Italia, 1656. Dal testo:
"Sto disteso sul letto, non trovo più la forza per muovere quel corpo che non sembra più il mio: si è ridotto a un cumulo di ossa e pelle gonfiata dai bubboni. Tengo gli occhi semichiusi, bagnati da lacrime vuote di sentimenti. Sul letto, al buio, stringo la mano fredda della figura coricata di fianco a me. Se avessi voce, e lei un cuore palpitante, le ripeterei di quando l’ho e la sto amando, di quanto sono felice di aver condiviso con lei la vita, e adesso la morte."
Autore:
Olimpia_ | Pubblicata: 24/03/17 | 24/03/17 Rating: Verde | Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Capitoli: | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti:
Categoria:
Storie originali >
Storico |Leggi le
1 recensioni