[drarry; post seconda guerra magica]
Harry non riesce a credere che Draco lo voglia ancora, nonostante quello che succede una volta al mese.

" Preferirei farlo io, se non ti dispiace. "
" Antony? " Il biondo si voltò, gli occhi pieni di felicità e la maglia lasciata cadere sul suo corpo intrappolando le braccia dentro di essa.
Il moro, in smoking bianco e nero, si stava come spolverando le spalle, sul terrazzo di Steve, e lo fissava impettito.
" Devo fare delle entrate di scena, io. Sono appena tornato da una riunione con Phil, il capo di questo posto. Mi ha dato l’ appartamento sopra il tuo, ho rubato una scala agli operai e sono sceso qui da te. Anche se vedo che ti stai preparando per andare a letto… "
" Parli troppo, tu. " Steve lo tirò dentro per la cravatta e chiuse la portafinestra dietro le sue spalle, fino a tornare a perdersi in quegli occhi color nocciola che aveva scoperto di adorare tanto.
Dal Capitolo 5.

"Poteva sentire chiaramente il respiro caldo sul suo collo, i capelli solleticarlo, il profumo della sua pelle inebriarlo.
Sarebbe impazzito."
La notte prima di combattere per la salvezza del suo paese, della sua casa e della sua famiglia, Merlin si ritrova in una strana situazione. Lady Morgana, l'irraggiungibile Lady Morgana, lo sceglie come suo personale cuscino.
A Merlin non resta che ricordare di respirare.

C'è sempre quel momento, quel millesimo di secondo che intercorre tra l'uscita dallo stato di pastosa incoscienza e il risveglio completo, in cui Grantaire sa. È solo un istante, un breve sprazzo di comprensione che inizia e finisce col primo rapido battito di palpebre, ma è l'unico istante in cui Grantaire ricorda, o perlomeno crede di ricordare. Di ricordare la ragione di tutto questo- la ragione per la quale ogni risveglio è come il balzo in un tunnel scuro e profondo di cui lui non riesce a intravedere la fine, ma al termine del quale sa che qualcosa di orrendo è lì ad aspettarlo, qualcosa di enorme, freddo e affamato, dotato di zanne che possono luccicare nel buio, e che lo squarceranno, se solo Grantaire si lascia abbrancare.
(Song-fiction; Enjolras/Grantaire; basata sul musical Next To normal)

{Mizushipping}
❝-No- rispose quella. Il castano l’aveva scelta personalmente dal suo esercito di fidi soldati, perché vegliasse su di lei con la stessa devozione che si riserba al faraone, senza mai stancarsi e senza mai lasciarla sola un singolo istante. Ci teneva a saperla al sicuro. Kisara era diventata la sua debolezza più grande.
-Ma mi sono assicurato di dissetarla, anche mentre era incosciente. Il suo respiro è regolare e tranquillo. Non pare turbata.
-Fammi entrar- prima di poter finire la frase si morse il labbro fino a lasciarvi su impresso il segno dei canini. Quando il guardiano cercò di aprire la cella, Seth gli adagiò minaccioso la barra del millennio contro il petto, invitandolo a non fare un solo movimento di più se non se la voleva trovare trapiantata dentro il cuore. Stava combattendo contro sé stesso. Era così spaccato tra quei due mondi da sentire di star perdendo la ragione.
-Ma signore…
-No, ho cambiato idea. Sei obbligato a riferirmi qualsiasi cosa riguardo questa ragazza. E se dovesse mai destarsi, sei autorizzato a chiamarmi. Non importa dove io sia. Cercami. Mi farò trovare.❞

Avete presente tutti i personaggi e i caratteri di essi descritti dalla regina delle scrittrici? Bene dimenticateli. La mia storia tratta della vita quotidiana di tutti loro, di quello che la zia Row non ha detto. Come si comportano nelle loro case, come educano i figli o come vanno a lavoro. Quello che dicono quando si vedono a cena fuori e via dicendo. Aggiungete però, il fatto che Draco si è risposato con una coetanea di suo figlio Scorpius e ci ha fatto un figlio. Aggiungete il fatto che lei è una magonò e molto amica di Ronald Weasley. Aggiungete che l'odio tra Malfoy e Potter è sparito ed ha lasciato il posto ad un incredibile acidità amichevole. Aggiungete il fatto che ex Serpeverdi sono costretti a frequentare ex Grifoni non solo per via delle amicizia di alcuni, ma anche per colpa dei figli. Eh già, stiamo parlando della terza generazione, dove Hogwarts la si nomina raramente e si partecipa più a festini che a lezioni di Rune Antiche. Fatto? Bene, ben venuti nel ventunesimo secolo magico, dove il termine "Babbano" lo si sente solo da Arthur Weasley.
(La storia tratterà principalmente della famiglia Malfoy, ma si poi collegherà con le altre)

"Aveva voglia di fermarsi a riposare, aveva voglia di addormentarsi, ma sapeva che se non fosse tornato a casa in tempo sarebbe potuto scoppiare il caos (...) Non doveva fermarsi, anche se stavolta aveva fatto una gran bella pazzia ad allontanarsi così tanto."

"Fuori dalla chiesa ci sono un migliaio di persone, stanno tutte piangendo, si vedono striscioni con scritte frasi il ricordo del giovane cantante, ragazzine che piangono e si abbracciano, anche loro lo amavano, e quando finalmente la bara esce dalla chiesa, portata a spalla dai quattro ragazzi che più conoscevano e amavano Louis, tutta la piazza scoppia in uno scroscio di applausi, un cartello tenuto in aria da due ragazze dice "Eri troppo perfetto per questo mondo, adesso sei al tuo posto, tra gli angeli. Ci mancherai Peter Pan" E alla vista di quel cartello, tutti quanti si commuovono."
larry, dramm, agnst, Death.

Santana riceve una chiamata improvvisa, deve ritornare a Lima per risolvere una questione, cosa sarà successo e come si svolgeranno i fatti?

[Otabek/Yuri]
“Tutto bene, Yura?”
“Insomma,” disse Yuri quasi tristemente. “Oggi è stata un giornata abbastanza tremenda e… mi manchi più del solito,” ammise con un respiro profondo.
Otabek sentì il cuore stringersi nel petto... cielo, se lo capiva.
“Anche tu mi manchi. Mi sono bastati gli scatti che mi hai lasciato nel rullino fotografico per ridurmi in quello stato, pensa un po’.”
“Finalmente le hai trovate, pensavo di dovertelo dire chiaro e tondo!”
“Sei un idiota, Yuri Plisetsky.”

‘’Solo tu…tienimi la mano, per sempre.’’
‘’Per sempre Zayn, per sempre.’’

Liam l'aveva salvata, l'aveva presa quando lei era caduta, quando si era ridotta a fumare e basta. Poi aveva incontrato il suo sorriso, in quel pomeriggio d'inverno, al parco. E si era innamorata. Si era innamorata della sua voce, di quando lui cantava per lei dopo le prove con gli altri, del suo sorriso, che la incantava, dei suoi occhioni che la osservavano. Si era innamorata di lui. Si sentiva a casa con lui, quando sentiva le sue braccia che la stringevano, quando sentiva le farfalle nello stomaco ogni volta che lo baciava, come se fosse sempre la prima. Non aveva mai avuto paura di cadere quando aveva Liam al suo fianco. Ogni cosa era perfetta, come doveva essere.

Non posso più farne a meno, se mi fermo scendono lacrime segnate dal suo nome, che descrivono il nostro esistere l'uno per l'altra e comprendo che è solo di lui che ho un disperato bisogno, per poter continuare a vivere.

Viviamo in un mondo dove le bugie sono il piatto della giornata.
Ma perchè viviamo quando noi siamo destinati a morire?
Perchè viviamo in un mondo dove la morte può essere divisa in tanti modi? Omicidio o suicidio?
Viviamo in un mondo dove la gente è costretta a mentire,la gente mente sempre,alcune volte mente per proteggere se stessa,altre volte mente per proteggere gli altri.
E' questo che Alexis non si spiega,come si può mentire per proteggere una persona?

Una tazzina del caffè, di solito, serve solo per contenere un liquido. In qualche caso invece può cambiare totalmente la vita: così come succederà a Samantha, che incrocerà inaspettatamente la sua con quella di Kevin, Joe e Nick.