Un piccolo omaggio al grande attore Gene Wilder, scomparso da poco...
[La storia è tratta dal film:"Willy Wonka e la Fabbrica di Cioccolato" del 1971, diretto da Mel Stuart, nel quale Gene Wilder interpretò il personaggio di Willy Wonka]

Ora che erano tutti morti, ora che tutto taceva, andava tutto bene.
[Mukuro Rokudo]

Sono passati tre mesi da quando Stefan ha lasciato la città insieme a Klaus,e Damon e Elena convivono con le loro tristezze,sensi di colpa. In particolare Damon,che non riesce a dimenticare quel momento in cui Elena ha appoggiato le sue labbra con le sue. Poi,improvvisamente Stefan riappare,ma con una brutta sorpresa,soprattutto per Elena,che sfogherà la sua tristezza su Damon.

[Feltcliffe, implicita, ma non troppo /?/ ]
-Questa è la nostra seconda casa.-
Un'intervista, un'altra. La voce quasi gli muore in gola, ma si sforza di farla uscire.
-Sarà difficile dire addio a questo posto e...-

PARTECIPANTE AL CONTEST POETICO: "E lasciatemi divertire" indetto da AmahyP.
Carol voleva morire, forse.
Noi siamo solo testimoni silenziosamente addolorati.

Adesso sei senza speranza, senza testimoni, senza ricompensa, rifletti mentre i tuoi occhi stanchi si chiudono e il rumore delle fiamme che ti bruciano intorno, ti culla in un sonno infinito. [Spoiler 10x12 - The Doctor Falls]

| Fic scritta a quattro mani da Kikari_ e Milady Ophelia|
Anno 2186.
La Terra ormai è quasi morta, la vegetazione non cresce più e l'acqua è puramente artificiale. Le sue condizioni sono allo stremo, e già da anni le maggiori autorità hanno mandato navicelle per esplorare pianeti lontani.
Xerion è un pianeta incontaminato, una piccola perla sospesa nella Galassia, ben ospitale per gli esseri umani nonostante le strane creature che lo abitano.
E' qui che si svolgerà la nostra storia. Su un piccolo pianeta in mezzo al nulla.
L'arrivo di nuovi terrestri sconvolgerà il piccolo equilibrio precedentemente creato, mentre un'antica minaccia tornerà a ripresentarsi dinnanzi a loro. E comprenderanno che, se vorranno continuare, dovranno fare una scelta. Rinunciare al proprio orgoglio.
{Capitolo 14 - The end of the Autumn Ceremony.}
Un timido raggio di sole sbucò da dietro la collina, facendo capolino con il viso e sorridendo: stavano ancora dormendo. Ognuno era immerso nei proprio sogni più profondi e segreti, custoditi gelosamente nei meandri della memoria. Un pensiero fisso, però, accomunava tutte le anime dormienti.
La Cerimonia d'Autunno era finita. Il patto era stato rispettato.
...E adesso?

"Il biondo lo guardò confuso e lo imitò, appoggiandosi a terra con i palmi delle mani «Che intendi con questo, nii?».
«Che me ne vado, questa è l'ultima sera che rimando qui» la sua voce, calma e pacata, sembrava nascondere l'universo."
***
Missing moment - Fairy's Creed. Dedicata interamente ad Edward_Yoshina.
Grazie a tutti,
FairyLucy94

[Ed, Edd & Eddy]
Dal testo:
"E mentre i suoi amici lo piangevano, lui li osservava sorridendo, assicurandoli di essere in un posto bellissimo. La sua anima scese sulla Terra un'ultima volta per accarezzare la testa, la guancia, la spalla a tutti. Per far saper loro che lui era ancora lì."

E' scientificamente provato: il cioccolato ci fa stare bene. A quanto pare fin da piccoli viene visto come una ricompensa, per questo la maggior parte delle persone quando è triste ne fa un'abbuffata. Per sentirsi meglio.
Io non sono da meno. Solo che ultimamente la mia vita è davvero uno schifo, quindi ne sto mangiando decisamente più del dovuto.

Da quando si era scoperto innamorato del suo migliore amico, Harry si sentiva come un bambino felice per ogni minima cosa. Ogni volta – ogni santa volta – che si ritrovavano da soli al bar, o in qualsiasi altro posto, avrebbe voluto baciarlo davanti a tutti e dichiarargli il suo amore. Ma per lui, era già un gran passo avanti passare del tempo da solo insieme a Louis, e allora rimaneva fermo, senza fare nulla.
Si perdeva in continuazione nel mare dei suoi occhi, viveva della luce che emanavano e moriva ogni volta che doveva separarsi da loro, da lui.
Si, Harry Styles era completamente cotto, oramai, e niente avrebbe potuto farlo disinnamorare.
/Larry/

Dal testo:
Restò a lungo con gli occhi fissi al cielo -dove la navicella era scomparsa- e la mano sollevata in un saluto stanco, desiderando di vedere Gareki volare giù, dritto tra le braccia della sua nuova famiglia, anche se sapeva che sarebbe stato impossibile.
"Yogi, lui tornerà presto e staremo di nuovo tutti insieme! Lo ha promesso!"

"E adesso era lì, ad affrontare tutto ciò per cui era scappato e da cui si era con ostinazione tenuto lontano. Era stato un vigliacco, un codardo, non meritava di essere il padrino di quella creatura e avrebbe tanto voluto poter riavere indietro Remus per dirglielo. Ma il punto era proprio quello, no?
Non torneranno. Non torneranno più."
Missing moment da collocarsi tra la fine dell'ultimo capitolo e l'epilogo di DH. Uno sguardo sul primo incontro tra Harry e il suo figlioccio, Teddy Lupin.

Tutti nascono sognando, pochi non vengono svegliati, e c'è chi come lei si perde in un sogno e ci saluta tutti con un semplice "goodbye".
Sui versi di "Mother", di John Lennon.