più, semplice battitura.
Questa volta però gli spazi sono perfetti come la punteggiatura, e poi la formattazione in rosso, bellissima!
Ti faccio i miei complimenti, sinceri, bravissimo, alla prossima! |