E' bellissima. Ohimè, non so più come cominciare una recensione! ;)
No, davvero. Reduce dalla feste delle donne e consapevole del fatto di non aver ottenuto nemmeno un rametto di mimosa, sono stata davvero contenta che anche per la povera Millicent sia accaduto qualcosa di bello in quel giorno.
Alla fin fine, è un personaggio di cui si sa poco, ma che anch'io immagino esattamente come te. Rifiutata, poco considerata e apprezzata, mi ha fatto dolcezza. Davvero, si avverte il suo disagio durante il giorno, e si avverte anche il suo entusiasmo quando legge quel bigliettino e scopre che anche lei non deve considerarsi esclusa, c'è qualcuno che pensa anche a lei (ma non si può proprio sapere di chi si tratta? Ora sono curiosa!).
Storia scritta bene e carica di sentimenti, mi ha fatta commuovere quasi. Una bella immagine finale, quella della rivalsa di Millicent, della speranza che torna anche per lei.
Davvero, una storia stupenda e io... non so bene cosa scriverti, proprio, ti lascio con tanti complimenti.
E le donne si devono festeggiare tutto l'anno, condivido il tuo pensiero, viva le donne che combattono contro le discriminazioni, ogni giorno dell'anno.
Brava brava per tutto quanto! Kiss :)

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Il potere dei fiori, il titolo in sé racchiude tutta la storia e io potrei finire cosí il mio.commento. Tutti desiderano essere amati, tutti desiderano essere il centro per qualcuno. In questo caso questo qualcuno é un ragazzo che ha saputo vedere al di là della dura scorza che Millicent si é costruita e ha saputo vedere una donna vera e forte, ma anche fragile. Una donna umana. Spesso alla tv ci mostrano donne esteticamente perfette e "di ferro" e cosí creano la donna modello, ma é solo ipocrisia. Mi fermo perché ho divagato troppo. BluBabuska

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Innanzitutto, auguri.
Anche se mi sento strana a dirlo: o l'8 marzo è tutti i giorni, o non ha senso. *fine parentesi da femminista*.
Hai avuto un'eccellente idea: MIllicent è emblematica, forse solo Mirtilla avrebbe potuto sostituirla (iniziano tutt'e due per M. Che coincidenza.). l fatto che sia morbida sotto una dura scorza è un po' il ritornello di tutti i bulli, per cui non è difficile immaginarla che piange. Poverina.
Hai uno stile stile semplice ma coinvolgente, descrittivo ma non pesante. Ottimo lavoro, i miei complimenti!
Continua così,
Cubo.

P.s. Dovresti indicare di chi è la citazione all'inizio: è molto bella.

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Bellissima! E' tenerissima, soprattutto perché il personaggio di Millicent è davvero fragile.
Chiunque le abbia mandato quella lettera è stato mooolto dolce. (Voglio anche io una lettera così *-*)

Direi che è l'augurio perfetto alle donne.
Auguri anche a te, amazing girl!
<3

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