Clary e Jace erano fratelli, e fu lì che le cadde il mondo addosso.

Josie Cowell, sedicenne libera e spensierata, è oscurata dalla figura ben conosciuta del padre Simon Cowell, giudice di uno show televisivo di nome Xfactor.
Riuscirà Josie ad uscire da quella popolarità che la legherà per sempre al padre? E soprattutto riuscirà ad andare oltre ai pregiudizi che ha sempre appoggiato riguardo ai partecipanti di quello show?
LEGGETELO E LO SCOPRIRETE!
(Per chi non lo sapesse il titolo è un modo di dire inglese che vuol dire: non è il mio tipo)

Ormai Frank scriveva ovunque il myspace della sua band,credendoci sul serio. E più lo scriveva e più si rendeva conto che l'amicizia col cantante,Gerard,non era una semplice amicizia.Almeno per lui.

[K Project]
[K Project - Saruhiko/Misaki]
Saruhiko non era mai stato un tipo socievole né tanto meno aveva mai voluto esserlo: aveva sempre avuto attorno quell'aria da ragazzo “depresso” che Misaki tanto adorava prendere in giro. Già, peccato che ormai fosse solo un flebile ricordo. Un'ombra che era stata destinata a sparire.

«Non posso ancora credere che non potrò mai rivedere dal vivo quel sorriso.» ammise Harry. «Chissà se mai rivedrò il mio.»
«Non abbatterti, sei un guerriero.» lo elogiò Louis. «Fossi stato al tuo posto, mi sarei arreso, probabilmente passerei i giorni a piangere.» continuò. «E invece guardati: sei un cantante di successo, sei amato da miliardi di persone, sei andato avanti in questo mondo che nessuno di noi cinque sopportava più.»
Harry alzò il viso notando che Louis si era messo in piedi. Lo raggiunse.
«Non so quanto possa contare per te, mio caro amico ma: hai tutta la mia stima.» Harry non poteva essere più grato a Louis per aver manifestato la propria alta reputazione nei suoi confronti e lo ringraziò.
«Ora devo proprio andare.» ammise l’amico.
«Ci rivedremo presto, questo fagottino deve imparare tante cose dallo zio Harry.»
L'altro rise nervosamente poi aggiunse: «A presto!» promise Louis.
Che cosa vi avevo detto? Non sempre sono le ragazze a dover soffrire.

Era una situazione tanto strana quanto piacevole.
Non si sarebbe mai aspettato di arrivare a quel punto ma si stava davvero facendo aiutare nel trucco da zombie dalla ragazza asiatica del Glee Club, e con lui tutti i suoi compagni della squadra di football.
Era partita come una punizione ma lentamente i due gruppi si erano uniti e Dave si ritrovò a desiderare ardentemente di portare quella situazione indietro nel tempo fino a novembre, quando ancora Kurt frequentava il McKinley.

Si può subire di tutto e perdonare altrettanto per l'amore della tua vita,o talvolta certe ferite sono impossibili da sanare?E se sulla tua strada arrivasse un caldo sole luminoso,sotto le spoglie di un uomo sexy e gentile?cosa faresti?Loro sono cosi diversi.Cosa sceglierà il tuo cuore?

-Mi guardò a lungo, come se fossi un’opera d’arte, come se volesse imprimersi nella mente ogni mia linea, ogni piega del mio corpo. Nel suo sguardo era racchiuso amore. E sofferenza.- La mia prima OS sulla saga di Twilight. Riguarda la trasformazione di Bella. Naturalmente è una Bella/Edward...!Besos!;)

“Lasciala subito!” sentii una voce dietro di me
“E tu chi saresti?” disse ridendo il ragazzo
“Se non la molli il tuo peggior incubo”
“Hahaha che paura” lo istigò
“Ti ho detto di lasciarla”
“Perchè sennò cosa mi fai?” disse ridendo
“Ti ammazzo”
Lui era pericoloso.

"Ricordo ancora quando i cancelli di Neverland si aprirono davanti ai miei occhi e io me ne andai,lasciando non solo il mio cuore lì dentro,ma anche me stessa.
Lasciai il mio amore sperando che tu, un giorno possa sentirlo nell'aria e il mio tutto sperando che un giorno,in qualche modo,tu possa riceverlo.
E Michael,io ancora ti amo."

Raccolta di tre flashfic sul gruppo di tributi formato da Rocheline Windress, Wave Phoenix, Amber Harris ed il piccolo Patrick Jackson, che viene visto protagonista di ogni storia della raccolta. Ogni flashfic ha un punto di vista diverso ed i personaggi appartengono alla fanfiction interattiva 27th Hunger Games. World will be watching.
#1 - Rocheline
#2 - Wave
#3 - Amber

non riuscivo a distogliere lo sguardo da lui, 'come fa a piacere a tutti? non ha nessun difetto', pensai.

Emma annui', chiuse gli occhi e prese un lungo respiro.

Tentò di togliergli la maglietta ma l'altro lo bloccò, “Harry” Lui lo guardò, non riusciva a capire, poi Louis ammiccò con la testa verso Zayn. In effetti, ora che si ricordava...
Si sporse col busto e arrivò con il viso vicino a quello ambrato dell'anglo-pakistano e gli morse sensualmente il labbro inferiore, quello più sporgente, tentando di avvicinarlo a sé.
Louis sorrise. Ora capiva.
“Che avevi in mente, piccolo diavolo?” Harry sorrise, con ancora il labbro di Zayn fra i denti.
Zayn era più ciuco di quanto sembrasse, o semplicemente era scioccato?
Gli prese la mano e lo attirò verso di loro, lo baciò di nuovo e facendogli schiudere le labbra, fece intrufolare la propria lingua per assaporare la sua, anch'essa desiderosa.
Louis lo conosceva bene, e sapeva che non si sarebbe arreso di fronte a niente. Avrebbe ottenuto ciò che voleva. E ciò che voleva non era poi così irraggiungibile dato che li aveva attirati tutti e due nella stessa stanza. Stava persino pomiciando con entrambi.

Una sensazione, una jeep, ciò che la porta a qualcuno che apparentemente non esiste, eppure per Lydia c'è, deve esserci.