Recensioni per
Costruire una casa
di Quintessence

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/04/12, ore 23:35

Eccomi anche qui. Questa storia mi risulta un po'... misteriosa. Capisco Usagi che si affida a Mamoru per i capelli, entrambi una parte così importante di lei che solo a lui poteva farli tagliare ora. E capisco la malinconia che prova nei confronti della madre, di quel passato/futuro che lei ancora non capisce (giustamente, in fondo).
Mi sfugge di più lo stato d'animo profondo di Usagi, forse perché, come dici all'inizio, è anche qualcosa di personale per te.
In sintesi, leggendo, ho apprezzato sia la bellezza dello stile della storia che ciò che hai raccontato, ma mi è rimasto più uno scampolo (o più scampoli di momenti e sensazioni, con legami che non posso comprendere appieno, guardandoli da fuori) rispetto ad un quadro d'insieme unitario e ad un personaggio che comunica qualcosa a me piuttosto che comunicarlo a se stesso. Come dice Usagi, "No, che non lo sa, e non lo saprà mai. "
Come lettore, ho avuto questa sensazione su quello che provava lei. Forse era persino tua intenzione darla. Però, prendendola come una storia intimista, è comunque molto bella da leggere.

Recensore Junior
07/04/12, ore 23:53

Bella e particolare.
E' così che mi viene di definire questa meravigliosa one-shot, lontana dai soliti scritti banali e monotoni.
Questa Usagi in preda ad una crisi di nervi che decide di tagliarsi i capelli perchè troppo preoccupata dal grave compito che dovrà portare a termine di lì a breve, questa Usagi che sente di non essere compresa realmente da nessuno e, brama in cuor suo, di poter rivedere sua madre Ikuko, l'unica donna in grado di comprenderla guardandola semplicemente negli occhi.
Mamoru è stato davvero adorabile in questo tuo scritto, la pazienza e la comprensione che mostra nei confronti della sua Usako è davvero degna di lode, inoltre, confesso di aver sorriso immaginando la scena di lui che taglia i capelli di Usagi, mentre lei ride come una pazza, lieta di quella concessione da parte del suo amato.

Ricresceranno.

La giusta frase per terminare un piacevolissimo scritto che mi ha tanto coinvolto nella lettura, lasciandomi una sensazione che credo di aver già provato nella vita quotidiana.
Ricrescono i capelli... certo, come i legami tra madre e figlia, anche se li tagli, loro ritorneranno e saranno saldi e indissolubili come una volta.
Davvero tanti, tanti complimenti.
A presto.

Kim Na Na

Recensore Veterano
25/03/12, ore 14:31

Ciao Quint, questa storia è davvero stupenda. Credo davvero, e non lo dico tanto per dire, che sia una delle migliori che tu abbia mai scritto. Non è molto lunga, ma anche in poche pagine sei riuscita a catapultarmi nei pensieri e in quello che sta vivendo Usagi. Paragonare il cambiamento e tutto quello che sta accadendo nella sua vita con la sua voglia di tagliare i capelli la trovo una scelta molto azzeccata. Mi è piaciuta davvero tanto la scena in cui Mamoru le taglia la chioma, non solo perché mi piacciono loro come coppia, ma anche perché tu l'hai descritta divinamente. Ci sono parecchie frasi che mi hanno colpita, quando parli di Ikuko si vede che lo fai con il cuore. Bravissima. Alla fine mi è scappato anche un sorriso, perché ho pensato ai capelli tagliati malissimo e a lei che poi si decide ad andare dal parrucchiere.
Usagi pensa che forse l'unica che davvero, nel profondo del suo spirito ha capito la vera sofferenza che provoca costruire una casa su macerie di un futuro che sembra passato è sua madre. La madre che non è madre di sangue, ma che dentro l'anima lacerata la comprende davvero, capisce la guerra che si sta svolgendo dentro di lei, sanguinosa e senza vincitori. Lo sa, che sua madre ha capito in qualche modo, perché legge nei suoi occhi l'identica rabbia mista al terrore e alla tristezza che c'è nel suo cuore. *___*

Fede

Recensore Master
24/03/12, ore 18:58

wow...!!! ogni parola mi sembra superflua. capisco ikuko e capisco Usagi, ma soprattutto capisco cosa le lega e le divide insieme. adoro il modo in cui di hai raccontato questo momento in bilico tra il passato e il futuro, tra il dovere e il volere. ma soprattutto adoro mamo-chan e il suo modo di essere sempre giusto e di non sbagliare mai nulla...delle cose che contano davvero. grazie davvero per questa storia.

Recensore Junior
19/03/12, ore 20:43

Ciao Quint :) Che meraviglia questa shot, come tutto ciò che scrivi, d'altronde! ;)
Mi ha colpito tantissimo, è molto profonda, si percepisce che è sentita...mi è piaciuta la metafora del taglio dei capelli =) Tutti si fermano alla superficie, non si rendono conto che a Usagi, sotto l'apparenza allegra, pesa tutto questo...solo sua madre la comprende, e proprio per questo non accetta ciò che la figlia è costretta a vivere.
Mi è piaciuto molto come hai trattato le scene con Mamoru, lui è molto carino e discretamente, com'è nel suo stile, senza chiedere spiegazioni asseconda Usagi nella sua scelta :)
Infine devo dirti che mi è piaciuto anche il finale, quel "ricresceranno" mi sa di un sentimento di rassegnazione al futuro che la attende...
Complimenti di tutto cuore, davvero ;)
A presto,
un bacione
Cris

Nuovo recensore
18/03/12, ore 17:13

molto bella, mi è piaciuta molto!
anche se io mi immagino diversamente il carattere di usagi qui è come se venisse rivelata una parte nascosta di lei, ed è descritta benissimo,
riesci quasi a "visualizzare" ciò che prova

poi le parti romantiche con mamo, quelle sono fantastiche :D
quando le leggo vado tutto d'un fiato ;)

Recensore Master
18/03/12, ore 15:15

Che bella che è questa fic *.*
Ogni volta che ti recensisco mi sembra sempr edi ripetere sempre le stesse cose, con il tuo modo di scrivere e di descrivere ogni cosa, ogni piccolo particolare, mi emozioni sempre.
Riesci sempre a coinvolgere il lettore, le tue storie non sono mai pesanti e questa in particolare è stata davvero concepita molto bene. Il taglio di capelli mi sembra come una metafora, rappresenta come un taglio con il passato, almeno questo è quello che ho percepito.
Hai detto che Mamoru è un "contorno" però io l'ho trovato davvero dolce, è stato davvero carino con la sua Usagi, è l'unico che capisce quello che prova, sa sempre come aiutarla e questa è una delle cose che mi è sempre piaciuta di lui.
Poi c'è Ikuko, anche se non è presente fisicamente, si percepisce una parte dei suoi sentimenti, lei è stata sempre tenuta all'oscuro di tutto e posso capire che ora si possa sentire "tradita" dopo aver scoperto tutto, di Cristal Tokyo, del regno e del destino riservato a sua figlia. 
La tua Usagi in questa fic è matura, il taglio di capelli è come una "svolta", un segno di cambiamento :)
Sei stata molto brava a rappresentare tutto. 
A presto 
Silvia

Recensore Veterano
17/03/12, ore 23:41

Forse non ti ho mai detto quanto mi piace il tuo modo di scrivere.
E' stupendo, immediato ed evocativo al tempo stesso, capace di caricarsi di una tensione estrema e poco dopo volare leggero come una piuma.
Amo questa Usagi che ancora si sente insicura, pur nella profonda e matura consapevolezza di quel che l'attende. Ed il taglio di capelli non è un semplice accessorio estetico, è qualcosa di più: credo che ogni donna possa comprendere, poichè il più delle volte significa voler dare un taglio al passato, o semplicemente racchiude il desiderio di voltare pagine e affrontare un vambiamento importante.
Ricresceranno, sì. Come cresceranno le responsabilità di Usagi al pari delle sue capacità e della sua maturità.
Straordinaria.
Usagi? Anche, ma soprattutto tu che l'hai descritta.
kià

Recensore Junior
17/03/12, ore 22:38

Alè, alè, alè! Sono la prima a recensire!
Vabbe', lo sai cosa penso delle tue storie: ad ogni modo questa non era cooooosì angst da farmi morire (io sono un draghetto che si impressiona facilmente!) quindi... boh, in alcuni punti ho perfino sorriso. :D
Interessante questa scena del "taglio i capelli perché faccio una cosa che ricorda mia madre". Non so se lo abbia fatto perché odia se stessa, il suo essere principessa o odia aver nascosto a Ikuko quello che realmente è. La cosa che in questa storia non sono riuscita a capire è, appunto, l'assenza di Ikuko. Ad ogni modo penso che l'effetto fosse del tutto voluto, correggimi se sbaglio. ;)
Oh, Mamoru è così... puccio! *_* Anche se è una specie di "contorno", così come hai detto nell'introduzione, lo trovo davvero ben incastonato. Alla fine sembra quello che la capisce più di tutti, perché l'appoggia senza domandare o cercare di comprendere. E lei, proprio per questo, si fida ciecamente di lui.
Bella, davvero una bella fic. *_*
Unica precisazione di carattere tecnico: per due volte dici che Mamoru ride "soffice". Ok, non so se 'sto termine si usa (sono una fava, lo sanno tutti!) però eviterei di ripeterlo per la seconda volta, dà un'impressione di ridondanza. ^^
Per il resto... questa fanfic finisce nei miei preferiti. :P
Alla tua prossima storia!
Un bacio,
Garth Herzog.
(Recensione modificata da Garth Herzog il 17/03/2012 - 10:39 pm)