Stringendo a disagio nelle spalle, feci mente locale: in quei giorni avevo spesso guardato alla televisione il TG, ma non avevano dato annunci del tipo « killer in libertà » o simili. Nel mio paesino non succedevano mai cose così –al massimo, il crimine più eclatante fu quello di Billy Jones, che rubò dal negozio Victoria’s Secret alcuni tanga rosso tiziano in pizzo per un valore totale di novantatre dollari e settantacinque. Poi Billy spiegò alla polizia locale che erano per la sua ragazza, oramai ex ragazza, ma non aveva abbastanza soldi per permettersele. Il caso finì lì-.

ATTENZIONE: QUESTA DOVREBBE ESSERE UNA CREEPYPASTA! QUINDI ASPETTATEVI VIOLENZA!
Sono qui . . .
Aspettandoti . . .
. . . ma . . .
. . . non vedo nessuno.
Fa MALE, sai?
Ember è stato abbandonato dal suo allenatore, che succederà?

Quarantasei anni dopo la sconfitta di Lord Voldemort, il mondo della magia sembra godere di una pace senza precedenti. La famiglia Potter, ben vista dalla comunità magica, vanta di avere in famiglia la più giovane preside di Hogwarts: Lily, figlia di Ginny ed Harry. Lo strano arrivo di uno studente americano ad Hogwarts, Jolyon, sembra però preoccupare la più giovane dei Potter, che avrà motivo di credere che la comunità magica sia di nuovo in pericolo.
Jolyon è uno studente proveniente dal Colorado, incapace di spiegare il perché sia stato ammesso ad Hogwarts e confuso dagli usi e costumi dei maghi inglesi. Assegnato alla casa di Serpeverde, sembra essere detestato senza motivo dalla Preside che lui stesso considererà "Vipera". Insieme ad i suoi più fidati amici, si avventurerà in quel mondo che tutti noi conosciamo alla scoperta del significato di antiche ed enigmatiche rime che sembrano essere la chiave del mistero che lo avvolge.

Questa Fanfiction l'ho fatta insieme a Kim Diehl che mi ha dato il permesso di inserire dei suoi personaggi e delle cose che ci sono in "Soul Eater WITCH!".
Allora: Dopo la creazione del corso WITCH Miku Chamberlain, una Strega di 14 anni, giunge alla Shibusen insieme ai suoi amici.

Una fanfic su Candice Accola e Joseph Morgan dato che qui ne troviamo poco e nulla, sono drogata di questi due e secondo me sono bellissimi! Adesso mi sento una stalker T.T vabbuò buon divertimento :)

Breve storia sull'illusione e sull'inganno: quando quello che credi essere vero in realtà non lo è per niente, puoi solo sperare di non venirlo mai a sapere, soprattutto se si tratta della tua ultima possibilità. Quelli che lo sanno però ...

Questa è una raccolta di brevi racconti sulla storia di Jon Snow e Ygritte. Mi sono basata su alcune frasi presenti nella serie TV. Spero che vi piaccia e che lascerete un commento.... Saluti, HiL

"Aveva cavalcato fino allo stremo per arrivare da lei, rinchiusa nella torre che, al massimo della beffa, Rhaegar Targaryen aveva denominato la Torre della Gioia; aveva cavalcato implorando gli Antichi Dei e i Sette affinché Lyanna stesse bene, per poterla riportare a casa sana e salva, ma gli fu subito chiaro, non appena entrò nella stanza in cui era rinchiusa, che solo un ultimo alito di vita era rimasto nella sua amata sorella.
La stanza odorava di sangue e rose, quelle rose blu che sua sorella amava così tanto, le rose del nord... E il sangue impregnava il pavimento e le lenzuola. Era tutto suo, quel sangue?"

Jon e Jaime si stanno allenando nel cortile interno di Grande Inverno, proprio vicino alle stalle...
Parte prima del racconto.

Jon Snow non aveva una madre. O almeno questo si doveva dedurre dai discorsi di Ned Stark e sua moglie, dai consigli di mastro Luwin, dalle battute dei suoi coetanei. O forse sì?

La neve continuava a cadere fitta su quel piccolo castello circondato da acque placide e calme.
Il freddo era finalmente arrivato dopo un’estate calda e secca.
Gli animali che abitavano nella valle dei laghi diventavano sempre più numerosi e minacciosi come i nemici di Jon Snow.
Il giovane guerriero doveva stare molto attento alle invasioni che stavano diventando sempre più insistenti.
Il suo castello non avrebbe retto ancora una nuova guerra.
Doveva trovare una soluzione al più presto.
Ma chi l’avrebbe potuto aiutare?
E soprattutto, sarebbe riuscito a trionfare in quella terra incantevole, selvatica e ricca d’insidie?

“ Allora, quale sarà il suo nome ?” Mormorò triste Rhaegar mentre entrambi osservavano il pancione di Lyanna.
“ Non lo so … Jon ?” sussurrò esitante la giovane donna. Jon. Non era male. Era un bel nome. Jon Targaryen. Stava bene. Un nome del nord per un cognome del Sud. Il freddo che si fondeva con il fuoco. Morte e vita. Sì, descriveva perfettamente la loro relazione.
Un piccolo pensierino che mi rodeva il cervello, sono molto ben accette critiche e/o commenti.

Spoiler 5x10
Gli ultimi pensieri di Jon prima di morire.
Ed eccolo lì, il 998esimo Lord comandante dei guardiani della notte, disteso sulla neve gelida, ferito e sanguinante mentre sente i passi dei suoi confratelli -ed assassini- allontanarsi. Non era sorpreso dell'attaco. Sapeva bene che quello che aveva fatto per i bruti aveva causato il malcontento tra molti dei suoi compagni. A sorprenderlo era stato l'ultimo suo assalitore, Olly.

Una piccola amicizia, nata da una semplice parola: Ti odio.

-Ti ricordi della prima volta che ci siamo incontrati, eri così piccolo e carino, spaventato davanti al futuro che dovevi affrontare e che ti sembrava così cupo...- alzò gli occhi al soffitto. - ...e poi mi hai guardato, ed è stato tutto assolutamente perfetto.-