Cosa succederebbe se la povera Lisbon rimanesse rinchiusa in ascensore in piena notte...con Jane? 2° classificata al Concorso Jisbon

Due persone che si odiano rimangono bloccate insieme in un ascensore. Cosa succede?
Succedono il controllato e stakanovista presidente della Camelot Corporation, il suo insopportabile assistente hipster, e un cortocircuito letterale quanto metaforico. Succedono rivelazioni, tensioni (ir)risolte e, forse, nuovi inizi. Succedono Arthur e Merlin, inevitabilmente, contro una parete di vetro unidirezionale come nella scatola dei sentimenti.

<< Siamo bloccati >>
Rimase immobile per un secondo << Che vuol dire che siamo bloccati, Castle? >>
<< Vuol dire che siamo bloccati >> rispose << Che l’ascensore è fermo, di sabato sera, e che non c’è nessuno in tutto il palazzo >>

Chase e 13 rimangono bloccati nell'ascensore.
Le linee nella sabbia sono sottili, ma per due persone come loro sembrano invalicabili.
[SPOILER SEASON 4TH]

Prima yaoi.
"Spesso si sorprendeva di come perdesse totalmente la ragione quando si trattava di Naruto, Sasuke.
Di come quando tra la gente qualcuno lo fissava troppo – o almeno secondo lui- e non risparmiava al mal capitato occhiate raggelanti , riservate solo a chi tanto aveva osato.
Di come, quando al loro gruppo di studio si era unito un altro ragazzo e lui lo avesse segregato in un sgabuzzino, istruendo il biondo sulle correnti architettoniche degli anni trenta.
E aveva notato persino come l’altro guardava con occhi brillanti un edificio in particolare, raffigurato nel libro di testo e deciso in quel preciso istante di portaglielo a vedere da vicino, l’ Empire State Building."

Anno 2111 il nostro caro pianeta Terra è ormai quasi praticamente disabitato , dato che la maggior parte degli esseri umani si sono trasferiti su altri pianeti . I pochi rimasti convivono quotidianamente con malattie gravi e inquinamento.
Questa storia parla di una famiglia qualunque che come tante altre vive nel distretto addetto allo sviluppo delle nuove tecnologie.

L'undici era sempre stato un numero speciale per Rachel Berry...

Sembrava quasi che stesse per scoppiare a piangere. Ma non disse nulla. Nessun rimprovero, nessuna imprecazione. Nessuna lacrima. Non ero io quello che avrebbe dovuto piangere?
L'America è, da sempre, l'emblema della libertà e della giustizia, un faro nel mondo occidentale, ma ha subito un enorme trauma con gli attentati dell'11 settembre 2001. Perciò mi sono chiesta come un personaggio come Alfred, sempre così allegro e spensierato avrebbe potuto reagire. E questo è il risultato di questa mia riflessione.
L'ultima parte è un dialogo tra America e il narratore (discorso colorato). Le parti in corsivo sono prese dal vero discorso tenuto dall'allora presidente Bush dopo gli attentati dell'11 settembre.
Il titolo "Eleven" (11 in inglese) non si ricollega solo agli attentati, bensì anche al significato che il numero assume in numerologia: l'11 è il numero della forza -la caratteristica di America che ho voluto sottolineare in questa fic-.

"quando il saggio indica la luna lo stolto guarda il dito.."

Non impiegò molto tempo a prendere la sua decisione: non poteva lasciare Undici in balìa di quei mostri umani! Ma sapeva anche che la ragazza non sarebbe mai stata completamente al sicuro: le sue straordinarie capacità l'avrebbero messa in pericolo ovunque l'avesse portata, inoltre probabilmente non era mai uscita dalle mura del laboratorio dove non era altro che una preziosa cavia su cui fare chissà quali osceni esperimenti. Non poteva cavarsela nel mondo. Non ancora, almeno. Non da sola.
Inoltre, dopo tutto ciò che aveva passato, meritava più di chiunque altro di viaggiare tra le stelle e scoprire le meraviglie che l'universo aveva in serbo, di conoscere la bellezza e lo splendore.

Fifteen Word Challeng Prompt; non aveva un nome, così glielo dato uno io.
1. Scrivi sotto i nomi di dieci personaggi.
2. Scrivi un fic di quindici parole o meno per ogni prompt, usando i personaggi determinati dai numeri. NON leggere i prompt prima di aver fatto lo step uno.
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#1 – Arthur Kirkland
#2 – Lovino Vargas
#3 – Alfred F. Jones
#4 – Heracles Karpusi
#5 – Vash Zwigli
#6 – Kiku Honda
#7 – Gilbert Beilschmidt
#8 – Antonio Fernandez Carriedo
#9 – Matthew Williams
#10 – Ivan Braginski

Londra, amici, amori, famiglia, musica. One Direction o Little Mix nella mia storia? Beh, perchè non entrambi?

31 Ottobre 1980
Lily guarda Harry dormire, con la manina arpionata fermamente ad una ciocca dei suoi capelli. Sorride e soffia piano, ammirando internamente il bellissimo costume che gli ha cucito per Halloween: "Un bambino più bello vestito da sacchetto di dolci non s'è mai visto" ha commentato Sirius ridendo la prima volta che l'ha visto e anche lei si è messa a ridere perchè decisamente non è una caratteristica di famiglia sapersi travestire bene ad Halloween."

Sì, era così. Ora era tutto più chiaro. Non doveva sentirsi in colpa per quello che era successo. Al contrario, doveva esserne felice.