A sedici anni chi non vorrebbe vivere in una famiglia unita e felice, avere un autostima da supereroe e un ragazzo che ci ama alla follia? Chi non vorrebbe tutto questo, e per sempre? Giorgia è giovane, bella, sognatrice ma è immersa in un dolore dal quale non riesce ad uscire. I suoi genitori hanno divorziato, il suo ragazzo l'ha abbandonata in una maniera umiliante e ad aumentare le sue ansie ci pensa la scuola con i doveri che comporta. Ha paura, paura della vita. E desidera ardentemente migliorare le cose e migliorare se stessa, anche a costo di lottare duramente. Ha una migliore amica straordinaria che le da sostegno e soprattutto ha un dono particolare. Un dono che se avrà il coraggio di seguire la porterà lontano. Ma si sa, le strade più giuste non sono mai facili...

-Ah, mi scusi, mi ha accompagnato il suo collega! Sono venuto a trovare il mio cane. Non è un problema, vero?- Chiesi garbatamente, accennando un sorriso.
Lo sguardo del veterinario si fece vacuo, confuso.
-Collega? Non ho colleghi, qui ci lavoriamo solo io e mia figlia!-
---------------------------------------------------------------------------------
Questa è una dedica a Lilla, la cagnolina che mi ha tenuto compagnia per gran parte della mia vita. Con lei sono cresciuta molto, ho imparato a capire alcuni comportamenti animali e soprattutto mi ha insegnato che spesso le bestie siamo noi.
Sei stata più umana di molte persone che conosco e, se anche a tutti gli altri sembrerà strano, non smetterò mai di dire che ho perso una sorella, non un semplice animale da compagnia.

Draco alle prese con quello che è veramente, non con quello che sembra.
[Dedicata ad Alyx]

Questo è più o meno l'estratto da un racconto che non sono mai riuscita a terminare. L'ho scritto quando avevo una gigantesca ed abnorme cotta per Reno.

Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.

Silenzio.
E’ tutto ciò che sento.
Nulla.
È tutto ciò che provo.
Lui.
È tutto ciò che vedo.

Questione di sguardi, spazi, dita che si intrecciano, labbra che si sfiorano. è l'esplosione dei sentimenti la causa di questo tormento..Gli amori fugaci, quelli nascosti, quelli che si devono proteggere, sono gli amori più sinceri e forse impossibili... ma si sa le cose impossibili, quelle più lontane, difficili da raggiungere sono quelle che affascinano di più.. ma che poi alla fine non sono così lontane

“Se n’è andato”.
Era l’unica frase che Alec continuava a ripetersi nella mente, fissando il punto dove pochi secondi prima c’era lui.
Magnus.

«Tutte sciocchezze da terrestri! Natale, neve e balle varie! Mi chiedo ancora cosa mi abbia spinto a restarmene in un pianeta tanto misero!»
La risposta la conosceva benissimo, ed era davanti a lui.
«E smettila di lamentarti una buona volta scimmione…» sussurrò la donna baciando leggermente il collo del marito.
La situazione degenerò immediatamente. Bulma si trovò in un secondo distesa sul divano con il marito che la baciava e l’accarezzava ovunque in preda alla passione crescente.
Vegeta era intento a sbottonarle la camicetta quando…
«Mamma! Papà! Che state facendo??»

Tratto dal brano:
Il telefono squillò.
Assonnata tastai sul comodino accanto a me... Vidi chi era e sbuffai.
-Il fatto che tu mi stia chiamando a quest'ora mi deve far ricredere sulla possibilitá che tu sia uno stolker?-chiesi ironica.
SPOILER PER CHI NON SEGUE LA PROGRAMMAZIONE AMERICANA.

Ho sempre pensato che quegli occhi fossero il cielo sotto il quale ho imparato ad amarti. Quel cielo che oggi è scuro ma riesco ancora a vederti, che adesso è buio e non ho bisogno di aprire i miei, per ricordare la sfumatura dei tuoi.

ho sempre pensato che non sarei mai arrivata a compiere diciotto anni, che sarei rimasta giovane per sempre
che sarei rimasta viva nei ricordi degli altri.

Sapevo di esserci caduta di nuovo. Perchè nonostante cadevo spesso l'ascesa al suolo sembrava sempre più leggera e indolore. L'amore a volte può far male ma amare e non fermarsi è il miglior modo per rendere il mondo un posto sempre migliore. Così scelsi l'opzione migliore forse non feci nemmeno in tempo, il mio cuore aveva già scelto.

Tomoyo da adulta pensa alla donna che ama e di come sia felice che sia successo ciò che non avrebbe mai credutto possibile ottenendo il felice finale che ha sempre meritato.

SPOILER Once upon a time per chi non ha visto gli episodi dalla 3x12 in poi.
La storia raccontata dal punto di vista di Emma Swan.
Dal testo : "Non farlo Emma! Non andartene, StoryBrooke è casa tua. Non puoi dimenticarti di queste persone,non puoi dimenticarti di me, siamo parte della tua vita."
[Emma Swan e Captain Hook 3x21]