Bellabella! Conserva tutta quell'atmosfera tra il concretissimo (dettagli tecnici, dati scientifici) e il surreale che è propria del manga. E' il racconto di una vita eccezionale riportato in termini tranquillissimi, tipo diario di un naturalista, senza però risultare anche solo minimamente freddo o impersonale, anzi: è proprio come sfogliare un album di ricordi, dà una sensazione strana tipo... tipo "tutto in una notte", appunto XD una vita intera in una pagina. Complimenti! ^^

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Ehi, bentrovata! Mi è capitato per caso questo splendido racconto e mi è parso davvero bellissimo. Hai descritto meravigliosamente quel misto di aspettativa, nostalgia, senso di vuoto che parte dal desiderio della Terra e finisce per tornare poi a casa. Stile scorrevolessimo, ritmo perfetto. Complimenti.

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Ciao Kuruccha,
questo breve sequel ha diversi punti d'interesse, non ultimo la difficoltà dei nati sulla luna, col loro fisico troppo longilineo e debole, ad adattarsi alla gravità terrestre, e la sensazione di estraneità davanti a cose che per noi appaiono scontate. Lo so che di recente hai sfruttato i tempi di viaggio per scrivere, ma l'impressione generale è di una storia buttata giù in una notte insonne come quella della protagonista.
A presto, spero
MaxT :)

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