Come contraddirti? Ogni volta che vedo quell'episodio va a finite che praticamente mi rovino il resto della giornata! Too many feels, too many! Come tutto ciò che riguarda Reichenbach, questa storia mi ha smosso qualcosa dentro al petto, ormai ci sono abituata, anzi, credo faccia parte di me! Le frasi della canzoni calzano a pennello con il resto, quindi, ottima scelta! E poi il mio piccolo Jawn! Povero, quanti rimorsi.Ma lui è fatto così. Complimenti, continuerò a seguirti! lulusherlie

No, no, va bene, va bene, non preoccuparti... avevo già deciso di far fuori un pacchetto di fazzoletti stamattina T__T e mio fratello ha smesso da tempo di chiedersi perchè ogni tanto sono smoccolante davanti al pc.
Dovrei odiarti per aver fatto soffrire John così, lo sai che dovrei? Però non ci riesco, perchè la ff è perfetta. Mi sono fatta del male a leggerla, ma è bella, lo ammetto. La depressione che circonda John, lo squallore in cui si ritrova a vivere (nonostante tutto, Jasmine è riuscita a farmi sorridere... io mi immaginavo chissà che ragazza e invece è un trans cinquantenne XD oddio...)
Mi confesso colpevole! Non avevo mai pensato alla scena all'ospedale in questi termini (penso per evitare di farmi del male) ed è terribile! Cioè, l'ultima volta che John e Sherlock si vedono lui lo tratta malissimo T^T c'è da star male solo a pensarci.
Chissà quante gliene dice John quando lo incontrerà nella 3° stagione per averlo fatto stare così!

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eh il senso di colpa...le ultime parole prima delle telefonata... il biglietto.
ok hai reso perfettamente l'idea e ovviamente c'è lo vedo il povero Watson distrutto nel dolore. La voce di Holmes che gli risuona costantemente nel cervello.
Sono arrivata sino alla fine e mi chiedo se ci sarà un seguito ;-)

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Ed è My Immortal.
E giuro che non mi ero mai accorta - probabilmente perché non l'ascoltavo da una vita - di quanto maledettamente si adatti ad un'ambientazione post-Reichenbach. Penso che ora la ascolterò a loop per tutto il prossimo mese.
Ok beh, bando alle ciancie.
Lo ammetto, ultimamente mi sono stancata di leggere le post-Reichenback. Io con quell'episodio ho dei seri problemi e un disordine da stress post-traumatico all'attivo: praticamente non sono ancora riuscita a riguardarlo nemmeno una volta, dunque evito persino di leggere le fic che lo riguardano (nonostante io sia amante dell'agst fino allo stremo, bisogna dirlo). Però, boh... qualcosa nell'intro mi ha attirata, e leggendo il nome dell'autore sapevo di andare sul sicuro come scrittura... e infatti non mi sono per niente pentita.
I regret nothing 8D
L'ambientazione è amore, perché angst e perché il John che si lascia andare allo scatafascio ha su di me un'attrattiva malvagia. C'è un'aura di disperazione nell'aria che solo verso la fine si trasforma in rabbia con, devo dire, un notevole indurimento del linguaggio che, tutto sommato, lascia capire benissimo come John si senta.
Ma la cosa che mi è piaciuta di più, e te lo dico con orgoglio, è il pensiero che fa per tutta la ficc: "l'ho lasciato solo".
Giuro, giuro, che è uno dei pensieri che ho sempre fatto anche io. L'ha lasciato solo. C'è da distruggersi la vita con un tarlo del genere in testa, e sono davvero contenta che qualcuno abbia sviluppato questo mio piccolo flash mentale risalente alla prima (e unica, finora 8D) volta che ho visto la 2x03. Soprattutto se quel qualcuno scrive bene, con un italiano corretto e scorrevole, con una punteggiatura ponderata e meticolosa e con un lessico ricercato e bene adattato alla fluidità del testo. Ho beccato solo un paio di ripetizioni che si potevano evitare, ma direi che sono dettagli altamente irrilevanti.
Insomma, s'è capito che la shot mi è piaciuta, sì? XD
Detto ciò, chiudo la recensione prima di diventare prolissa.
Alla prossima!

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Ok... sono arrivata in fondo con i lacrimoni e a questo dovrai rimediare. Con un bel seguito con il ritorno di Sherlock u.u noi aspettiamo eh.

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