Perché non sempre possiamo aspettare che ci salvino al momento giusto. A volte possiamo solo salvarci da soli.
-Kurt Hummel lo capisce a diciassette anni.
Che la vita non è questione di fortuna, non è questione di volontà, non è questione di forza.
È questione di smettila di aspettare. Vai e prenditelo.
[...]
Blaine Anderson ha diciassette anni, quando realizza che non c’è niente da aspettare.
Precisamente, lo realizza quando un calcio lo colpisce allo stomaco così violentemente che vorrebbe solo piegarsi su se stesso e scomparire.
Non c’è niente da aspettare, niente in cui sperare.

'«Rose, io..» bisbigliai.
«Avevi promesso che mi avresti portata su un altro pianeta. E poi su un altro, e un altro ancora. Avevi detto che un giorno saremmo stati su Nuova-nuova-nuova-nuova-nuova-York, e che avresti fatto esplodere una stella per me, per poi tornare indietro e rifarlo ancora.»'

I fantastici anni '90 a Los Angeles. La capitale del glamour luccica su riviste ed esce con prepotenza dalle TV di tutto il mondo, per la sua stravaganza ed animosità. Sembra quasi rappresentare la vetta più alta che l'uomo possa mai raggiungere. Jodie Davis è una giovane fotomodella di grandissimo successo. Grazie alla sua grazia, alla sua audacia e determinazione, ha tutti ai suoi piedi. Tra eventi, feste d'alta classe, viaggi e lavoro, e nonostante il suo carattere apparentemente freddo e scontroso, il grande amore busserà al cuore di ghiaccio della bella diva americana. Riuscirà a resistere o si lascerà andare ad una passione travolgente e sconfinata?

Divento anche un po' maniaca delle sue ciglia, che di solito non si notano granché, perché sono biondissime. Ma da vicino, nella luce del sole che entra di sbieco dalla finestra, sono di un color oro chiaro e tanto lunghe che non capisco come facciano a non aggrovigliarsi quando sbatte le palpebre.

"Arthur seminava speranze in cui Merlin si avvolgeva, tenero abbraccio, sguardi troppo sentiti da entrambi, e le infrangeva baciandola dopo averle messo il suo anello al dito."

"Il principe ritornò dalla battaglia e sposò la sua principessa.
Vissero per sempre felici e contenti"
Così si conclude ogni fiaba che si rispetti e Sansa Stark imparerà presto che la vita è ben diversa dai racconti.

Lei aveva guardato l’altra con uno sguardo omicida.
L’altra aveva guardato lei con uno sguardo omicida.
Lei le aveva detto che era stata una codarda.
L’altra aveva risposto che non era stata la sola.
Lei aveva voltato le spalle all’altra e aveva pianto.
L’altra aveva voltato le spalle a lei, ma non aveva pianto [perché l’altra non aveva un viso].
[ We are just reflecting your hysteria, Sakura. ]

"Quindi ora, mentre voi vi starete godendo l'aria frizzante dell'inverno o il tepore di un bel termosifone, io sono qui, avvolto in un dannato scialle, che è su una dannata coperta, con il sedere su una dannata poltrona ed il dannato naso che cola, dannazione.
Vorrei quindi approfittare di queste ore libere per parlarvi del caso che mi ha ridotto in queste condizioni, il quale, nonostante le sue conseguenze, è stato uno dei più sto3451+àpèoun4z”
«Gladsdone! 'gendi zubido dalla dasdiela! Guggia!»"
La pubblico giusto perché ieri era Halloween - è così idiota da far paura!

piccola nonchè mia prima one-shot ispirata alla fantastica Stay di Nick Jonas.
"Cause you’re not the only one,
Who’s ever felt this way.
Don’t let the world cave in,
Just tell me that you’ll stay.
Now that the pain is done,
No need to be afraid.
We don’t have time to waste,
Just tell me that you’ll stay"

Non ne potevo più delle lettere di mia madre che se ne stava comoda a Londra mentre io dovevo sopportare quell'Inferno.

Non so come mi sia venuto in mente, comunque.
Immaginiamo che i nostri eroi siano tutti morti a causa del Kishin. Cosa provoca questo avvenimento nelle menti di Stein, Spirit e Marie?
La mente è un fragile oggetto;
è sottile.
Con un semplice soffio
la si può far cadere
nei più oscuri abissi.

Misaki sente il viso così caldo che non ha il coraggio di voltarsi per inveire contro l’assurdità di quell’uomo perverso e strafottente, ben più propenso a sciogliersi dai nodi delle lenzuola e chiudersi in camera a doppia mandata. Non ha però il tempo di mettere in atto il suo piano di fuga che l’odore di Usagi-san è tornato ad avvolgerlo come il più dolce e confortevole degli abbracci; il respiro così vicino da sfiorargli la fessura schiusa delle labbra ancora tumide, la dolcezza dello sguardo e l’ironia di quella voce bassa e rassicurante sono un distraente contro cui Misaki non saprà mai fare i conti.
[Romantica ♥]

Una fiamma di speranza era sempre viva nella ragazza, nessuno sarebbe riuscita a spegnerla.

-Tutti i ricordi che abbiamo passato qui.-disse interrompendo nuovamente il silenzio.-Wendy.- sussurrò poi e Zayn lo sapeva che l'avrebbe tirata fuori in un modo o in un altro.

Il batticuore che Davina Claire sentiva rimbombare nelle sue orecchie non era paragonabile a nulla che avesse mai avvertito prima, se non in situazioni di estremo pericolo. In quel momento nulla avrebbe potuto ferirla, eppure mentre lasciava scivolare il vestito ai suoi piedi, mostrando un sorriso languido ed un’espressione sicura, Davina sentiva che le sarebbe potuto scoppiare il cuore nel petto.
Fic ambientata alla fine della puntata 3x15!
Buona lettura.