Recensioni per
Un Raggio di Sole
di Gan_HOPE326

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/02/07, ore 19:05

carina, molto carina ^-^ mi raccomando scrivi altre one shot del genere!!!

Recensore Veterano
26/11/06, ore 17:46

Scusami tantissimo per il ritardo a dir poco mostruoso con cui recensisco questa tua ff, ma, purtroppo, non ho avuto molto tempo, ultimamente, di leggere, perciò, sebbene ti avessi detto quasi un mese fa che avrei recensito, lo faccio sono ora. Beh, lo so che potrei cominciare a risultare monotona, ma io ADORO ciò che scrivi e il modo in cui lo scrivi. *_* Adoro l'atmosfera suggestiva che riesci a creare ed il modo in cui rendi i tuoi personaggi. Artie sembra un eroe di altri tempi, pronto a tutto per vendicare le ingiustizie subite. Ma partiamo dall'inizio. Il racconto si apre quasi come una favola: una madre racconta al proprio bambino spaventato un'antica leggenda. Questa narrazione è alternata alla scena dell'uccisione della madre di Artie da parte dei vampiri. Questo espediente mantiene più alta la suspance e, per di più, ci mette al corrente di una parte importantissima della trama. La fine della madre del bambino è descritta in poche e brevi frasi, le quali però bastano da sole a rendere perfettamente l'orrore della scena. Finita questa prima parte, sebbene il racconto sia impersonale, da qui in poi si vedrà tutto dal punto di vista di Artie. Ed è proprio a questo punto che avviene il cambiamento. In ginocchio accanto al corpo della madre, il piccolo diventa come consapevole di quello che ancora non sapeva fosse il suo destino. E' freddo, lucido, apparentemente impassibile (tanto da non versare lacrime sul cadavere della madre), ma lacerato interiormente dal dolore e dalla sete di vendetta. La parola paura non ha più senso per lui: ora che i vampiri gli hanno tolto l'unica sua sicurezza, l'unica cosa che amasse, Artie non li teme più. Nei passaggi seguenti Artie pare sentirsi in colpa ed assumere quindi su di sé tutte le colpe degli uomini: la loro codardia, che ha impedito loro di ribellarsi ai vampiri e tornare ad essere i padroni del mondo. Indescrivibile l'atmosfera che sei riuscito a creare descrivendo il viaggio del ragazzino verso il regno dei vampiri. La descrizione di quest'ultimo è suggestiva. Il luogo da te descritto è apparso vivido nella mia mente e ritengo sia un'ambientazione perfetta per la tua ff. Infine c'è l'incontro fra il bambino e Voldorak, il re dei vampiri. Mi è piaciuta la freddezza del bambino e lo scetticismo del vampiro davanti all'ipotesi che la leggenda potesse essere vera, l'unico difetto è che il tutto si svolge, a mio avviso, un po' troppo velocemente... avresti potuto allungare un po' di più il tutto per creare un po' di suspance. Ma questa è solo una mia impressione, non cui badare. ^^'' Il momento della morte dei vampiri mi ha richiamato parecchio la scena della morte di Claudia in "Intervista col Vampiro": molto bella, descritta bene, soprattutto la morte del re e la sua contrapposizione con Artie. La fine però è fantastica: Artie che, dopo la grandiosa impresa compiuta, finalmente riesce ad essere un bambino come tutti gli altri. Io non credo di essere in grado di rendere la bellezza di questa storia attraverso le mie poche parole; mi stupisce solo che la ff abbia così poche recensioni... Io mi complimento ancora con te e ti ringrazio per le meravigliose sensazioni che le tue storie suscitano in me. Grazie davvero, era da tempo che non leggevo ff così. Ciao; Mia. ^^

Recensore Veterano
15/10/06, ore 10:17

Cosa dire? Un'opera d'arte. Mi ricordava tanto quegli anime di dieci minuti talmente carichi di emozioni e di significato da valere più di Mille episodi. Le emozioni, i sentimenti intimi di entrambi i personaggi, le loro paure e speranze che, da fittizie, sembrano prendere vita sulla carta. Sono convinto che, trasformato in un fumetto, sarebbe un vero capolavoro. Perchè non cerchi qualche bravo disegnatore che possa aiutarti a realizzarlo? Ne varrebbe davvero la pena. Per concludere, ritengo che il fatto di aver voluto scrivere tutto in un unico capitolo non sia affatto un aspetto negativo. In questo modo la narrazione, benché veloce, scorre fluida, senza pause. Il lettore sa che, iniziando a leggere, non sarà interrotto nel vivo della vicenda dal concludersi del capitolo. Se ciò accadesse la sensazione di suspense e di coinvolgimento che rende unica questa FF verrebbe meno.

Nuovo recensore
14/10/06, ore 20:51

Ciao! Molto bella la tua storia, non c'è che dire. Mi piace il modo in cui hai narrato, simulando un discorso di Artie con la sua mamma. La prima parte è molto bella: descrittiva, intensa, carica di sentimento. Scrivi bene, non c'è dubbio, il tuo stile è corretto e scegli un lessico appropriato e ricco, tuttavia non condivido la tua scelta di fare di questa storia una one-shot: secondo me dalla metà in poi è troppo sbrigativa, come se volessi arrivare alla fine a tutti i costyi, tralasciando sentimenti, descrizioni e momenti di pausa che sono fondamentali in una storia. Io avrei arricchito la trama e ne avrei fatto un racconto in due o tre capitoli. Fermo restando che la tua scelta è stata differente, non posso che dire che è una bella FF, che potenziata nel modo giusto potrebbe essere sviluppata addirittura per un vero e proprio romanzo. Un abbraccio^^ Arwis