“Ti chiedevo dove cazzo stavamo andando e tu mi dicevi che due come noi non possono andare da nessuna parte.
Sorridevo, perché alla fine, mi sembrava comunque il posto più incredibile del mondo.”
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Tu avevi me, i tuoi amici e le tue sigarette, vivevi in un minuscolo paesino del Cheshire, cose te ne fregava se qualcuno ti dimenticava?

Non c'è una descrizione, so solo che ho scritto questa poesia sotto le note di "Save Me" dei 30 Seconds to Mars e che le parole si sono trasferite dalla mia mente alla tastiera del pc quasi immediatamente, come se qualcuno mi avesse detto cosa scrivere, come se non aspettasse altro che dirmelo.
Questo è quanto..

"Mamma e zia sono tornate e io vado di là ad accoglierle. Noto che entrambe hanno una strana espressione, ma quando chiedo loro il perché non ricevo alcuna risposta. Poco dopo mamma va a farsi un bagno e, quando se ne va, zia diventa seria all'improvviso e senza giri di parole, ci avviamo in cucina. Ho dei buonissimi rapporti con lei . Da quando è tornata- 3 mesi fa –stiamo molto spesso insieme e ormai la conosco talmente bene da ‘leggerle la mente’. Ora, però, non capisco niente..."
Sono la piccola autrice della storia e spero, grazie a questa breve parte di testo, di avervi incuriosito.

"il ragazzo mi aiuta a rialzarmi e preoccupato mi chiede scusa,i nostri occhi si incrociano..che meraviglia."

Ricordati di me, dei miei sorrisi, delle mie lacrime, delle mie urla, dei miei sbadigli, dei miei abbracci, dei miei baci, ti prego ricordati di me, e di quella frase, "TE lo dico sotto voce, ti amavo ieri, ti amo oggi, e ti amerò domani." Io invece ti amerò per l'eternità, tu però non farlo, tu devi innamorarti di nuovo, devi avere altri figli, devi goderti la vita, ti prego fallo, fallo per me, fallo per noi.
ADDIO LIAM.
Ti amo.

Hermione
è un Auror che ha bisogno di un assistente, o meglio un socio che l'aiuti nel
periodo di assenza di Harry e Ron. Ma quando arriva colui che le è stato
assegnato non riesce a credere ai propri occhi.. Come
può non essere lui? Eppure, in fondo tutto dimostra che non lo sia..Forse..
[Dal 5°capitolo]Lui che non sapeva del mio amore.
Lui che non sapeva che quel corpo era già stato suo.
Lui che non sapeva che quell’anima già gli apparteneva.
Lui che non sapeva chi fosse in realtà.
Un idea nata per caso, una Dramione un po’ diversa.. Spero che vi
piacerà!!

- Perché cazzo lo hai fatto?! -
Stava sbottando quel ragazzo in Cinese al telefono…
- Me lo devi spiegare Wu Yifan! Lo sai come cazzo ci hai lasciati? Nella merda! –
Piangeva ed urlava al telefono. Nessuno dei ragazzi presenti poteva capire se non Lu Han e Zhang Yixin.
La disperazione faceva parte di quel gruppo al momento, erano in undici ed erano disperati per la situazione che si era venuta a creare.
Un gruppo di amici sfasciato per colpa di cosa?

La senti? Quella vocina dentro. Quella vocina che non ti sta dicendo altro che la verità.
Lei non si ricorda di te. E di chi è la colpa? Sua? Della sua bizzarra passione? No…. La colpa è solo tua.
Altro che il tipo carino, tu sei un mostro, sei cattivo, un essere spregevole.
Ti sei divertito con lei, hai giocato con i suoi sentimenti senza pensare un secondo che avrebbe sofferto.

Sono tornata co una piccola one-shot SasuNaru: - Ma come puoi esserti scordato chi sono? Chi eravamo - - Cosa? Eravamo amici no? - Se vi ho incuriosito almeno un po' leggete e se volete recensite

[Dal primo capitolo] “Sai Natsu, nonostante sia passato molto tempo, ogni tanto mi fermo a pensare a voi, alla mia gilda, ai miei compagni, alla mia famiglia. A te… Ripenso a quei giorni in cui ridevamo spensierati, pronti ad affrontare mille avventure. Insieme. Chissà com'è la tua vita senza di me…”
E' la mia prima fan fiction, spero vi piaccia!

Forse il titolo non è proprio azzeccato,ma non avevo altre idee in mente,comunque è una troyxsharpay!^__^

Una song-fic che descrive gli ultimi pensieri di Gold Roger rivolti a Rouge, il tutto sulle note di "Ricordati di me" di Antonello Venditti.

Tratto dalla storia:
"Riusciva a vedervi tanta tristezza, ma anche gioia e la felicità di essere tornata una volta per tutte a Narnia. Chiuse gli occhi e immaginò le foreste colorate di Narnia, i suoi ruscelli, il castello, i quattro troni e poi lui..un leone..un bel leone..Aslan. Susan ci credeva. Ricordava tutto."

One Shot dedicata al mio piccolo grande amore. Per far capire che un animale è molto di più di ciò che sembra.

Questa è l'ultima poesia che ho scritto....commentate