James e Sirius. E qualcosa di "bellissimo"...

Ecco qua una ONE-SHOT sulla mamma di Haru Cross ^^

Consapevole della tua bellezza, eppure così fragile, insicuro e semplice. Non hai mai perduto ciò che sei, ciò che amo di te.

Un rimorso capace di piegare a metà una vita; un rimpianto che lei non poteva permettersi.
“Credi che abbia bisogno di ciliegie?!” sbottò Sasuke, capriccioso come un piccolo principe viziato.

a Loriper il suo compleanno. Ricomincio da qui Draco. Ricomincio da te.
Ci vuole poco per dimenticarsi di se stessi. Ci è mancato poco per quanto mi riguarda. Stavo sprofondando in un abisso di senso di colpa, come solo uno stupido Grifondoro può fare. Mi sentivo svuotato, senza una ragione di vita a cui appellarmi per riemergere.

E' se nell'ultima puntata di "Un medico in famiglia 8" ci avessero regalato la scena di Emiliano e Anna che tutti aspettavamo cosa sarebbe successo tra di loro? come si sarebbe svolta la serata?

Quella sera alla festa c'era la fila per ballare con il Dio del Tuono, e per una volta Laxus si stava mostrando abbastanza accondiscendente e soprattutto paziente da concedere una danza o due a tutte le fanciulle che glielo chiedevano. Anche se Freed sapeva che Laxus non aveva interesse per nessuna ragazza in particolare, si stava rodendo dall'invidia.
Bixlow ed Evergreen erano in giro per la gilda a chiacchierare o a provarci con i maghi che erano loro ospiti, mentre lui non osava abbandonare il proprio tavolo per paura di perdere di vista Laxus.
Era così concentrato sul suo idolo da non fare caso quando qualcuno sedette al suo tavolo, osservandolo in silenzio per qualche minuto.
"Brutta bestia, l'amore non ricambiato..."

“Davvero mi hai perdonato?” chiese Sebastian con un sussurro senza distogliere lo sguardo dagli occhi di Blaine.
“Sì.” rispose lui senza esitare e senza far venire a mancare quel contatto così intimo.
Sebastian deglutì per il modo in cui gli aveva risposto Blaine e senza pensarci alzò il braccio e portò il dorso della mano sulla guancia del ragazzo seduto di fronte a lui. Tracciò il contorno della sua mascella con i polpastrelli, lentamente e con mano ferma, accarezzando la pelle morbida illuminata dalla piccola lampadina sul comodino. Non smise neanche per un attimo di guardarlo e ammirarlo. Si sporse in avanti in modo lento e graduale, pronto a tirarsi indietro nel caso Blaine avesse detto qualcosa.
Ma Blaine non disse nulla, rimase immobile a guardare il viso di Sebastian che si avvicinava al suo.
Il warbler si fermò soltanto quando fu a pochi centimetri dal suo volto, riusciva a sentire il suo respiro sulle labbra leggermente inumidite e il cuore di entrambi che batteva forte nel silenzio della camera.
“Sei bellissimo.” sussurrò a fior di labbra, prima di colmare la distanza tra loro con un bacio.

Brianna Trevelyan aveva sempre creduto che il fine di un’azione ne giustificasse i mezzi, a maggior ragione se il suddetto fine fosse di natura completamente rispettabile – ritrovare suo fratello, per esempio, anche se con l’ausilio di un filatterio rubato.
Sul rubare avrebbe soprasseduto volentieri ma Gideon – l'altro fratello, il templare – le aveva spiegato che non c’erano altre vie percorribili.
Così, prendere le vesti da novizia le era sembrata una scusa più che nobile per rompere un fidanzamento e scappare nel Ferelden a cercare il fratello, senza dover fornire penose spiegazioni al marito mancato. Dopotutto, il Creatore era sempre stata un’entità assente a cui credeva a giorni alterni e non aveva minimamente pensato che quella bugia, a fronte di una vita quasi impeccabile, avrebbe potuto portare alla distruzione del Tempio, a un buco nel cielo e alla morte di migliaia.
La gente la chiamava Araldo e la considerava una sopravvissuta ma non era che un’egoista e una bugiarda. Quanto ancora potevano resistere le sue menzogne, con la Cercatrice che la seguiva come un mabari e Usignolo che – di sicuro– aveva già sguinzagliato i suoi per svelare ogni suo segreto?
[In riscrittura]

Eccoti, finalmente tra le mie braccia. Sei così piccola e fragile. Ti stiracchi appena e ho quasi paura di stringerti troppo forte. Apri i tuoi piccoli occhi e mi fissi. Di certo non sono la donna che ti aspettavi fossi...

Tu sei davvero bello,
ma io non ti posso avere.

A volte alcuni incontri possono davvero stupire.

piccola fic yaoi sui pensieri di sakura e naruto...naruxsasu buona lettura!^^

La piccola Sarada che ora saltellava a piedi nudi attorno ad un basso pino spoglio, ansiosa di addobbarlo con antiche palline di porcellana e ghirlande dorate, lo aveva trascinato per la manica del braccio mozzo fino da Sakura, pregandoli di fare l’albero di Natale tutti inseme.

Draco ha perso ciò che dava un senso al suo mondo, l’unica cosa che l’aveva fatto sentire speciale… perché per lui l’unica vera promessa del futuro era racchiusa nella sua bellezza.