Questo è una storia brevissima, che vi impegnerà solo pochi minuti. Adoro One Piece e per ora il meglio che posso fare è scrivere del loro amore.
Mi farebbe molto piacere riceve dei commenti e anche le critiche sono sempre ben accette!

Il locale era pieno, quella sera.
Ricco di colori, di musica, di ritmo, ma soprattutto di vita.
Quasi tutti danzavano stringendo la propria anima gemella al petto, godendosi a pieno quell'attimo di totale libertà senza pregiudizi né inibizioni. Tuttavia, Michele preferiva restare al bancone, isolato da quella gaia spensieratezza che non sentiva sua, in quel momento. Fissare la vodka nel bicchiere e giocare con la cannuccia era diventato quasi divertente, finché, con un sospiro, non si decise a sondare il terreno, a fissare le persone presenti, a studiarle attentamente cercando di dare loro un volto e non solamente un contorno sfocato d’immagini; fu quasi incredibile intercettare il bagliore di due occhi scuri che lo scrutavano in quel turbinio di luci ipnotiche ed instabili.
++ 3° classificata al contest “50 sfumature di kink” di Artemis Hide ++

-Oh, no, non di nuovo lui!!-
-Che c’è?-
-Perfetto, mi ha pure vista! Dovevo fare finta di nulla.-
-Dimmi che c'è!!-
-C’è che il cameriere sta venendo a servirci!-
-E allora?-
°°°°°°
-Ecco a voi. Un tramezzino numero 15 e una coca cola per te. E un semplice bicchiere d’acqua per te. Sicura di non volere nient’altro, dolcezza?-
-Mmh.. non so. Tu non sei sul menù?-
-Uh, non di solito. Ma per te potrei fare un’eccezione.-
°°°°°°°
-Sarai mia.-
-Continua a sognare. È gratis.-

Non avrei mai pensato di potermi innamorare di un ragazzo come lui, ma l'amore è così imprevedibile e anche così strano da riuscire ad unire due persone totalmente diverse come noi.
Due persone che nonostante siano così diverse si completano perfettamente, così come i colori. Possono essere totalmente differenti e molti possono anche pensare che insieme non possano stare ma poi quando si guardano bene si riesce a notare quel piccolo legame, quel piccolissimo particolare stupefacente che ti fa ricredere di tutto.

Un investigatore privato, solo e tormentato; il suo ex fidanzato, in coppia professionale con un tipo un po' sboccato per un lavoro lontano dalla luce del sole; il barista del Naughty Blu, custode dei drammi sentimentali dei suoi clienti; una ragazza, pianista quasi per forza, fotografa per passione; e un poliziotto un po' troppo galante, ma con una bella parlantina.
Personaggi che si incontrano, si dividono, si scontrano, si rincorrono, sullo sfondo di una caotica New York.
Ma proprio quando l'equilibrio sembra raggiunto, dopo incomprensioni, rimorsi, gelosie, silenzi colpevoli e segreti inconfessati, una serie di omicidi sopraggiungerà a sconvolgere la città: nulla di anormale, se non fosse che i delitti sembrano essere legati in qualche modo alle storie dei protagonisti.
Chi sta tentando di mettere a soqquadro le loro vite? Ma soprattutto, perché?
[Attenzione: le recensioni contengono spoiler!]

Una raccolta di drabble il cui filo conduttore è il fatto che saranno tutte NC17.
Solo : Kim Jonghyun, Kim Kibum { JongKey } .
01 - Si è cosparso di gelato, i miei gusti preferiti, poi mi ha chiamato in camera.
02 - Mi ha marchiato.
03 - La prima volta che l’abbiamo fatto è stato su una sedia.
04 - Bad Boys.
05 - Sono stato un cattivo bambino.
06 - Jinki mi sta davvero facendo paura.
07 - Ha trovato un'altra parte del mio corpo: ora la profanerà.
08 - Jinki non è solo nevrastenico.
09 - Orgia.
10 - Jinki è impazzito.
11 - Mi piace giocare.
12 - Sto soffocando.
13 - Sono un vampiro.

Cosa succede durante le pause dal set di Glee? Ecco la mia versione, con un bel NC17, in un pairing tra Lea e Mark. Sono così belli, che non ho potuto far altro che metterli insieme.

Da quando le era parso di vederlo quel giorno, non riusciva più a camminare tranquilla per la città. Si voltava ad ogni angolo per controllare che non la stesse seguendo e sceglieva strade affollate, anche al costo di allungare per più di qualche isolato. Aveva paura. Paura di lui, del potere che aveva sulla sua mente e sul suo corpo, del piacere che provava ad obbedire ad ogni sua proposta indecente. Il suo odore la ossessionava, lo sentiva sulla bocca e nei capelli, il ricordo delle sue labbra insaziabili era un tormento, le sue parole spietate e indifferenti alle sue preghiere la riducevano ancora in frantumi, come quando gliele aveva sputate addosso. Ma nulla, nemmeno la tenacia delle sue mani sinuose o delle sue provocazioni, l’avevano ridotta allo stato in cui la costringevano i suoi occhi. Era stata dannata dai suoi occhi, la aveva uccisa ogni volta in cui l’aveva guardata. L’ombra inquietante che calava su quel volto si era ormai impadronita di lei, Samantha non avrebbe mai più avuto pace.

Katie è una ragazza di 18 anni,bella e impertinente, figlia del capo di una tra le aziende più importanti di Londra.
Zayn è un ragazzo di 19 anni,misterioso e affascinate, anche lui figlio di un capo di una famosa azienda.
I due ragazzi quando si incontreranno si odieranno tantissimo, ma dopo del tempo che si conosceranno scopriranno di provare un sentimento diverso dall'odio.
Questa è la mia prima FF, quindi siate clementi con me ç.ç
I primi due capitoli non sono dei migliori, ma più avanti ci sono capitoli migliori.

Eleonor Andrews é una normale 21enne come tutte le altre, ma quando conosce l'attore Tom Hiddleston, la sua vita cambia, lui peró nasconde un segreto……
Dom!Tom

- Te la sei presa con comoda – dice stizzito alzando gli occhi al cielo, non soffermando troppo lo sguardo sul corpo seminudo dell'altro.
- Ti sono mancato? O hai dato fuoco alla cucina? - gli risponde il francese, sorridendogli maliziosamente e avvicinandosi di qualche passo.

“Dimmi che è uno scherzo”.
Tooru sorrise, mettendo in mostra i denti appuntiti, e agitò la coda in segno di saluto. “Iwauccio! Quanto tempo! Sembra che siamo stati assegnati allo stesso mortale” cinguettò.
“Non è mai troppo tempo, Idiokawa” sbottò Hajime, facendo in automatico un passo indietro. “Che ti è successo alla faccia? Sei decisamente più umano di duecento anni fa”.
“Il mio precedente protetto ha fatto delle cose molto brutte durante la seconda guerra mondiale, perciò sono stato promosso” spiegò tutto contento. “Così adesso posso decidere se essere più esteticamente piacevole o mostruoso. Ho tenuto solo i denti, perché ci sono abituato, e la coda che so che ti piace tanto”.

"-Anche questo ti piace, non è vero?- sussurra ancora sul tuo orecchio. La sua voce rispetto a prima è più bassa e un po’ roca. Incapace di rispondere annuisci, mordendoti le labbra ma sai che lui vorrebbe sentire una risposta. Sì. Eh sì. Lo vorrebbe. Vorrebbe che tu lo urlassi che quel gesto ti fa a dir poco impazzire. Vorrebbe che ti inarcassi così tanto da sembrare una gatta. Vorrebbe che gemessi così tanto da vergognarti per il resto della tua vita."

- Come sei donnicciola, Islanda. -
Sussurrò, sempre con quel tono provocatorio di cui non riusciva piacevolmente disfarsi, passandosi una mano sul viso, nascondendo così un lieve ghigno. L'ennesimo.
- Non sono una donnicciola, sei tu ad essere stupido. -
Brontolò il più piccolo, decidendosi finalmente a liberare la coperta dalle proprie grinfie, incrociando però le braccia al petto nudo e pallido, nell'ennesimo gesto di disapprovazione degno d'un marmocchio.
- Ma davvero?
E allora vieni qui e dimostramelo. -
[ Attenzione! Leggere prima l'avvertimento all'inizio della fanfiction per evitare qualsiasi tipo di equivoco! ]

Timida e impacciata lo aveva spogliato dei suoi abiti, guardandolo tremante di desiderio e vogliosa di lui.
Retasu passò le mani tra i capelli, sciogliendogli il codino e la ciocca di capelli viola più lunga gli solleticò la guancia senza dargli fastidio e lo baciò lungo tutta la mascella serrata e ruvida di barba della sera.
Quanto amava quando lo toccava in quel modo e probabilmente lei non lo sapeva e non glielo aveva mai detto.
Retasu faceva passare le dita sottili tra i muscoli delle braccia, del petto, del collo, solleticandolo appena, lasciando passare la bocca sulla linea degli addominali e sulla leggera peluria sotto l’ombelico.