Il giovane studente universitario Renji, dopo un lungo e faticoso inverno, decide che è finalmente arrivato il momento di prendersi una meritata vacanza in una località balneare. Stanco e disilluso crede di essere destinato a restare solo per sempre, finché non vede lei: Kaname.
Attratto dalla sua incredibile bellezza, decide che e arrivato il momento di mettersi in gioco invitando la ragazza a prendere un gelato; non sempre però le cose sono semplici come appaiono, e Renji dovrà fare una scelta che potrebbe cambiargli la vita.
Questa storia è stata scritta per il contest "Anche da un manga osé puoi trarre qualcosa di buono" indetto da Zenzero91 sul forum.

PS: ma quanto sono brava a scrivere!? Ho inzuppato il letto per i lacrimoni che mi sono venuti!
Scrissi questo testo come sms in una calda notte estiva; lo inviai al mio ragazzo, col quale ho una relazione dalla fine del 2011. Non so esattamente cosa mi spinse a scriverlo, forse l’immenso amore nei suoi confronti e la necessità di farglielo capire per l’ennesima volta. Fatto sta che lo pubblico su questo sito, augurandomi che molte altre delle persone che leggeranno si sentano in sintonia con questi miei sentimenti.

Amici veri, a molti anni dal loro primo incontro, ancora insieme, ad affrontare la vita adulti, ancora confusi, ancora incerti. L'unica certezza è la loro amicizia. L'unica certezza è che ci saranno sempre.

Bella è una ragazza di diciotto anni che viene rapita dal latitante Edward Cullen e costretta ad abitare con lui e i suoi compari in una villa sperduta nel nulla. Carlisle sembra volerla studiare in fondo, Jasper sembra incuriosito da lei, Emmett impaziente di farle del male, e Edward di togliersela dai piedi.
Almeno fino a quando...

Eden ha vent'anni. Lila diciotto. Le loro vite si incrociano, si intersecano in un pomeriggio d'estate. Si conoscono, si frequentano e si sentono attratti l'uno dall'altro. Un bel giorno però, quando tutto sembra filare liscio, Eden rivela a Lila di non essere pronto per affrontare una nuova storia seriamente. Non riesce a non ripensare al passato e al suo ex. Aleksandr.
(*quanto ho faticato per scrivere la trama -.-" uff. In realtà è tutto molto semplice. Al nostro bel protagonista piacciono i ragazzi. Ma Lila lo attrae. Non può farci niente. E la nascita della loro storia ci condurrà verso un racconto che Eden, farà di se e del suo passato alla sua nuova fiamma. :D) - Il rating subirà variazioni.

nell' immensità dell' eden

E più lui si avvicinava, più lei si intossicava. Perché lui era come l'alcool: pizzicava quando giungeva sulle labbra, bruciava quando scivolava sulla gola, la inondava, saziandola, riempiendola, quando arriva sullo stomaco in un trionfo di colori, sensazioni, suoni che solo lei poteva vedere, avvertire, sentire. Più lui la toccava, più lei ardeva. Più lui la baciava, più lei era incapace di dominarsi. Era una marionetta nelle mani del suo padrone, poteva farne ciò che voleva. Poteva spezzarla, se solo avesse voluto, lei non si sarebbe lamentata, né tirata indietro. Era pronta a tutto pur di sentire Shikamaru, pur di stare con lui.
A tutte le Mosche Bianche!

La storia di Dahlia Hawthorne e delle sue quattro morti. Dall'innocenza alla crudeltà, dalla crudeltà alla redenzione. La sua filosofia e il significato della vita scritti di suo pugno.
E’ la prima volta che lo dico – anzi, che lo scrivo -, ma mi sento questa parola rimbombare nella mia testa da quando i piedi hanno toccato di nuovo la terra ferma per mezzo di una mistica. Però vorrei comunicarlo lo stesso: grazie.
[Dahlia Centric] [Accenni di Dahlia/Phoenix] [Partecipante alla Challenge "Six Prompts for Valentine" indetta da Akemi_Kaires sul forum "Writer's Palace"] [Prima classificata al Contest "Tutti pazzi per le Fey" indetto da gm19961 sul forum "Writer's Palace"]

da una parte un cacciatore intenzionato a non provare più sentimenti dall'altra un ragazzo all'apparenza normale ...

Un'ossessione che distrugge tutto ciò con cui entra in contatto.

HanagFuji
Una Fan Fiction su una Coppia che mi piace molto: Toru/Kenji!

Se chiedi ad un bimbo cosa vorrebbe diventare da grande, le risposte saranno sempre più o meno le stesse, gridate con un entusiasmo sconvolgente: l'astronauta, il pompiere, la parrucchiera. Yuri voleva diventare un ballerino. Un po' lo sogna ancora, quando non si trova sul palco a mostrare il suo corpo a degli sconosciti, seducendone a migliaia, o fra le braccia di un uomo di mezza età.
Victor non ha mai immaginato di poter scegliere di essere qualcun altro. Il mondo della criminalità organizzata gli ha tarpato le ali fin dall'infanzia.
Come può un'anima perduta salvarne un'altra?
Sono contento che Eva abbia afferrato quella mela.

Monaci e società segrete combattono in un medioevo fantasy, consapevoli che la fine dei tempi è ormai giunta.

Sin da bambina Eden cerca di sopravvivere in una realtà crudele e apocalittica. Era appena tredicenne allo scoppio dell'epidemia di cordyceps, e dopo dieci anni dai primi contagi vaga ancora per i resti delle insidiose città fantasma alla ricerca di viveri, spinta dall'istinto disperato di sopravvivere nonostante gli orrori nascosti in ogni angolo. Seppur Eden sia una viandante disperata non è un eremita. Da cinque lunghi anni Pietro è la sua ombra, pronto a sacrificare la sua stessa vita per proteggerla. I due sono in simbiosi, indissolubilmente innamorati per promesse che vanno ben oltre l'immaginario umano. Ma è quando si separano tragicamente che i loro destini vengono alterati con tremenda crudeltà. E a salvare la vita di Eden sarà Joel Miller.
Ma questa non è una storia d'amore, oh no; questo racconto è scritto col sangue della vendetta.

"Allora dimmelo, Louis. Dimmelo prima che salga su quel fottuto aereo." Gli occhi del riccio ormai erano pieni di lacrime che a stento riusciva a non far scorrere sulle sue guance arrossate, nella mano destra stringeva il mio polso con forza e per un attimo credetti di sentire dolore per quanto lo stringesse.
Non risposi subito, non lo guardai nemmeno negli occhi mentre toglievo il mio polso dalla sua mano, deglutii cercando di mandare giù il nodo che mi si era formato in gola e abbassai lo sguardo.
"No Harry, non provo niente per te e mai proverò qualco-" Le parole mi morirono in gola quando i nostri sguardi si incrociarono.
Era deluso, di nuovo.
In quell'istante mentre lo vidi uscire dalla porta e chiudersela alle spalle, capii di averlo perso, per sempre.