una versione un po' diversa della nostra Herm, oltre ad essere studentessa modello ha giocato anche a quidditch, non importa se bene o male! I protagonisti hanno circa venticinque anni e non sono stati rispettati gli eventi dei libri. Si tratta di una lettera scritta dal Principe delle Serpi in persona. Buona lettura!

Tutto inizio quanto mi comprai una pistola.. Mi ricordo ancora che era un calibro 38. L'avevo presa per difendermi visto che io ero una persona sola. Una notte sentì degli strani rumori in giardino andai a vedere e appena sentì un altro rumore sparai. Quando andai a vedere scopri che avevo ucciso il mio vicino, che mi stava portando una torta... Pensai che la prima cosa da fare era portare il corpo e soprattutto la torta in casa. Dopo aver finito quella splendida torta mi sentì quasi incolpa per averlo ucciso... Ma poi vedendo di nuovo il suo corpo, capì che era avevo fatto la cosa giusta. Incominciai a uccidere altre persone, mi piaceva soprattutto quando gli tagliavo la gola perché vedevo il loro dolore e gli occhi spengersi sempre più... Comunque non pensate che abbia tagliato solo gole... ho anche sparato, accoltellato, tagliuzzato, squagliato... Insomma non sono una principiante. In totale ho ucciso 20 persone mi sembra più o meno. Ora mi sono stancata.. basta omicidi ! Per questo commissario sono venuta qui.. Voglio andare in galera ..

Questo è un ricordo che Rose racconta a qualcuno dopo che lei e il Decimo Dottore si dicono addio, spero vi piaccia, è totalmente inventato.

il tema è il ricordo. Semplicemente.
ricordo di una persona, un tempo cara.

Forse abbiamo fatto tutti esperienza di quell'appuntamento che proprio non aspettavamo, ma che ci ha in qualche modo scombussolato l'esistenza.
La persona meno probabile del mondo ci ha chiesto di uscire, e noi gli abbiamo inspiegabilmente detto di sì, giustificandoci con: almeno mi distraggo un po' dai casini della vita. E alla fine i casini sono iniziati proprio da lì.
Non volevate niente e vi siete ritrovati con tanto fra le mani.
Magari da tanto...siete finiti nuovamente con niente.
Un po' come me.
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Dal carattere autobiografico, questo monologo introspettivo tocca temi romantici e nostalgici.
Spero di dare voce a più di qualche anima che si aggira da queste parti.
Buona lettura!

E ricordo di te, disegnata sul coperchio di una scatolina, che danzava con un tutù rosa. Davanti a quella vetrina ogni giorno io venivo a trovarti, ammirarti, e sorriderti. Eri bella; il mio sogno in pastelli colorati. Solo mia.
Megan Rich aveva deciso di diventare una ballerina, innamorandosi del disegno su una scatolina: sperava che con la danza, prima o poi, quella ballerina sarebbe stata sua, ma il suo ideale sembrò distruggersi all’arrivo di una rivale, Isabelle Moore.
[Partecipante al "[Mini Original 1] Lo Yuri e... la Scatola" di Eylis]

Tu e io nel mio letto.
Quello che è stato il momento peggiore della mia vita.

"E il ricordo di quel pomeriggio è ancora vivo: la prima volta che ti vidi."

Storia partecipante al contest "Era un sogno" indetto da Fabi_Fabi.
E' una flash introspettiva su un sogno ricorrente.

La consapevolezza guadagnata troppo tardi, di un amore durato troppo poco.
La risata di Marlene risuona nella sua testa.
'Non abbiamo l' eternità, non siamo immortali.' ripete la voce di Lily.

Un amore antico che affonda le sue radici in una Hogwarts di altri tempi...

Una storia che narra dell' amore che nasce in qualche scuola tra ragazzi che vivono tra amore, gelosia, problemi e voglia di andare avanti sognando un futuro migliore

Si chiamava kyle, aveva i capelli lunghi con i quali le piaceva giocare, un giorno aveva una treccia, un giorno erano lisci, un altro ricci, un giorno aveva una coda, e un altro giorno erano liberi, liberi come il vento, liberi come lei e come la sua mente che vagava e non si capiva dove andava, vagava soltanto, i suoi capelli non avevano mai lo stesso colore, aveva le punte verdi, poi rosa, poi arancioni, poi rosse, poi blu e poi si colorò tutti i capelli e li fece bianchi, non ho mai capito perché li avesse fatti bianchi, quando glielo chiedevo semplicemente rispondeva che le piaceva tanto quel colore, ma il bianco non è un colore giusto?

“Tema: I ricordi che i vostri genitori hanno dei loro padri” questo è il compito scolastico di Bra, ma cosa lega Bulma e Vegeta ai rispettivi padri?

"I ricordi possono farti sorridere, certe volte ti riportano a bei momenti: bei pomeriggi con gli amici, o teneri momenti con la persona amata. Ma quando alla mente si riaffacciano ricordi brutti, questi non si limitano a farti perdere quel tuo sorriso contagioso che fino a quell'istante troneggiava sul tuo viso; ti colgono di sorpresa, alle spalle, e ti accoltellano senza pietà, dritto al cuore."
Una breve storia su Ghost Trick con protagonista Cabanela. Attenzione, contiene spoiler riguardo al gioco!. Il rating è giallo per via di qualche parolaccia all'interno del racconto. ^^