“Kazuha, io ti voglio bene! Ci tengo a te! Ti voglio bene, Kazuha!” Il ragazzo urlò così forte le parole che sembrarono rimbombare nella stradina secondaria del quartiere nero della città, quando captò dove erano finiti pensò di doverne uscire al più presto, mai nessun quartiere era stato malfamato come quello.

“Io sto andando, ci vediamo domani!” Tornò a sbattere le palpebre e vide Kazuha agitare una mano nella sua direzione e salire poi su una macchina nera.
Una macchina nera.
La sua Kazuha.
Cosa ci faceva la sua amica su quell'auto? Perché non gli aveva detto nulla?
Kazuha ed Heiji sono alle prese con un loro "vecchio amico", e proprio a causa sua il detective si ritroverà con mille grattacapi e qualche benda di troppo.
In fondo...cosa non si fa per amore?

Kazuha è stata rapita da un uomo dai capelli color platino e dagli occhi grigi.
DAL TESTO:
-se ti lasciassi libera ti uccideresti, perché non ucciderti ora, avanti alla persona che ami.- chiese a Kazuha.
-mmh.- cercò di rispondere lei piangendo ancora.
-uccidi me.- dico deciso avvicinandomi a loro e notando la sottile e appuntita lastra di vetro puntata alla gola di Kazuha.
dedicata a SkyDream, Kazuha95, Angelo Nero e Shinichi e Ran amore.

heiji si fa coinvolgere in un caso che sta lavorando il padre, dove un pericoloso serial killer semina il panico per la città. inoltre sembra essersi deciso a dichiararsi a kazuha...

Idea generale nata da uno stato pubblicato da Alley
che poi ha degenerato nei commenti
per finire in questo modo nelle mie mani.
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-a tutti gli agenti dello S.H.I.E.L.D. in ascolto, se doveste incontrare l’agente Barton sappiate questo: non è un traditore, è solo un’idiota!-
(Clint Barton, Natasha Romanoff, Capitan America, Hill, Fury oltre agli altri agenti)

I TH non mi appartengono...questa è una storia triste...Bill sta con Karoline,una modella tedesca.Ma il mondo della moda le monta la testa e finirà su una brutta strada..

Quando tutto sembra inutile, quando niente sembra avere più molto senso, accade qualcosa che ti ridà la voglia di vivere, anche solo per la curiosità di sapere come va a finire la tua stessa storia

Adesso sembra che sto parlando di chissà cosa.
Invece è così semplice.
Un tatuaggio.

Chiudi gli occhi piano, piano e immergiti nel sonno… chiudi gli occhi piano, piano e nel tuo sonno non dimenticarmi… (Nazim Hikmet) Storia classificatasi 5° al contest "La vita segreta delle parole"

[Il Diamante Azzurro - Capitolo Extra] …mi disse che forse, in questa dimensione, esistono ancora persone importanti, necessarie, più preziose degli altri. Mi disse che forse ci sono ancora persone da dover difendere fino al limite delle proprie possibilità, perché sono quelle che si oppongono al male e fanno trionfare la giustizia e l’amore… Persone come te.

Che fine fa Phantom F. Harlock II dopo aver portato l'amico Tochiro in Svizzera, oltre il confine francese in cui infuria ancora la guerra? Mi sono permessa di immaginare una breve appendice, fatta di pochi e scarni flash, alla storia dell'antenato di Harlock.

Anne, Frances e Catherine sono tre amiche. La loro vita viene sconvolta una notte d'estate, quando vengono catapultate nel mondo magico da cui provengono ma a cui non sapevano di appartenere. Una regina. Una guerriera. Una musa. Un compito: salvare Heimal. Un mondo dove il Male regna sovrano, dove anche l’amore diventa letale e le più solide amicizie saranno messe a dura prova. Riusciranno a sopravvivere o saranno schiacciate dal peso del compito a cui sono destinate?
"Toccammo le vette più alte del cielo e gli abissi più profondi della terra. Noi eravamo così. Paradiso e inferno. Non eravamo sempre un bene l’uno per l’altra, ma eravamo necessari reciprocamente per poter sopravvivere." (cap.13)
“ La battaglia era finita e io mi guardavo intorno, mentre la spada di Oiden cadeva a terra con un rumore sordo. Regnava un silenzio devastante, tra vinti e vincitori. Ma davvero qualcuno aveva vinto? Mentre la nausea si impossessava di me capii che non esisteva vittoria. Avevamo perso tutti. Avevamo perso tutto.” (cap.25)

Semplicemente, lo sclero assieme ad una certa cugina, di un fatto realmente accaduto nella mia cucina. Nessuna pretesa, anzi. Una cosina così, leggera, carina, sicuramente stupida. Oppure, volendo, "di ciabatte e di Bifrost".

...Nella sala c’era una capsula di stasi abbandonata sul pavimento, all'interno un giovane che sembrava semplicemente addormentato. Aveva un leggero sorriso sul viso dai lineamenti decisi, per un momento Aiden rimase a fissarlo come incantato senza muoversi.

Da un giorno all'altro è inverno, l'estate è fuggita via senza dare loro il tempo di prepararsi.
{Germania/Italia ♥}