Okay saró sincera, ho sempre creduto che Mussolini non fosse del tutto esente dal delitto Matteotti!
Conoscendolo, furbo e astuto com'era, di certo ci aveva messo lo zampino anche lui, anche perché non ha espresso nessuna parola di cordoglio nei suoi confronti. Ma si sa che se n'é sbattuto di tutto e di tutti per anni!
Passando alla recensione, la storia mi é piaciuta molto, mette molta suspence, davvero bella complimenti!

Ok, non posso dire che non mi è piaciuta, ma non si capisce bene se si svolge in una dimensione alternativa o è un sogno o una cosa così, perchè l'omicidio è avvenuto in tutt'altro modo. Mussolini neanche lo sapeva che i suoi fascisti stavano andando ad ammazzare Matteotti.
Per il resto, lo stile è bello e coinvolgente. Mi piace lo scambio di battute tra Giacomo e il Duce, il fatto che quest'ultimo gli conceda la possibilità di arrendersi e Giacomo rifiuti categoricamente. Povero Giacomo! La tortura a cui lo sottopongono è straziante da leggere. Non potevo quasi andare avanti perchè Giacomo è una delle persone che ammiro di più.
Quindi, se dovessi scrivere altre storie come questa, ti consiglio di essere un po' più coerente con la realtà. Comunque, per il resto, è scritta bene.

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Non l'ho fatto l'altra volta, perciò colgo l'occasione  questo giro!
Anche se  te l'ho già detto, questa è una storia molto intensa; ti prende molto (o almeno con me è stato così). E anche il modo in cui è scritta è adatto alla nattazione: frasi brevi e poche descrizioni con elementi essenziali per far capire dove si svolgono le azioni; per dare anche un ritma "veloce" al tutto.
Complimenti!

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