Chi avrebbe mai pensato che un giorno avrei ripreso questa storia per rileggermela meticolosamente, con lo scopo di recensirne tutti i capitoli?
Sono passati sei anni da quando l'avete pubblicata e cinque da quando ho iniziato a bazzicare sul fandom di Iron Man: pochissimo tempo dopo avevo già eletto Phoenix come la migliore fanfiction esistente sulla faccia della terra, nonchè come la mia storia preferita in assoluto.
Quindi mi accingo - sperando di fare cosa gradita - a fare ciò che in sei anni non ho fatto per colpa della mia pigrizia esorbitante, cioè recensire una volta per tutte ogni capitolo di questo gioiello.
Ovviamente terrò conto dei cambiamenti che sono avvenuti in questi sei anni, tendendo soprattutto a mente anche MoonRay perchè è pur sempre un lavoro che avete creato insieme <3
Prima di cominciare, due cose: la prima è che finirai per avere la pagina delle recensioni intasate dal mio nome, evvabbè, sei ufficialmente autorizzata - per non dire obbligata - a non rispondermi, anche perchè probabilmente sarò moooolto ripetitiva considerando i 31 capitoli della storia ^-^'
Dunque, intanto complimenti per la nuova impaginazione, me garba assai. Poooi, comunico con orgoglio (?) che mi sto facendo la rilettura ascoltando le canzoni citate a inizio capitolo E MI CHIEDO PERCHE' NON L'ABBIA MAI FATTO IN TUTTI QUESTI ANNI, ecco.
Siete state delle genie e questo è quello che considero un prologo coi contro...fiocchi.
Quello che ho sempre amato di questo capitolo è senza dubbio il punto in cui Tony ha la visione di se stesso proiettata sullo specchio, proprio come un'anticipazione di quel che poi avverrà. Quel "Sto diventando davvero un "uomo di ferro"?" mi ha sempre trasmesso molto, perchè è come se in qualche modo avesse davanti a sè la "soluzione" a quello che ancora non è diventato un enorme ostacolo nella sua vita.
Mi è capitato un sacco di volte, trovare una soluzione a un problema ancora inesistente e poi rimanere completamente inerme nel momento in cui poi quel qualcosa accade. In un unico, brevissimo istante, sai quello che devi fare e come...ma quando poi inizia la tempesta è tutta un'altra storia. E Tony purtroppo lo sa bene.
Il ruolo di Pepper in questa storia è invece uno dei tanti motivi per cui amo così profondamente il suo personaggio. Tra tutte le persone che fanno parte della vita di Tony, lei è senza dubbio quella fa di più a livello pratico. Non si riempie la bocca di belle parole, ma agisce, sbagliando anche, ma sicuramente non si dà per vinta. E non lo fa nemmeno quando teme per la sorte di Tony, inerme sul pavimento, con una gamba stritolata e...quel dannato braccio.
Ho notato qualche modifica qua e là alla stesura del capitolo - anche se ho già dato un'occhiata ai successivi e ho visto che hai aggiunto un sacco di altre cose...me felice *-*
Bene bene, il primo papiro è andato e tutto sommato sono stata anche poco prolissa. Che fortuna, eh?
Cerco di stare al passo con i tuoi aggiornamenti, così non rimango troppo indietro e nel frattempo concludo qualcosa di utile (?) nella mia vita.
Aaah, che bello recensire Phoenix...fa bene all'anima :')
Un bacione e alla prossima!
_Atlas_
P.S. Comunque la primissima volta che ho aperto Phoenix ricordo di aver pensato "Tony mutilato? Ma che è? Ma come le pensano certe storie? Non la leggerò mai". Ecco, non l'ho mai letta infatti...solo quelle centosettantacinque milioni di volte.
P.P.S. Sì, ho avuto problemi con la recensione...come al solito .-. |