Una serie di racconti incentrati sulla coppia Prussia/Bielorussia.
{Avvertenze: possibilità di Genderbend; Yuri; Yaoi; Het;}

Ispirata da "Le Aquile Non Volano A Stormi" di Battiato.
Seguito di ALL IS FAIR IN LOVE AND WAR. Raccomando vivamente la lettura della prima, anche se, prima del prologo, ho inserito un breve sunto.
Dal testo:
“Ragiona, stupida bestia” Vegeta lo schivò al volo, con un balzo quasi felino. “Sai cosa significa, questo?”
“No” ribatté, mentre sferrava un altro tremendo colpo al principe, che lo evitò per un soffio. “E non mi interessa. Ora, il mio unico pensiero è strapparti il cuore dal petto”
“Significa che Mirta non è la bambina della profezia, idiota!”
Uriah si bloccò di colpo, come pietrificato da quella delucidazione, proprio mentre la spada stava per trapassare Vegeta. Fissò il principe negli occhi, con un’espressione poco sveglia che ricordava vagamente quella di Goku e dei suoi figli, in qualche istante di silenziosa riflessione.
Finalmente, abbassò l’arma, lentamente.
“Ah, meno male, hai capito” sibilò Vegeta, scansando lui stesso la spada con un gesto poco delicato e disprezzante. “Mirta non è la bambina della profezia” ripeté, deciso.

Edwyn e Ryan si incontrano per caso su un autobus d'estate a Roma. Ryan è uno studente universitario mentre Edwyn ha da poco raggiunto la maggiore età e da tempo nasconde il suo vero orientamento sessuale e la sua cotta per Ryan, del quale Edwyn perde improvvisamente le tracce. Dopo un anno da quell'estate Edwyn riceve via internet un messaggio anonimo con l'indirizzo di Ryan, ma cosa succederà tra i due? Riuscirà Edwyn a vincere la sua timidezza e a ritrovare Ryan? E Ryan perchè è scomparso? Scopritelo.

La osservavo ogni giorno. Mi sedevo tra l'erba alta e dorata e la osservavo.
[...] Non so perchè, ma un giorno decisi di conoscerla, di conoscere il suo nome, di conoscere la sua voce.
--
-Liam...-
-Shh...- la interruppi io cingendole il bacino. Sentivo il suo cuore battere fortissimo. Contemporaneamente chiudemmo gli occhi appena le nostre labbra si unirono. Così morbide, così carnose, mi facevano voglia di morderle e così feci.

“Di qualunque sostanza le nostre anime siano fatte, esse sono della stessa natura.”
Avvertimenti: Yaoi.
Buona lettura.
Ellie ^^

Questa è una raccolta di testi ideati e trascritti dal mio sopracitato amico, 'Raziel'.. Poiché il mio amico non è iscritto al sito ho quindi deciso di pubblicarli a nome suo -e sempre ovviamente con il suo permesso-
Spero apprezzerete :)

Due strade diverse, due destini simili.
In una locanda di Earl’s Court, nella Londra babbana, l’ultimo saluto di un ragazzo al fratello che non rivedrà più. NO SPOILER HP7

#1. Addio: «Non riuscirai a stare lontana nemmeno per mezza giornata.»
#2. Ricordi: «Non riesci a dormire, racchia?»
#3. Speranza: «Stupido viscido pesce!»
[Cinquanta Flash!Fic SuiKa sui prompt della mezza_tabella di LJ ~ Gne&Mimi18]

Sakura va avanti con la sua quotidianità, convinta di avere già tutto ciò di cui ha bisogno, nonostante sembri esserci un piccolo vuoto da riempire nella sua vita. Prova a farlo acquistando un libro per bambini, cercandovi una risposta, ed effettivamente sarà proprio esso a dargliela, facendole conoscere l’amore. Così nel corso di un anno, a partire da un incontro avvenuto casualmente in un treno, capirà di aver finalmente trovato quel pezzo che le mancava.

[One-shots da considerare come continuo della mia long "Early Christmas Present"]
"Vedo il suo sguardo innamorato, leggo il desiderio nei suoi occhi e so che ciò che desidera lui è ciò che desidero io. Tutto quell’amore che riesce a darmi coincide con tutto quello che io stessa voglio dargli. Perché tante, tante volte siamo diventati un unico essere, e ogni volta che è successo mi sono detta che questo è giusto. Che così dovrebbe essere, sempre, perché noi ci amiamo, noi ci apparteniamo, noi eravamo destinati l’uno all’altra e nulla avrebbe potuto impedirci di stare insieme. Nulla potrà mai separarci."

"Eppure, nella stanza erano solo loro due, Victor e Barry, dispersi tra pensieri che non facevano altro che scacciare la poca voglia di affrontare il nuovo giorno.
«Forse hai ragione.»
Si decise finalmente ad esclamare; un sospiro – una timida confessione – e Barry rispose con un abbraccio solo un poco più forte, quasi con il timore che il metallo si potesse fondere sotto il calore del proprio corpo."

Harvey/Mike, pre-slash. Come ogni mattina, verso le sette e mezza - precisamente alle sette e ventidue - Harvey Specter sospira per lo stress ancora prima di alzarsi. Spero vi piaccia almeno un pochino! :)

Le brutte esperienze sono sempre seguite da una lunga e lenta guarigione.
-------------
"La piccola Imperatrice scoccò un’altra tremante occhiata alle perfide ombre rintanate negli angoli della stanza, che affilavano lame e artigli, predatrici instancabili."