"Keep running. Una scritta tra mille altre, una scritta nuova. L'inchiostro era rosso, rosso acceso, e sgocciolava ancora. Riconosco la calligrafia. Due parole. Due fottutissime parole che solo io è quel bastardo del mio amico possiamo capire. Continua a correre. Non ti girare indietro, non ascoltare ciò che gli altri ti dicono. E se cadi rialzati e continua a correre"
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È incredibile conte le persone a cui teniamo di più al mondo, quelle che siamo sicuri che non ci lasceranno mai, perché lo hanno promesso, o lo hanno, in un certo senso dimostrato. Hanno dimostrato che ci saranno sempre fedeli, che saranno sempre al nostro fianco, che ci terranno la mano nei nostri momenti più bui.
È incredibile come tutte queste promesse vengano spazzate via dal vento come la sabbia sulle rocce. È incredibile come tutto cambi d'un sol colpo e noi ci ritroviamo da soli, in balia di noi stessi e dei demoni che ci urlano dentro la nostra testa.
È incredibile come Gerard sia riuscito a cambiare così tanto in così poco tempo, lasciando il suo migliore amico da solo. Solo contro i bulli, solo contro le voci nella sua testa, solo contro la sua famiglia, solo contro se stesso.

Un piccolo pensiero scritto per i My Chemical Romance, posto con due giorni di ritardo.
E, come faccio sempre con le cose che amo, non potevo lasciar passare questa giornata senza scrivere almeno qualcosa per voi. Voi che siete poesia, siete arte, siete suono. Siete un capolavoro. Siete l’esplosione di un brivido sulla nuca, siete bellezza disarmante. Siete speranza, siete forza che mi brucia nelle vene. Siete una delle più grandi emozioni che io abbia mai provato. Voi, con i vostri vestiti neri e il trucco scuro intorno agli occhi, mentre trasportate la bara di Helena. Mentre sfilate durante la parata nera. Mentre sfoderate le vostre armi per difendere la California del 2019 dalla minaccia della Better Living Industries.

"Puoi farcela anche senza di me, solo che ancora non lo sai."
Korse ha preso Party Poison. Fun Ghoul lo ritrova, ma è troppo tardi.
[AU!Killjoys]

[Project K!AU]
Oikawa Tooru, Re Blu, fissa la propria immagine riflessa nello specchio. La osserva con insistenza, ma non per uno dei suoi moti di vanità, è perché se può fingere di rivolgersi ad un'altra persona gli sarà più facile ammettere quella realtà che per troppo tempo si è ostinato ad ignorare.
«Il mio livello di Weismann sta raggiungendo il punto critico. La mia spada di Damocle cadrà presto».
[...]
Kageyama Tobio non ha mai creduto eccessivamente nel sesto senso, eppure una parte di lui in questo momento sembra quasi urlargli che presto qualcosa andrà incredibilmente storto.
È una sensazione nuova e strana, affatto gradevole; gli striscia lentamente sottopelle, gli rovista le viscere lasciandolo con un forte senso di nausea, per poi risalire lento fino al cuore, dove sussurra e promette atrocità.
Il ragazzo, quindi, non può davvero fare nulla di diverso dal deglutire a vuoto, cercando di inghiottire quello stesso sesto senso in cui proprio non vuole credere e che inevitabilmente lotta per risalire in superficie, probabilmente accompagnato da una mole non indifferente di bile e paura liquida.

-”Bastardo! Non Harry!” Louis saltò addosso all'uomo assetato del suo sangue colpendolo in volto. Ma il secondo era nettamente più forte e buttò Louis a terra pronto per sferrare il suo colpo finale.
-”Addio Louis Tomlinson”

Piccola Jeffbastian frienship senza pretese...perché Jeff Sterling non può non sorridere =D

-Ehi..- cominciò debolmente Snow, scostando una ciocca di cappelli biondi dal visino arrossato della figlia –Cosa credi che stiano facendo Fang e Vanille?- Hope non aprì nemmeno gli occhi; un sorriso gli si distese sulle labbra e rimase qualche istante senza parlare. -Vanille sta sorridendo- rispose.
Gran Pulse, tre anni dopo. Snow e Hope e l'unica cosa che permette al ragazzo di andare avanti..(Partecipa all'11 FOTM del Fan Fiction World Forum)
Do something for me, will you? Keep smiling. It makes me happy when you smile. -Hope Estheim, Chapter 11- [Hope/Vanille]

La storia parla di una ragazza che si trasferisce con la famiglia in una nuova città, molto diversa da quella in cui viveva prima. Qui vivrà la sua più grande avventura.

| Harry/Louis | Alternative!AU | Ispirato al video "Prayer in C" di Lilly Wood | 7k |
- Dal testo -
Harry tracannò la birra, una lacrima intrappolata tra le ciglia.
Louis gli si avvicinò e la tolse con il pollice, prima di baciargli affettuosamente la guancia. «Continua a sorridere, chol.» disse in un sussurro, riservando per lui le parole più giuste in quel momento. «Sei il demone più bello in questo inferno di anime.»

5 Drabble su Tsunayoshi e Nana Sawada.
Nana Sawada sorride sempre.

Ok, eccomi di nuovo qui a pubblicare la nuova songfic.
L'unico personaggio coinvolto è Seiya Tobitaka che riflette sulla sua banda e sulla Inazuma Japan.
La canzone è 'Keep Talking' dei Pink Floyd, per ascoltarla cliccate sul titolo in rosso.

Non credere a nulla di ciò che senti e solo alla metà di ciò che vedi. Questo è ciò che gli dice sempre suo padre, con quel suo sorriso, quello che dice: questo è ciò che ti dico, ma il resto avrà un costo. Harry non aveva mai saputo cosa significasse, ma lo capisce adesso che è seduto nel bar poco illuminato di un altro hotel in cui non resterà a dormire, il ghiaccio che si scoglie nel suo gin tonic da 18 sterline. Neanche gli piace il gin tonic, ma fa tutto parte del gioco. E questo è un gioco. Deve esserlo, perché se non lo fosse, significherebbe che non lo diverte, ma invece lo diverte eccome.
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La storia è la mia personale traduzione di una storia originale, di cui vi fornisco qui il link: http://archiveofourown.org/works/902215/chapters/1744566
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{ZARRY}

Ringraziamo tutti insieme il genio di Michael Jackson e i versi della sua canzone, che dà il titolo a questa storia: potrete trovare delle tracce della canzone nelle battute di un personaggio *-*
Due personaggi, che si sono trovati in situazioni dolorosamente simili, si incontrano...

«Non diventare così per me! Sorridi! E dimmi che Los Angeles è... vicina.»
Vicina... ad un passo dalle sue labbra, ad un battito dal suo cuore.
[Akito/Sana]

Kyla si trova in una radura, una spada nel fodero e intorno a lei cadaveri. Non ricorda nulla di quello che è appena successo, però si accorge che non tutti sono morti. Un ragazzo. Lotta sospeso tra la vita e la morte, Kyla non sa se sia un nemico, pur di capire cosa è accaduto, lo salva. Potrà costui aiutarla nella ricerca della sua identità? Leggete e commentate. [Dedicata alla mia amica Sonia, che mi ha sempre sostenuto]