《Ehi ragazzi! Guarate chi c' è! Allora bambolina, hai ancora il coraggio di farti vedere in pubblico?》
Appunto. Stava iniziando un' altra giornata di scuola. Non ne potevo più.
LUI: il tipico ragazzo bello, sexy ma stronzo.
LEI: timida e insicura, riesce sempre a cacciarsi nei guai... ma questa volta il guaio è più grande di lei.
È diventata la troietta del gruppo. Non riesce proprio a combinarne una giusta.
Una sola cosa la piò salvare. Ma è la cosa più difficile da trovare.
SPERO VI SIATE INCURIOSITI. SE SIETE INTERESSATI, CONTINUATE PURE A LEGGERE. :')

Due piccole flash dedicate ai miei due personaggi preferiti.
1:Era un debole, lui, decisamente un debole.
2:Stavo solo pensando che qualche Nargillo deve averti punto stamattina…
[Terza classificata a parimerito al contest "Sono le scelte che facciamo che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità" indetto da DreamBook]

Hayden Denneth in mezzo a tutta quella folla poteva sembrare una ragazza davvero normale, con una vita meravigliosa e senza problemi.
Ma la sua vita era tutt'altro che spensierata, si risveglia dopo mesi dal coma che aveva fatto perdere le speranze a tutti.
Ma c'è un prezzo da pagare per essere ancora vivi. Ha perso la memoria, ha dimenticato tutto. Non sa chi sono i suoi genitori i suoi amici o anche se stessa. Ha un buco nero che le impedisce di ricordare. Ma c'è un problema ancora più grave: deve combattere con i suoi demoni del passato, deve riuscire a ricordare perchè voleva suicidarsi quella notte al vecchio ospedale, o perchè la sua migliore amica fosse morta e lei no.
E' tanto bella quanto misteriosa ed è proprio per questo che Zayn si incuriosisce di lei, e non poco.

Kids!Seblaine
Tantissimo zucchero e due piccoli Blaine e Sebastian all'asilo.

Raccolta di racconti più o meno brevi e più o meno credibili su Teen Wolf. Pensieri malati e assurdi di vari personaggi, coppie probabili e non e alcune delle amicizie più belle del programma.

《 Jackson, ascoltami. 》 sussurra. 《 Non tutti i mostri fanno cose mostruose.
Non per sempre.》

Urlò di nuovo «Impedimenta!» e Bell evocò un Sortilegio Scudo appena sufficiente a deviare l’Incantesimo di Ostacolo, grugnì per lo sforzo ma George ripartì all’attacco con un altro Impedimenta e un altro ancora che mandò in pezzi il suo Protego e la colpì in pieno; esalò un respiro sofferente prima di Incendiare la manica del ragazzo, bloccando appena in tempo il suo successivo incantesimo. L’Incantesimo di Ostacolo le stava rallentando i movimenti – non andava bene, non andava per niente bene. Il Duello era una danza, una danza veloce e ricca di passi, da eseguire con rapidità, precisione e perizia e l’Impedimenta impediva di fare tutto quello per cui il Duello valeva la pena di essere di essere vissuto – la frenesia, la smania di agire, la soddisfazione di vedere la tua tattica riuscire. L’Impedimenta era in grado di bloccarti per qualche secondo o di scaraventarti via se il mago era particolarmente potente, ma quegli attimi erano fatali.
{George Weasley/OC || Long Fiction || Romantico, Avventura, potenzialmente Flast}

-E così- dice il Signore Oscuro, fissandomi con quei suoi occhi di ghiaccio, privi di alcuna emozione se non odio -anche tu hai bisogno di qualcosa. Quanto sei disposta a dare, quanto sei disposta a perdere, per avere la Pietra della Resurrezione?-

Due ragazzi nati per uccidere, due macchine da guerra addestrate per vincere gli Hunger Games.
Due adolescenti che avevano un pezzo di ghiaccio al posto di cuore, ma l'un l'altro erano riusciti a sciogliersi quella corazza che ghiacciava i loro sentimenti.
Ma non bisogna innamorarsi agli Hunger Games, perchè il vincitore è solo uno.
E loro avrebbero vinto, insieme o niente.
(Clato, one shot, 1767 parole)

Jess: ho sempre creduto nell'esistenza dei supereroi, ma non avrei mai pensato di incontrarne uno che riuscisse a nascondere la sua identità confondendosi con il resto delle persone.Ho capito solo ora che, "non tutti i supereroi indossano il mantello"
Ross: se dovessi scegliere tra amarti e respirare
userei il mio ultimo respiro per dirti "Ti amo" (cit: Ross Lynch)

Dopo aver viaggiato per tutti gli Stati Uniti insieme al padre, Dean e Sam si trasferiscono definitivamente per andare a vivere dallo zio Bobby in una piccola città dell'Illinois. Una volta a scuola, Dean si rende conto di aver infranto, dopo solo dieci minuti, la regola più importante che vige alla Kripke High School: non si parla con i Novak.
[Destiel High School AU]

La pensava quotidianamente, e ogni tanto le parlava.
Come se lei fosse ancora in quella casa, lì con lei.
Nella sua testa frullavano mille e una domande.
Perchè era andata così? Perchè?
Perchè i buoni sì e i cattivi no?
Non era giusto, pensò.
Ma infondo, non c'è niente di giusto in questo mondo.

Josh lo osservò in silenzio, ascoltando uno sfogo che, sotto una certa luce gli era ben noto: la storia di un ragazzo che aveva imparato a giocare a pallacanestro ancora prima di aver imparato a camminare; la storia di due genitori – rispettivamente un'allenatrice di basket e un professore di ginnastica – che avevano puntato tutto sul figlio così portato per quello sport e che certo non sarebbero stati contenti di vederlo improvvisamente virare verso un'ipotetica carriera nel mondo musicale.
Tyler si passò una mano fra i capelli corti e annuì: -È che non ce la facevo più: mi sento costantemente sotto pressione, a casa e da parte dei compagni di squadra...- si grattò la guancia, strusciandola sulla spalla in un gesto nervoso: -Hai presente cosa succede ad una bottiglia di vino quando fa troppo caldo? Il vino fermenta, si espande e alla fine la pressione fa esplodere la bottiglia.-
- Quarta classificata pari merito al "Playlist Contest" indetto da Soul_Shine sul forum di EFP

Crossover Il Signore degli Anelli/Supernatural. Scritto per il Festival del Crossover di Destiel Italia
Dean è un cavaliere ramingo, Castiel un elfo immortale, e si amano, ma per non incatenare Castiel, decide di andarsene e comincia a viaggiare. Quando tornerà a Gran Burrone, però, richiamato da quello che una volta chiamava padre, avrà imparato a rinunciare all’amore in nome delle crudeli leggi del tempo e di un destino che non vuole?

Molti sono i vizi che circondano l'animo umano.
Io all'inizio avevo scelto quello di essere ladro,ma poi ho scoperto che i miei gioielli potevano essere appesi alle porte della città,allora ho trovato la giusta via di mezzo:quella di servire la chiesa.
Non come prete,no,ci sono troppe regole da seguire,ma come pittore sì.
Un artista insomma!
Me li facevo tutti:angeli,diavoli,vergini,suore..dipingere angeli con le palle non è un brutto modo di guadagnarsi da vivere,ma poi tutto cambiò....
Questa Fan Fiction è basata sul film DECAMERON PIE e mi è piaciuto talmente tanto che ho deciso di farci su una storiella apportando delle modifiche alla vicenda ovviamente!
Spero vi piaccia!