Che succede quando Law invita Kidd sul suo sottomarino con la scusa di una sorpresa? e se Kidd intimorito si portasse dietro anche il suo fedele massacratore? e se questi si trovasse preda di un infido pinguino? e se finissero inspiegabilmente a pranzo tutti e quattro?
Senza che se ne accorgesse erano giunti nell’ampia stanza adibita a sala da pranzo. Ad attenderli vi era un Killer seduto, che giocherellava distratto con il coltello, disegnando piccoli cerchi sul tovagliolo in stoffa, rimpiangendo, forse, la mancanza delle sue affezionate lame e un Penguin di spalle, vicino alla cucina, alle prese con chissà cosa.
“siediti” il tono, benchè calmo, non accettava repliche e Kidd assecondò la richiesta prendendo posto accanto a Killer.
“cazzo! Dovevamo tornare a prendere le armi!” la voce bassa per evitare di farsi sentire dalle due figure di spalle, intente ai fornelli
“che intenzioni hanno sti maledetti pervertiti? Vogliono avvelenarci forse?”
“Kidd per favore, abbassa la voce, non provocarli” aveva sbuffato di rimando Killer.