ma da quanto tempo ragazzi!
allora, mi scuso per aver pubblicato così poco, per farmi perdonare eco questa fic senza capo né coda che è collocata tra le mie due storie:
"sembrava un giorno come gli altri"
"come un sogno ad occhi aperti"
una cosa strana, eh?
spoilera in modo delicato qualcosa delle seconda fic sopracitata.
DAL TESTO
- Jin! – le urlai. Quando si accorse che c’erano mi venne incontro e mi salutò, felice come non l’avevo mai vista. Era difficile coglierla in momenti come quello, quando si lasciava trasportare e si divertiva.
- ciao Sakura. Ce l’avete fatta! – non la smetteva mai di sfottermi per i miei ritardi.
- colpa sua – si affrettò a dire Vector.
- questa me la paghi – lo minacciai.
Prima che potessi anche dire una cosa sola mi abbracciò – inutile, non puoi essere quello che non sei, cioè un diavoletto vendicatore –
... ... ... ...
Intanto, in un altro universo, un’Astrale stava passeggiando per le strade del mondo astrale. Era da sola, gli occhi persi in qualcosa che solo lei poteva vedere. Nessuna luce brillava nei suoi occhi rosa, era triste.
Ad un certo punto un portale si aprì davanti a lei, trascinandola dentro si sé.
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spero vi piaccia!