Ciao!
Allora, innanzitutto la tua storia è molto... semplice. Ma la amo per questo Adoro il suo essere così poetica, continuando a riprendere quel ritmo iniziale, e il classico tic-tac. Suona quasi come una filastrocca, ma è straordinariamente realistica dato la storia di Alice e il suo Paese delle Meraviglie.
Perciò, credo sia propriamente riuscita, ottimo lavoro :)
Ho da segnalarti un piccolo errore: nella frase "Tic Tac e tardi ormai…" quell'e non è una congiunzione, ma coniugazione del verbo essere, perciò credo che vada giustamente accentato, comunque è solo una svista.
Alla prossima, Emma. |