e se non fosse tutto come di appare davanti agli occhi?
se ci fossero vertà sepolte nel tempo che non riusciremo mai a scovare?
"Come può sapere che posso ancora continuare a combattere!?
Come può conoscere il dolore che pervade ogni mio muscolo!?"
un dietro le quinte dei Pokemon, recensite numerosi!

L’aveva osservata di nascosto chiedendosi chi fosse, domandandosi cosa la spingesse a nascondersi dietro la finestra ogni sera per guardarla tornare.
Era bastato un solo sorriso per farle capire...
Ed era proprio nella porta accanto.
Song-fic ispirata alla canzone Nella porta accanto di Laura Pausini.

Il team Hebi è alla ricerca di un nuovo membro... su chi è ricaduta la scelta? Orochimaru aveva un altro progetto prima del segno maledetto, perchè lo ha abbandonato? Come si svilupperanno i rapporti in questa nuova squadra? Una nuova storia sta per iniziare, un viaggio alla riscoperta di se stessi e dei propri sentimenti. Un' avventura emozionante, pronti a partire?

"Cadde a terra, incredulo di scoprire che le sue impressioni erano tutte vere."
~Storia attualmente partecipante al contest Horror's Tales di HannaM. sul forum di EFP (Novembre 2015)

Proprio in quella radura, Reklas vivrà un'esperienza unica e speciale. Stategli accanto, e la vivrete anche voi insieme a lui.

Si guardò intorno: la radura, appena fuori Tirion, era illuminata dalla luce dorata di Laurelin,
ma già numerose lanterne argentate erano appese ai rami degli alberi, in attesa che la luce
più soffusa di Telperion si sostituisse a quella.
Maedhros era poco distante, le braccia conserte e l'aria assorta. Lo raggiunse e, quando lo
toccò sulla spalla per salutarlo, lui sobbalzò.
< Perdonami, Alatariel, non ti avevo sentita > disse, sorridendole.

{ AU!Alternative Universe (tanto per cambiare); I Promessi Sposi - Lombardia, 1600 | Kagaminecest; Rin/Len non-incest e accenni a coppie randomiche | Romantico | Generale | Avventura? }
Dal Prologo;
E così, in quella notte buia e priva di stelle, inesorabilmente fu deciso il futuro d'un puro amore.

Solito sabato pomeriggio di marzo a casa questa sera come tutti i sabato non esco.Mentre sono immersa nel mondo della fantasia entra mia madre in camera,

La storia di Benji e Violet da me completamente rivisitata e migliorata. La scrissi anni fa, ma rileggendola, ho capito che era confusionaria e ho voluto darle un nuovo look. Aspetto le vostre recensioni che saranno preziose e aiuteranno a migliorarla ancora di più, vi ringrazio in anticipo.
Benji, il famosissimo sggk, si trova alle prese con dei sentimenti che non aveva mai sperimentato prima e a scatenarglieli è Violet, una bella veterinaria che gli ruba il cuore, l'anima e che nasconde un segreto che sconvolgerà ancor di più la sua vita. Tra gelosia, amore, passione, gli amici di sempre al suo fianco, la sua famiglia ostile e colpi di scena, Benji farà una scelta che lascerà tutti di stucco... persino lui.
Una fanficition tra il presente e il passato dei due protagonisti. Un piccolo estratto:
«Benjamin Price, per tutti Benji, piacere»
«Piacere mio, io sono Violet e basta» e poi rise «Aspetta un attimo, hai detto... Benji?» domandò senza staccare la mano dalla sua.
Cosa? Impossibile che… ma lui era veramente… lui?
«Em, sì, perché?»
Era lui? Stava sognando, forse? Guardò Patty e, di getto, le fece la domanda che aveva sulla punta della lingua.
«Quel Benji?»

La luce dipinge con colori che l'uomo può soltanto sognare di replicare fedelmente.
Leonardo non riesce a dipingere Jacopo come vorrebbe, e approfitta in altro modo del tempo che ha pagato.

Si! Sono ritornata! [Per vostra sfortuna, bwahahahahahah] Sta volta con una Fanfiction su una fanfiction (Come sono ridotta...) di uno scrittore che mi piace molto: Fabb5000. La Fanfiction in questione riguarda la sua storia "Minecraft: L'ultima Guerra" Che finisce con l'intappolamento di Herobrine nella sabbia delle anime.
Bene. Come se la passerà il nostro caro spiritello la dentro?
Sorpresina finale! Chi è curioso guardi :3

Una piccola storia su dove si trovano Lily, James, Sirius, Remus, Fred e Tonks dopo la morte...

Dal Testo:
Sta mattina ero in una delle sedi dell'INPS. Ho dovuto aspettare due ore di fila per... nulla! Dato che non ho ottenuto ciò che mi serviva per la dichiarazione dei redditi... aaah! Cose da adulti, che paura... non sto scherzando... davvero no...
E' così che nasce questa “storiella”... mi annoiavo a morte...
Così, mentre De André cantava negli auricolari, io ho immaginato di scrivere questo...

Non riuscì a capire cosa le prese.
All’improvviso non le bastava più guardarlo.
Sentì la chitarra elettrica premerle contro le forme appena accennate del petto, ma non ci fece caso.
Alzò le braccia passandogliele dietro al collo e, sollevandosi sulle punte, aderì completamente al suo corpo con foga, abbandonandosi su di lui.
Lo baciò più di quanto avesse mia baciato in vita sua, senza respiro.
E quando finalmente lui alzò le mani per afferrarla con forza e premerla ancora di più a sé, un rumore metallico ferì l’aria.
Infrangendola. Ma nessuno ci fece caso.
I piatti della batteria continuarono a vibrare a lungo, ignorati.