Un piccola storia, dal punto di vista di Liam, che parla del suo rapporto con Scott. Contiene un piccolo spoiler della 4x10.
[488 parole] [Accenni Sciam]

Una drabble MxM che mi è saltata alla mente ascoltanto un racconto da mio fratello!

Amare significa anche lasciar andare.

Raccolta di OneShot il cui tema centrale è il ritorno o l'arrivo a casa. I personaggi presenti sono quelli legati a Back to the Origins e possono essere sia personaggi principali che secondari. Tutte le storie sono ambientate cronologicamente dopo la fine della storia principale e potrebbero costituire spoiler se letti prima di Back to the Origins.

[Spoiler 3x08]
La mano di Scott è calda contro la sua spalla, e Isaac è grato di quel calore. Sta congelando. Sarà a causa dei vestiti bagnati o del vento sempre più freddo della notte, ma gli sembra anche di tremare. Non ne è sicuro però, perché potrebbe essere Jennifer, ancora stretta tra le sue braccia, la causa di quel continuo tremolio. È tutto molto confuso a dire il vero.

[Sam&Dean - post 10x03]
In cui Sam affitta una casa sul lago e Dean ha un incontro ravvicinato con un Rusalka.
"La voce di Sam invade la stanza e sembra arrivare da un altro mondo. Dean prende un respiro profondo, temendo che le voci nella sua testa riprendano a fargli male, che il marchio riprenda a consigliarlo in quel modo che è male."
[Partecipa all'Advent Calendar del gruppo Hurt/Comfort Italia - Fanart e Fanart and Fanfiction]

Dal testo: "Se lei stava male, stava male anche lui. Inutile dire che la lontananza da casa non faceva bene a nessuno dei due. Anche se vivevano da cinque anni negli Stati Uniti, il loro cuore era rimasto là, nella loro vera casa, sulla spiaggia, al Rikki’s, e specialmente a Mako. Eppure lui ne sentiva la mancanza solo quando era lontano da lei, quando non la stringeva a se, quando non sentiva il suo profumo… Lei era la sua vera casa."
-coppia Cleo/Lewis... :)

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La coppia principale sono Jon e Sansa... mi sono innamorata della coppia; ci saranno anche Arya e Gendry che sono sempre stati una delle mie coppie preferite. Non sono molto brava ed è la mia prima fanfiction ed è strettamente collegata alla serie dal momento che non ho avuto la possibilità di leggere tutti i libri della saga :(
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Estratto dal testo
Aveva provato a spiegare al bruto che Sansa era solo sua sorella, e non sua moglie così come lui sembrava aver inteso, Tormund aveva soltanto incrociato le braccia al petto e inarcato un sopracciglio incredulo dicendo che non significava niente che fosse la sua mezza sorella era ad ogni modo la sua regina: lei era corsa da lui quando era stata maltrattata, lui le aveva posato il suo mantello sulle spalle (non era un gesto che facevano loro lord del sud quando si sposavano forse?) e lei gliene aveva ricamato uno che lui non si toglieva mai!, lui aveva riconquistato la sua casa per lei e le aveva concesso vendetta. Jon non aveva potuto che ammutolire di fronte alla logica ferrea dietro alle sue ragioni.

Sono in salotto, sono seduti ai piedi del divano e Louis ha la testa di Harry sulle gambe. La stanza odora del sesso che hanno appena fatto sul divano, dello shampo per bambini di Harry, ancora un pò di uova bruciate: casa loro.
"Quanto mi é mancato tutto questo".
[Larry, Red Rating ]

[ BokuAka ]
Akaashi non riesce a togliersi dalla testa quel ragazzo che sembra così fuori posto nel frequentare il suo stesso corso universitario. Bokuto è tutto quello che Akaashi vorrebbe ma non può essere; lo ammira parecchio, osserva ogni suo comportamento. Ma si tratta davvero solo di ammirazione? No, e Akaashi lo sa benissimo, è invidioso di lui, ma questo sentimento è troppo difficile da ammettere, vuole continuare a fare una buona figura davanti a tutti e per se stesso in primis, quindi lo nasconde dietro alla parola "ammirazione", che sembra così nobile e genuina. E se invece non si trattasse di nessuno di questi due sentimenti?
// questo dovrebbe finalmente essere il nostro quarto incontro, mi pare... uso questa fanfiction per rintracciarti^^. Spero che mi riconoscerai!

[NARUSASU]
"Casa è ovunque ci sia qualcuno che ti ama"
[Partecipante alla challenge Colomba Express, indetta dal gruppo SasuNaru Fanfiction Italia]
Dedicata a Jo95

Aveva conosciuto il freddo e il gelo di Winterfell
Aveva conosciuto il dolore di perdere le persone che più amava.
Aveva conosciuto la solitudine e imparato a contare solo sulle proprie forze.
Ma non aveva ancora conosciuto ancora l'inferno. Non fino a quella notte, almeno.

Harry è il capitano di una nave pirata e Louis un giovane nobile che i suoi uomini hanno rapito nella speranza di ricevere un riscatto.
Ho cercato informazioni per renderla accurata al tempo un cui è ambientata ma se avete una passione per i pirati e il loro mondo vi chiedo scusa in anticipo.

Sono tornata, ahivoi!, con una One shot su Sammy... Speriamo bene!!! Dunque dunque...
DAL TESTO:
"Era affezionato a quella macchina nera, certo non come Dean, che la chiamava "baby" ed era disposto a pendere a pugni chiunque la toccasse... no, era una cosa diversa: aveva iniziato a viaggiare quando era piccolo, con suo padre e Dean, e dopo anni in cui non si era sentito al suo posto aveva creduto di poter finalmente ottenere una vita normale, ma poi Jessica era morta e lui aveva ricominciato a cacciare e anche a spostarsi da un motel all'altro.
Per lui, l'Impala era perciò quanto di più vicino a una casa avesse mai avuto, proprio come Dean, dalla morte di John e, forse, anche prima, era tutta la sua famiglia."
Insomma, capito no? E' una storiella senza pretese su Sam e l'Impala. A voi l'ardua sentenza!!!

Tanti Auguri a Ilaria ♥
Kurt era sicuro al novantasette per cento che entro sera si sarebbe ritrovato single.
Perchè non solo Dave era sparito esattamente il giorno in cui dovevano fare quel maledettissimo trasloco per cui aveva perso dieci anni di vita, ma non aveva neanche riparato quello stupido comodino, e la gamba pericolante si era rotta nel momento esatto in cui i due sgarbatissimi sconosciuti del trasloco avevano provato a spostarlo.
Si inginocchiò per cercare di tirarlo su, ignorando le scuse dei due portoricani, e notò che nella caduta il primo cassetto si era leggermente aperto, probabilmente era saltata la serratura arrugginita.
Vide che c'era qualcosa dentro, e senza preoccuparsi troppo, forzò il legno vecchio fino a che non ebbe davanti ai suoi occhi il contenuto del cassetto.
Erano... buste. Buste tutte della stessa dimensione, un pochino ingiallite, quasi logore dal tempo.