Eccolo lì. Come tutte le notti, ululava in piedi su quella roccia. Era uno scenario surreale; la luna illuminava alcuni tratti del paesaggio rivelando che la roccia era poggiata sul crepaccio di un burrone, ed a tratti pareva che il lupo volesse gettarvicisi. Tutt'intorno, abeti a non finire, ad indicare che il luogo si trovava nel profondo di un bosco incontaminato dall'uomo. A parte lontani versi di qualche civetta, il pesante silenzio era rotto solo dall'ululato del lupo. Questo era un suono lamentoso, pervaso di una gran malinconia e un gran dolore, ed esprimeva tanto da sembrare un pianto disperato.
[...]
Lupo è un cucciolo nato in una tiepida mattina primaverile assieme ai suoi quattro fratelli. Nelle sue prime settimane di vita il lupacchiotto scopre il mondo, rimanendone sbalordito. Ma un giorno, mentre i piccoli sono a caccia con la madre, sentono un forte rumore e ben presto capiscono di essere rimasti soli... Da qui la vita di Lupo proseguirà alla ricerca del suo posto nella grande foresta.
Ho scritto questa storia anni fa e grazie anche al mio professore di biologia ho cercato di renderla il più realistica possibile, vale a dire che più o meno ciò che leggerete rispecchia ciò che un lupo potebbe vivere, al di là della storia in sé.
Autore:
Eylis | Pubblicata: 15/05/08 | 15/05/08 Rating: Giallo | Genere: Malinconico, Drammatico | Capitoli: | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti:
Categoria:
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