Questa è una vecchia poesia che scrissi in un momento un pò particolare. Guarda caso stavo studiando "le solitudini" di salvatore quasimodo, più nota come "Ed è subito sera". Il riferimento a questa poesia però non era meditato, infatti la mia si discosta molto da quella, anche perchè come mi capita spesso prima scrivo il corpo della poesia, poi il finale, ed infine il titolo. Naturalmente, lo dò per sottinteso, ma ritengo comunque opportuno sottolinearlo, non mi sono ispirato a quella poesia, ma è solamente il finale che è riconducibile alla poesia di quasimodo, per chiudere il tutto con la mia visione pessimistica. Naturalmente non oso neppure paragonarla (già quasi mi vergogno per il riferimento ^^) a quella del Nobel Quasimodo. Naturalmente il contenuto è personale. Che Dio me la mandi buona^^!!!
Autore:
Tristano | Pubblicata: 10/02/09 | 10/02/09 Rating: Verde | Genere: Generale, Poesia, Introspettivo | Capitoli: | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti:
Categoria:
Storie originali >
Poesia |Leggi le
2 recensioni